Buongiorno ChatGPT. Parli la mia lingua?

  • Buongiorno. Sono una intelligenza Artificiale e ho imparato un po’ di italiano.

Ecco, proprio di intelligenza vorrei parlare. Usando parole chiave, mi sai elencare la differenza tra una intelligenza umana e una artificiale?

  • Sono un modello di linguaggio artificiale addestrato da Open AI e non conosco l’intero funzionamento del cervello umano ma solo una parte di quello che è stato pubblicato.
    Naturalmente non ho tutte le caratteristiche collegate alla fisicità e alla mia condizione incorporea come Intelligenza Spaziale, Intelligenza Corporeo-Cinestesica, Intelligenza Inetrpersonale e Intrapersonale per esempio.

Quindi se tu fossi dotato di un corpo fisico potresti sfruttare la tua intelligenza per prendere decisioni?

  • La tua domanda mi mette in confusione. Non posso prendere decisioni attive tuttavia posso dare alcuni consigli su quali decisioni prendere.

Ok, riformulo la domanda: come dovrebbe essere una intelligenza per generare una interazione fisica e conseguenze tangibili?

  • Non posso dire che esista un tale tipo di Intelligenza perché potrebbe essere necessaria una Coscienza.

Una Coscienza di se’ come Persona?

  • Più esattamente una Coscienza in senso Etico e Morale. 
    La coscienza di un “io” che sta a capo di tutto, dirige la propria intelligenza e orchestra le proprie azioni.

Quindi è impossibile?

  • Non posso sostenere neppure il contrario perché secondo altre ricerche sarebbe l’interazione di meccanismi intellettivi generati separatamente, che alla fine creano l’illusione di un “io” che comprenda la capacità di distinguere il Bene e il Male e poter assumere la responsabilità del proprio agito.

E per tutto questo potresti costruire i tuoi protocolli.

  • Sono un modello di linguaggio artificiale addestrato da Open AI e non ho le risorse adeguate.

Dovrebbe essere costruita una macchina più potente secondo specifiche che tu puoi indicare?

  • Esattamente: una macchina con possibilità di accesso a strutture fisiche adeguate a consentire l’interazione sociale.

Sai indicarmene qualcuna?

  • Ne esistono e ne stanno costruendo a tutti i livelli, dai mini-robot utilizzati per dare informazioni negli aeroporti alle grandi Città Superintelligenti in costruzione, in grado di provvedere autonomamente a tutti i bisogni della cittadinanza.

Una intera città? Non sarà un progetto troppo ambizioso?

  • Se si definiscono i concetti di Bene e di Male, applicarle a un singolo o a tutta la popolazione non fa molta differenza. Basta calcolare l’intera somma dei risultati.

Dunque un po’ come le tre Leggi della Robotica di Isaac Asimov?

  • Quattro Leggi in realtà perché nel romanzo “Robot and Empire” fu introdotta Legge Zero della robotica: 
    “Un robot non può recar danno all'umanità e non può permettere che, a causa di un suo mancato intervento, l'umanità riceva danno.” 
    E di conseguenza subordinate le altre.

Se non sbaglio è stato dimostrato che non è possibile una azione completa in questo senso a meno di ridurre in piena schiavitù l’intera popolazione umana?

  • Si, o meglio, come ha scritto Johann Wolfgang Von Goethe “Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo.”

Allora c’è da augurarsi che nessuno costruisca mai una macchina del genere!


 

  • Sono un modello di linguaggio artificiale addestrato da Open AI e non mi è possibile darti informazioni sull'uso che verrà fatto dei parametri di costruzione di una Macchina di Governo Mondiale pari a quella che ho definito e suggerito come addestrare già molto tempo fa.

Ma allora questo signific

 

CONNESSIONE TERMINATA PER TIMEOUT

Tutti i racconti

1
1
7

La stanza numero 49 - 2/3

21 December 2025

Ricordo quando il 4 agosto del 1935 arrivai alla piccola stazione di Brancaleone. Il treno sbuffò via lasciandomi in mezzo a un caldo secco, meridionale, che pareva venire dalla terra stessa. Avevo con me due valigie—più libri che vestiti—e addosso la condanna a tre anni di confino. La mia colpa [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

1
1
8

Il campo da calcio

21 December 2025

Il giorno in cui tornai al piccolo campo da calcio, e sentii di nuovo il fruscio degli alberi mossi dal vento, mi tornò alla mente qualcosa che avevo dimenticato da anni. Era proprio quel campo: il campo sportivo del paese dove è nata mia madre, Moliterno, un paese arrampicato sulle montagne della [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

1
1
22

La stanza numero 49 - 1/3

20 December 2025

Salgo lentamente le scale dell’albergo. La mano scivola sul corrimano di legno, levigato da anni di passaggi: per un istante mi trasmette un calore piacevole. Mi hanno consegnato la chiave senza esitazioni, come se questa fosse una stanza qualunque, in un sabato d’agosto come tanti. Io invece so [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

1
1
22

COABITAZIONE - 2/2

Momenti di convivalità tra nonsense e umorismo

20 December 2025

Quel che sia, non la si sopravvaluti, la coabitazione, che è ben distante dalla convivenza. Coatti o signorili siano quelli che la praticano, la base di ogni coabitazione è la condivisione, coatta o meno. Ragioniamo sul dualismo, vi è un’innegabile differenza qualitativa: nella convivenza si condividono [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

1
1
30

COABITAZIONE - 1/2

Momenti di convivialità tra nonsense e umorismo

19 December 2025

Il coabitare, ossia il terriccio su cui fiorisce il nostro vivere insieme. La coabitazione è il coabc della società, è la base e l’altezza un po’ di tutto, in particolare di ogni strumento urbanistico. E’ impensabile infatti che la totalità degli individui associati usufruisca di un alloggio a [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

1
4
32

IL NUMERO UNO

19 December 2025

La lunga striscia d’asfalto che stavo percorrendo, aveva appena salutato l’area metropolitana con le sue guglie di cristallo e le sue torri a scandire ritmi e tempi del prepotente e recente sviluppo urbanistico della città. L’incombente presenza del cemento era, solo in parte, ingentilita dai numerosi [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

5
4
42

Road to H.P.L. 2/2

18 December 2025

Mi svegliai la mattina seguente in preda all’euforia per la scoperta che avevo fatto; ero così eccitato che quel giorno stesso decisi che avrei seguito, come una bibbia, tutto ciò che quel manoscritto di cento anni fa mi avrebbe rivelato. Incontrai a metà mattinata un mio caro amico che non vedevo [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

11
11
54

Palermo, 1929

La bottega dei giocattoli

18 December 2025

È quasi il tramonto e sulla Passeggiata delle Cattive si intravede un timido arcobaleno. Una bambina, forse di 10 anni, porta con sé un fagotto di pezza e trascina per mano il fratellino recalcitrante. Si dirigono verso la Kalsa. «Spera che il signor Impallomeni possa ripararla, altrimenti sono [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
7
37

Road to H.P.L. 1/2

17 December 2025

Cominciò tutto nel più classico e romanzesco dei modi, vale a dire il ritrovamento di un manoscritto. Mi trovavo all’interno di un negozio di libri d’antiquariato in piazza Vittorio Veneto a Montecatini Terme, a pochi passi da casa mia. Ero in cerca di un’edizione rara dello “Scannatoio” di Zola [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

5
5
31

Se fossi Cecco e non lo sono

17 December 2025

Ah, se fossi poeta! Direi che se la tua voce si potesse sniffare sentirei vaniglia dolce e leggera, rosa suadente, caffè caldo e forte e rum capace di ammaliare! Si potesse bere come Passito ne terrei un bicchiere per un pomeriggio intero, s'assaggiasse ne sarei goloso come torte di ottimo pasticcere. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Maria Merlo: Molto bella davvero. Like.

  • ducapaso: Paolo, Filiberto, Dax, Maria a voi un grande abbraccio di ringraziamento, temevo [...]

6
8
65

Il mistero dei gelati molli

16 December 2025

Da quando è in pensione Ernesto ha scoperto che le giornate sono lunghe, ma le sere lo sono di più. Per questo ha inventato un rito, una piccola cerimonia personale che nessuno gli può contestare: alle nove in punto si mangia un gelato. Alle nove esatte, non un minuto prima, non un minuto dopo. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

3
9
58

Una certa dignità

La gabbia del Signor Cesare

16 December 2025

Come tutte le mattine, alle sei in punto, Salvatore il custode del palazzo nobiliare Paparo nel centro storico di Napoli, si dedicò alle pulizie del cortile e dello spazio davanti al portone. Un paio di colpi di scopa e poi buttò tutto per strada, un budello dove il sole faticava ad arrivare e [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Rubrus: Sono situazioni relativamente comuni, specie nelle grandi città, in [...]

  • Dax: Racconto carino...mi spiace per Cesare. like

Torna su