Era bellissima, avete presente Zeudi Araya? Praticamente uguale. Gliela aveva presentata Tony Mal, Paolo dopo la dipartita di nonna Isabella aveva bisogno di una  badante per nonno Alfio e Maria, la bellissima donna, una donna bella oltre misura, arrivò al momento giusto. Non pensate a male, vi vedo lettori che pensate a male, vi vedo che pensate a cose losche, ma dovete sapere che giunto alla soglia dei 100 anni, nonno Alfio conosceva benissimo i suoi limiti, era pertanto, di conseguenza e logicamente, inoffensivo.

Comunque con questa badante alle costole gli tornò il sorriso, questa è la cosa più bella e di certo non gli dispiaceva; dovevate vederlo camminare felice e bislacco sottobraccio alla sua baby sitter, da anziani si diventa veramente un pò bambini e grazie a Maria era sempre di buon umore. Nel quartiere tutti si rigiravano a guardarli, bisbigliavano e commentavano ironizzando impietosi, manco fosse del santo gossip, e così, sfortunatamente per il vegliardo rinato, purtroppo come un sogno che dura poco, la parentela riunita e compatta dopo un mese pensò di sostituire Maria con la sorella che non era per nente bella, anzi era veramente brutta.

Così nonno Alfio perse il sorriso, la sua veneranda età ricominciò a pesare e sapete che fece il nonnetto? Mica poteva finir così, prese la bici da corsa, già, nonno Alfio inforcò la bici e ridendo andò a vedere un concerto dei Rolling Stones, taroccò la carta d'identità e mandò tutti a quel posto dove non batte il sole.
Ma il massimo avvenne quando Alfio in una notte qualsiasi sognò un sogno, correre a 100 anni  i 100 metri, una folle corsa a tutto gas per poi, tagliato il filo di lana, calarsi le braghe di raso blu al traguardo e urlare al pubblico eccitatissimo in tribuna "E adesso Kiss my ass!"
-Ma sei sicuro che nel sogno avevi 100 anni?-
-Certamente, perchè sul podio ero abbracciato e festeggiato da tre pin up bonazze, una delle quali mi sussurrò eroticamente in un orecchio: "Alfio per festeggiare il tuo traguardo dei 100 anni con quale di noi tre vuoi ballare il tuca tuca?". Non ho avuto il tempo di rispondere perchè mi ha baciato con la lingua e dato una palpatina al mio gervasio.-
-E poi?-
-E poi, non ricordo più. Quasi quasi mi faccio uno shampoo e vi rimando tutti a fanculo, tanto ho quasi 100 anni.-
-Ma non abbiamo le pin up bonazze.-
-Possiamo sempre sognarle.-
-Però io preferirei ballare il tango.-
-E allora non ci resta che ballare, tanto la vita è tutto un sogno.-
Musica maestro! Ci rivediamo, amici lettori, al prossimo sogno di nonno Alfio.

Tutti i racconti

4
3
13

Non leggerai il mio nome

01 December 2025

Non leggerai il mio nome Quel foglio rimarrà bianco e sfuggente Chiunque avesse voluto scriverlo, ne sarebbe rimasto deluso Avrebbe deciso qualcosa, che non avevo scelto Sarebbe andato per consegnarlo, quando ero ormai lontano Lontano da quel fumo che copriva il mondo, fino a soffocarlo Avevo mani [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Maria Merlo: La paura del mondo e il bisogno di raccogliersi in sé. Spero di aver [...]

  • Walter Fest: Poetico, intenso, intenso e struggente, chi sa che magone mentre scrivevi, [...]

3
7
15

Soluzione radicale

01 December 2025

Il monolocale mi garba. Così pulito e ordinato, sembra la casa delle bambole. Beh, per quel che ne so io, perché lo giuro, non ne ho mai vista una. Che posso dire, ragazzi? Per ora me ne sto qui, sotto un buffo piumino rosa e un lenzuolo pieno di orsetti stampati. Insomma, mi sembra di vivere dentro [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Walter Fest: Maria, like all' impegno e alla buona scrittura, per il resto mi dispiace, [...]

  • Walter Fest: Maria, scusami se aggiungo una cosa. Rubrus ha confermato la mia impressione. [...]

2
2
26

Il libro magico (2/2)

Intrigo a casa Natale

30 November 2025

Gli elfi che erano di sentinella avevano sentito e visto Darkman introdursi furtivamente sul sentiero che portava a casa di Babbo. Avevano dato l’allarme e ora erano tutti nascosti nelle vicinanze della casa in attesa del nemico. Sapevano che il mago era forte e usando la magia poteva sconfiggerli, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like
    dark man il famigerato uomo nero dei tempi in cui il politically [...]

  • Rubrus: Un po' grinch e un po' Calimero, che si sbianca col mattarello invece [...]

1
7
49

Elisa e lo specchio

30 November 2025

Dopo il maithuna, seduto nudo sul letto, la osservavo rivestirsi davanti allo specchio rettangolare da parete a figura intera. Sulle spalle scendevano con leggerezza i capelli biondi ondulati. Le natiche a mandolino. Le gambe bianche lunghe. Le caviglie sottili. Spostai lo sguardo sullo specchio. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
29

Il libro magico (1/2)

Intrigo a casa Natale

29 November 2025

Oltre il regno della neve e del gelo dove vive Babbo Natale con gli elfi e le sue amate renne, andando verso oriente e camminando per giorni e giorni, si arriva in una città chiamata Blacktown. Un posto altrettanto freddo, ma del tutto privo di luce, di alberi e di animali. In quelle terre c’è [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

11
7
33

Jean Vallette parte (2/2)

Da Rieux-Minervois a Parigi

29 November 2025

È giorno fatto da un pezzo quando Jean e Jòrdi giungono in vista di Carcassonne. La doppia cinta di mura merlate e le torri che proteggono l’antica città hanno anche questa volta un grande effetto sul giovane. Jean ripercorre con gli occhi della mente i sei anni trascorsi al Petit Séminaire. Latino, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Teo Bo: Mi intrometto sommessamente nella interessante discussione per fare i complimenti [...]

  • Lawrence Dryvalley: Letto le due parti e ho apprezzato molto il racconto. Come commenta Paolo... [...]

12
3
37

Jean Vallette parte (1/2)

Da Rieux-Minervois a Parigi

28 November 2025

2 ottobre 1865 È ancora notte a Rieux-Minervois. Un vento gelido soffia, promettendo un cielo terso e una bella giornata d’autunno. «Lo gal canta, Joan-Baptista. Lo sénher Jòrdi t’espèra» [1]. «Óc, maman»[2], dice il ragazzo prendendo la sua valigia di cartone e scendendo per la rampa ripida [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

6
6
36

Tutte le mattine

28 November 2025

Tutte le mattine, più o meno alla stessa ora, li vedo. Lui è lì, sul marciapiede poco prima della fermata della corriera. Lei è al balcone, pigiama chiaro e una sigaretta tra le dita. Quando passo in auto li intravedo soltanto per qualche secondo, ma è sempre uguale: lui guarda verso l’alto, lei [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
5
28

Una giornata a Chiari 2/2

27 November 2025

Quando si voltò verso di me, Luca aveva addosso un’aria strana. Gli occhi gli brillavano di una luce nuova, come se quell’incontro improvviso avesse risvegliato qualcosa. “Questa è Micol, ci siamo conosciuti ai tempi dell’università”, annunciò. “Piacere”, dissi. Le parlai dei miei racconti e le [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • GustavLebo: grazie dei commenti

  • Dax: Carino, carico di nostagia... però Micol è vstata scortese alla [...]

27
28
202

Todos Hotel

Come il vetro

27 November 2025

Un pomeriggio, era domenica, alla mia porta in ospedale si affaccia uno dei tanti in camice bianco. Capelli cortissimi e grigi, naso importante, sguardo limpido. Sorride. Premurandosi di non essere invadente. Quasi senza voglia di piacere a tutti i costi. Misurato nei gesti infonde nell'aria una [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
7
35

Intervista con il Destino

26 November 2025

- Buonasera e grazie per aver accettato questo incontro. Innanzi tutto mi lasci dire che sono piacevolmente sorpreso di trovarmi di fronte a una donna. - Non capisco la sorpresa, è ancora vivo. Se il Destino fosse maschile l'umanità sarebbe scomparsa molto tempo fa. - Non fa una grinza. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Certamente Domani: grazie scrittore. Sul fatto che vivere sia volontà di tutti si potrebbe [...]

  • Rubrus: A proposito di incidenti, giusto oggi ho ritirato il verbale dell'incidente [...]

3
11
31

Una giornata a Chiari 1/2

26 November 2025

“Allora vieni?”, mi chiese Luca qualche giorno prima. “Mah, non lo so… vedrò come sono messo sabato”, gli avevo risposto quando mi aveva telefonato. Il giorno prima mi aveva chiesto di andare con lui al Festival della Microeditoria di Chiari, in provincia di Brescia. Non sapevo se sarei andato, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su