Un giorno un uomo e sua figlia bussarono alla porta del vecchio saggio che viveva ai margini del paese. L’uomo si fece attendere, era vecchio ed era lento, ma tutti in paese lo rispettavano e spesso andavano a chiedergli consiglio. Il vecchio aveva girato il mondo e aveva incontrato tanta gente, si diceva che parlasse dieci lingue, ma molti non ci credevano però lo rispettavano. La sua saggezza aveva anche superato i confini del paese, infatti l’uomo e la ragazzina, non avrà avuto più di dieci, undici anni, venivano dal paese che era a circa venti chilometri a nord.

L’uomo si presentò al vecchio saggio chiedendo se poteva aiutarlo in una faccenda molto delicata. Il vecchio acconsentì e fece accomodare i due sotto il porticato dove c’era un tavolo con delle sedie e servì loro dell’acqua fresca. L’uomo cominciò a parlare: “Vecchio saggio, ho bisogno di un consiglio. Questa è mia figlia, l’unica figlia che ho, è una bella bambina, ma il suo carattere mi preoccupa molto.”

La ragazzina abbassò gli occhi e il vecchio saggio la osservò, chiese: “Perché?”

Il padre con una certa riluttanza cominciò a esporre le sue preoccupazioni: “Mia figlia è iraconda, si infuria con tutti e con tutto, offende chiunque la contraddica e le punizioni sembrano non servire a nulla.

” Il Vecchio lo guardò: “L’hai percossa?”

“No, non potrei mai! Sono convinto che le botte non risolvano i problemi.” La ragazzina continuava a guardare a terra. “Sei più saggio di me, allora.”

Lo fissò, lo sguardo dell’uomo era implorante. “Lasciaci soli.” disse il vecchio e l’uomo si allontanò. Il vecchio saggio sollevò il volto della bambina e vide uno sguardo fiero e battagliero. “Sembra che tu abbia un bel caratterino.”

La ragazzina replicò: “Sono sempre gli altri a farmi arrabbiare!” Il vecchio accese con calma la sua pipa, fece salire il fumo e disse: “Credo che la preoccupazione di tuo padre si riferisca alle tue reazioni non al fatto se tu abbia o meno ragione. Immagino che avrai anche risposto male sia a lui che a tua madre.” La ragazzina arrossì: “Qualche volta...” Il Vecchio saggio annuì. Rimasero in silenzio per un paio di minuti poi il vecchio disse: “Ci sono delle tavolette di legno dietro la casa, scegline una.” La ragazza non capiva, ma obbedì di buon grado. Tornò con una tavoletta quadrata non troppo grande e la posò sul tavolo. “Adesso che devo fare?” “Dovrai portarla con te e ogni volta che rispondi male a qualcuno, ogni volta che perdi la pazienza con qualcuno dovrai piantarci un chiodo. Torna qui tra un mese con la tavoletta.”

Il mese passò e un bel giorno tornarono l’uomo con la ragazzina che teneva in mano la tavoletta. Il vecchio chiese al padre di lasciarli soli.

“Fammi vedere la tavoletta.” La ragazzina gliela porse, nel mezzo aveva piantati una dozzina di chiodi. Il vecchio porse alla ragazzina una pinze e disse. “Ora togli tutti i chiodi.” La bambina, non senza qualche difficoltà riusci a togliere tutti i chiodi e soddisfatta restituì la tavoletta al vecchio saggio. Lui la guardò rigirandola fra le mani e poi disse: “Vedi tutti i buchi che sono rimasti sulla tavoletta?” La ragazzina annuì “Quei buchi non possono essere ricolmati e quella tavoletta non può tornare come prima. È la stessa cosa che hai fatto all’animo delle persone che hai aggredito e insultato, ogni insulto è stato come un chiodo piantato nelle loro anime e anche se li togli il buco che si è formato non potrà mai essere riparato. Pensa a questo prima di rifarlo in futuro. Puoi andare.”

La ragazzina andò via con un’espressione di comprensione sul volto e forse ci avrebbe pensato bene prima di reagire ancora in quel modo. Abbracciò suo padre e gli sussurrò: “Grazie”

Tutti i racconti

3
2
5

CUORE DI DONNA

Il mio, il tuo, il nostro

16 April 2024

Nell'officina del cuore ho percorso sentieri incerti e tortuosi, scalato picchi annevati di sangue, disceso valli assetate di tempeste d'amore. Ho visto grande bellezza in un lago di lacrime, slanci impetuosi abbracciare ridenti ostacoli e scogli improvvisi. Una cattedrale è apparsa dal nulla [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • stapelia: Leggere le tue composizion fa del bene ma in questa poesia manca quell'impronta [...]

  • Piccola stella: Questa era prima della Scuola du poesia. Ne ho fatto poi una seconda versione. [...]

2
2
6

Melodramma story

16 April 2024

Melodramma story Ho incontrato dal barbiere di Siviglia la Norma e sua sorella Tosca che si facevano belle per andare al compleanno di Otello organizzato a casa di una Italiana in Algeri di nome Aida. C'era anche una certa Madama Butterfly con suo marito, un rusticone affiliato alla Cavalleria [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

3
11
36

Fiaba

15 April 2024

Secoli fa, nei recessi della Foresta Nera, fu evocato un aiuto demoniaco per osteggiare un’orda di famelici troll. Dämon li sterminò tutti, mettendo fine di fatto alla loro specie. Sopravvivono nel folklore nordico, del demone s’è persa invece ogni traccia. [pubblicato originariamente sull'account [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: Visto il disegno del mostro e mi viene in mente un concetto bizzarro: nascondere [...]

  • Lawrence Dryvalley: Stapelia, diavolo grazie!!
    Pata, grazie ancora anche da prte di R.
    Rubrus, [...]

3
4
25

Notte di ognissanti

nuova edizione

15 April 2024

Nel villaggio erano rimasti, ormai, solo pochi abitanti. Nessuno veniva più da fuori per entrare a far parte della comunità, come una volta. Le famiglie si assottigliavano sempre di più, ogni anno i morti erano superiori alle nascite. Il paese stava morendo, fra non molto sarebbe diventato un [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Lo Scrittore: una piccola curiosità, avevi già letto quello precedente o sei [...]

  • stapelia: Sono andata a confrontarlo, leggendo che l'avevi modificato. Il titolo [...]

3
12
37

Pepe

Le città invisibili 2.0

14 April 2024

Un giorno, in cui le intelligenze artificiali saranno autonome, inventeranno un dispositivo tecnologico in grado di scoprire che in ogni uomo o donna non votati alla scienza, anche nei meno sospetti di loro, si racchiude qualche importante legge cosmica. E di distinguere distintamente chi siano [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
4
14

Haiku

14 April 2024

barche d'estate - nel nascere del giorno pescato fresco Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

  • stapelia: Come al solito, secondo la mia sensazione, con le parole evochi!

  • Laura Lapietra: Buona notte a tutti, Walter adoro farti incazzare😁😁😁Scherzo! Vuoi sapere [...]

3
13
28

Lettera a un contenitore vuoto

14 April 2024

Chissà che cosa ha significato la vita per te. Se ti penso, mi viene in mente un foglietto piegato in tante parti. Ma se lo apro non c’è scritto nulla, è vuoto. Tu, che hai vissuto negli anni del boom, millanti un’esistenza dura fatta di sacrifici e rinunce. Senza una madre. Questo dici sempre. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Walter Fest: Carola Maria non devi scusarti, sul cosa sia LDM posso dirti che è giusto [...]

  • Adribel: Componimento crudo, pesante e tagliente, credo che non sia autobiografico e [...]

2
10
36

Quota lite

13 April 2024

È risaputo che tutti odiano gli avvocati, ma non tutti sanno che gli avvocati odiano i propri clienti in modo segreto, profondo e tenace. In questa guerra infinita, senza quartiere e senza pietà, c’è una terra di nessuno: il patto di quota lite, grazie al quale l’avvocato viene pagato in base a [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Rubrus: "Professionista", secondo il dizionario, è colui che esercita [...]

  • Lawrence Dryvalley: Bravo Rubrus. Mi piace molto il genere noir ed è sempre un piacere leggerne [...]

1
3
20

Sedoka

13 April 2024

pesco fiorito sul mio viso pallido tra le farfalle e olezzi fioco chioccolio come note di pace tra sbuffi d'aura sento Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

5
5
28

Il ragazzo scomparso

13 April 2024

Il maresciallo Maresca era seduto alla sua scrivania. La stanza era riscaldata da un stufetta elettrica che non riusciva a mantenere una temperatura giusta. Era autunno, l’aria si era raffreddata molto in pochi giorni e lui non gradiva stare fuori a prendere freddo. Si era rifugiato in ufficio [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Zio Rubone: Complimenti per questa storiella scritta bene.

  • Adribel: Bene, un racconto nel senso che più mi piace, mi ha coinvolta, mi ha [...]

5
12
42

L’ora di matematica

La scienza perfetta

12 April 2024

Professoressa “Riccardo, interrogato. Su vieni alla lavagna. Vediamo se hai studiato.” Io “Ecco, prof, le approssimazioni mi insegnano che nella vita a un certo punto bisogna accontentarsi di quello che si capisce.” Professoressa “Riccardo, non divagare!” Io “Che poi ho compreso solo successivamente [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Walter Fest: Amici, complimenti a tutti prima di tutto per la vostra preparazione e poi [...]

  • Rubrus: Se si confronta la scarna nota da lui lasciata con il tempo e la fatica che [...]

6
10
28

COME TEATRO IL MONDO

12 April 2024

Drappeggi di ombre fugaci volteggiano ansiosi in cerca di copione. Scenari inediti appaiono sulla tela dell'intricata complessità umana. Si alza un sipario dove, dietro le quinte, giace nascosto il segreto del gioco della vita.

Tempo di lettura: 30 secondi

Torna su