Amici lettori oggi è un bel pomeriggio autunnale e ho parcheggiato l'auto a circa 100 metri dal luogo dove sono diretto. Mi piace camminare a piedi, mi incuriosisce vedere la gente, anche se distrattamente mi piace sentirmi attirato  dalle vetrine dei negozi, prediligo il contatto umano e amo la vitalità della quotidianità, eccomi quà sto per entrare in una galleria d'arte e posso dirvi che fuori di essa c'è la vita, all'interno c'è il colore, fatene un mix, aggiungete passione e fantasia e scoprirete l'autentico senso dell'arte che vuole rendervi felici e migliori, quindi oggi con la complicità di Dario e Donato, gli straordinari art factotum della D&D, la bella galleria Romana al centro del quartiere Palletta commenterò e descriverò per voi lettori e appassionati d'arte l'opera “risveglio Romano” del celebre artista Ugo Attardi.

-Carissimi Dario e Donato sono stato puntuale vero?

-Come un orologio dell'Arkansas, hai portato i cioccolatini?

-Ma certo, mica si può parlare d'arte senza cioccolatini Pumpampero! Piuttosto il caffè dov'è?

-Eccolo quà, ce ne è per tre corretto al mistral.

Il profumo è inebriante, il colore dovunque, l'ambiente confortevole e piacevole, ci sediamo e abbiamo l'opera di Ugo Attardi davanti, si tratta di una litografia formato 50X70, la 187 di 230 esemplari, certificata e autenticata con firma a matita in basso a destra dell'autore, l'originale è del 1970.

 

UGO ATTARDI (Sori, 12 marzo 1923 – Roma, 20 luglio 2006) 

Pittore, scultore, scrittore, sin da bambino è attirato dal mondo dell'arte, dopo l'accademia d'arte e la facoltà di architettura si trasferisce a Roma nel 1945. Nel dopo guerra la città eterna è tutto un fermento artistico dove gli artisti rompendo gli schemi del passato e rivitalizzati dalla libertà e da un ritorno alla vita, fondono gruppi e nuovi movimenti artistici, l'arte astratta è la scintilla che provoca grande inventiva e creatività, Ugo Attardi inizialmente fa parte di questa evoluzione per distaccarsene successivamente alla ricerca di un nuovo linguaggio figurativo e personale è la ricerca del bello che lo affascina, le sue forme sono armoniose e tendenti ad un immagine fatta di bellezza e poesia, il suo spazio è a volte colorato di fuoco a volte a colorato di tinte pastello e soffuse, in ogni sua espressività il bello è il protagonista Attardi disegna molto bene e le sue linee sono eleganti, secondo me il suo è stato un espressionismo moderno ed originale, ha partecipato a numerose mostre in Italia e all'estero con grande successo lavorando incessatemente sempre con grande impegno in vari campi artistici spengendosi infine a Roma all'età di 83 anni.

 

-Per me questo suo “Risveglio Romano”  è geniale.

-E perchè?

-Perchè la protagonista è stata ripresa di spalle semi profilo, il più delle volte le figure umane vengono ritratte frontalmente.

-E dov'è la differenza?

-Dario, secondo me la differenza sta nella ricerca dell'artista di un diverso punto di vista e poi nel coinvolgere l'osservatore nell'azione, la figura vista di spalle emana mistero e ci porta a farci varie domande.

-E infatti in me vedendola  sorge un pensiero ardito.

-Donato con l'immaginazione si apre uno scenario sconfinato, anche se sul tavolino c'è un solo drink, io vedo alle spalle della bella donna un uomo assonnato che aprendo le lenzuola dice alla compagna di una notte “ Buongiorno dormito bene?”. Dalla finestra aperta l'aria è fresca e intorno c'è quiete, la donna sta per girarsi e con un sorriso misto di dolcezza e charme femminile, senza staccare le labbra dalla sigaretta rivolgerà uno sguardo ammiccante all'uomo supino.

-Che altro noti?

-Non è chiaro se sia mattina o pomeriggio, quello che l'artista ha voluto rappresentare e focalizzare è il fermo immagine di un momento, un magic moment, la poesia di un momento magico che di sicuro Ugo Attardi ha voluto renderci partecipi di una atmosfera sensuale ma non erotica, quasi a farci entrare nell'opera e farci dire “magari potessimo essere lì” eppure la mia fantasia mi dice che l'artista forse avrebbe voluto dirci dell'altro.

-Per esempio?

-Che non c'è stato del sesso ma che la donna al suo risveglio fuma per non sentirsi sola, sola con la sua sigaretta e i pensieri che scorrono in una giornata serena, fuma per non sentirsi sola dopo una notte passata su quel letto in attesa dell'uomo dei suoi sogni.

-Oppure che dopo il risveglio arriverà il solito tran - tran quotidiano che annoierà la giovane donna che spera in un domani migliore.

-Bravo Dario e se invece la donna dopo il risveglio si farà bella per affrontare la giornata con l'esuberanza espressa dalla sua bellezza?

-Effettivamente in questa opera si respira molta sensualità.

-E infatti i colori sono tenui e sfumati, l'unico accenno al sex sono un paio di mutandine di pizzo raffinato alla “non si vede nulla ma si immagina tutto”.

-E già questa opera sembra di gran classe.

-Costerà molto?

-Ma no è un vero affare e costa molto meno di quello che si pensa, vedere per credere, un milione e ve lo portate via.

-Un milione di euro?

-No di sterline.

-E per finire questa opera di Attardi è di una bellezza che oltre stimolare la vostra fantasia mai vi annoierà.

-Walter ben detto e  ora che si fa?

-Partitella a flipper?

Amici lettori, noi tre andiamo a giocare a flipper però a breve ci rivedremo nuovamente  sempre qui in questa bottega dell'arte della D&D art gallery in compagnia di Dario e Donato per commentare una nuova opera, voglio lasciarvi con una anticipazione, a qualcuno piace Romero Britto?

Tutti i racconti

5
5
37

Il mistero dei gelati molli

16 December 2025

Da quando è in pensione Ernesto ha scoperto che le giornate sono lunghe, ma le sere lo sono di più. Per questo ha inventato un rito, una piccola cerimonia personale che nessuno gli può contestare: alle nove in punto si mangia un gelato. Alle nove esatte, non un minuto prima, non un minuto dopo. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Smoki: Lo vado a portare io il gelato al signor Ernesto 😓
    (Nemmeno a me piace [...]

  • Dax: Un racconto...goloso. like

3
9
38

Una certa dignità

La gabbia del Signor Cesare

16 December 2025

Come tutte le mattine, alle sei in punto, Salvatore il custode del palazzo nobiliare Paparo nel centro storico di Napoli, si dedicò alle pulizie del cortile e dello spazio davanti al portone. Un paio di colpi di scopa e poi buttò tutto per strada, un budello dove il sole faticava ad arrivare e [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Rubrus: Sono situazioni relativamente comuni, specie nelle grandi città, in [...]

  • Dax: Racconto carino...mi spiace per Cesare. like

3
2
30

CENTRALE PARANOICA 9

HARD STONED BOY

15 December 2025

Hi, qui è la centrale paranoica. Non va benissimo, hanno fiutato l’intruso e mi cercano. Non sanno chi sono, cosa sono e che faccio, così ad ogni buon conto ci provano a sterminarmi. Intanto hanno sigillato lo Psychotronic e sparso una specie di DDT digitale tutt’attorno all’area... E che mai [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like.
    scrivi bene e lo sai.
    Ti piace provocare scandalizzare se [...]

  • Dax: Un racconto eccentrico. Fatico a comprenderne il senso..Like

3
4
38

Prima di casa

15 December 2025

«Mio Dio! Ancora tre ore di macchina devo fare!» pensò, lo sguardo fisso sulla strada oltre il parabrezza. Il tramonto incendiava il paesaggio di un rosso vivido: sarebbe stato romanticissimo goderne accanto alla sua compagna, magari con un drink in mano. Invece eccolo lì, solo, a guidare verso [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: bello, intenso...mi spiace per il protagonista 😢.
    like

  • Rubrus: Come dicevo, rieccomi. Devo dire che per un habituè del genere avevo [...]

4
7
43

Carta straccia

14 December 2025

Guidavo quella Cadillac diroccata, che sbuffava fumo grigio. Avevo lasciato Billy, mi inquietava parecchio. Stava al quindicesimo piano con il suo strano gatto siamese, quello con una splendida eterocromia iridea. Aveva cambiato la serratura di casa almeno tre volte, ma qualcuno era riuscito a [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

4
4
34

Pensieri sulle persone

Intrusione nella mia testa in un venerdì sera

14 December 2025

Da piccola m'immaginavo come la protagonista di un film, nel quale tutto e tutti mi ruotavano intorno. Fantasticavo nel vederli seduti al cinema che guardavano la mia vita di tutti i giorni sul grande schermo, ridendo e commentando ciò che dicevo e facevo. Poi, crescendo, l'ego si ridimensiona [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Riccardo: benvenuta, ed un buon esordio.
    cerca un nick rispetto all anonimato 🤗
    identifica [...]

  • Smoki: Per fortuna le relazioni mutano assieme alle persone. Se rimanessero sempre [...]

2
4
39

La creatura 2/2

13 December 2025

Un giorno Maria stava esaminando uno di quei reperti ed era completamente sola, immersa nella meditazione su quei segni incisi. Quando, a un tratto, sentì dei suoni: una musica disarmoniosa, del tutto fuori da ogni schema armonico. Poi vide che qualcosa si era mosso nella parete — o era la parete [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

4
4
34

Mio nonno

13 December 2025

Ognuno di noi vive o vivrà la propria morte, io vivo ogni giorno la morte degli altri. Sai nonno, il primo morto che ho visto eri tu, avevo sedici anni, ti ricordi? Ti avevano sistemato in una bara-frigo nella tua stanza al piano terreno dove impagliavi le sedie, era il tuo laboratorio. In quella [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Smoki:
    Questo nonno con gli occhi chiari e le mani magiche mi ricorda un po' [...]

  • GustavLebo: Grazie a tutti. Smoki ti ha steso forse perche è tutto vero.

4
4
33

Il tempo e il profumo

12 December 2025

Oggi c'è il sole. Marco guarda Miriam. Sono in un giardino seduti su una panchina. L'aria è fresca, piacevole come lo sono le mattine di primavera inoltrata. Il sole colpisce il loro viso. Sono fermi a guardarsi. Lui si avvicina al volto di lei, ne percepisce il leggero profumo che la avvolge. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Rubrus: Sulle panchine, Peynet docet. Quanto al ricordo del profumo e in genere degli [...]

  • Dax: Triste ma capita spesso...si cambia e non ci si riconosce più. like

4
6
36

La creatura 1/2

12 December 2025

Lettera del 3 maggio 19.. Mia cara Maria, scrivo dopo giorni di insonnia e febbrile agitazione. Gli scavi presso il sito di Khor-Amun si sono rivelati ben più strani di quanto potessi immaginare. Ho rinvenuto strutture che non combaciano con alcuna civiltà conosciuta: angoli che non dovrebbero [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Smoki: Ecco. Ora mi tocca coscrivere gli amici per giocare ad Arkham Horror o alle [...]

  • AliDiNotte: Grazie a tutti per i commenti. Smoki è proprio l'effetto che voglio [...]

3
4
39

I due gemelli

11 December 2025

«Aprimi…» disse una voce roca dall’esterno. Quando, quella notte, aprii la porta, trovai mio fratello sorridente. «Ho portato una cosa...» Rovistò nella borsa e lasciò cadere una massa giallastra sul pavimento. Sapevo cos’era, ma glielo chiesi lo stesso. «Che cos’è?» «Non la riconosci? L’ho presa.» [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Walter Fest: Per i miei gusti 5 minuti di lettura erano troppi, forse dovevi essere piu' [...]

  • Dax: bello, triste.Like

12
17
78

La Caccia

11 December 2025

Terzo giorno. Le tracce sono chiare, la preda è vicina. Respiro il fresco del mattino spronando il cavallo nel guado. Eccolo, laggiù in riva al fiume, ignaro della mia presenza. Lo chiamo, si gira pistola in pugno ma io sono più veloce. Mia è la vendetta. NdA: una nota per contestualizzare [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

Torna su