Novembre

Timido come un bambino 
il sole sbircia 
dietro alle nuvole 
che si prendono per mano come sorelle amiche, 
a formare un'unica 
lastra di marmo grigio perla
che si specchia sul volto pallido e silenzioso 
del lago adagiato ai piedi 
di questa collina 
dalle tinte aranciate 
nei suoi rossori più intensi, mentre salutano il nuovo giorno che nasce, 
quando calmo se ne sta 
nella sua eterna posa 
in quel sonno delle prime ore dalle tenue luci di questo mattino. Lui, indeciso 
se sorridermi e scaldarmi 
coi sui luminosi raggi 
o imbronciarsi versando 
le sue lacrime capricciose 
sul mio capo, il mio sole oggi non sa imporsi beffeggiandosi indisturbato del mio intimo! E imbroglione è quel vento fresco 
e scherzoso che si innalza 
avanzando da lontano 
a risvegliare le folte chiome degli alberi che ondeggiano distratte come una danza spasmodica a sciogliere 
le loro foglie rivelandole bronzate nel fruscio 
della loro inconfondibile voce, un dialogo comprensibile 
per l'anima pregna 
di sensibilità accentuata 
nella meditazione di un cuor profondo che sa percepire quei segreti 
dell'essere spirituale 
della natura del mondo, raccolto nella preghiera protesa all'ascolto, 
senza un rosario in mano. 
E i fili d'erba del mio giardino
che i miei occhi intravedono
non hanno più quel peculiare profumo dei loro fiori 
ad adornare quei loro movimenti sereni ad allietare l'anima mia nei giorni 
che verranno, e l'eco 
del cuculo che risuona nell'aria è lontano, è altrove, 
si farà attendere ancora, 
dopo il freddo, 
dopo la pioggia, 
dopo la neve, 
dopo i camini accesi con la sua legna e le caldarroste, 
e le corte giornate intorpidite dal cattivo suo umore, 
dopo le serate chiuse in casa in compagnia e non, 
solo allora lo sentirò cantare al cuore riportando la primavera nelle mie narici. Ricordavo poi trasognante
in frammenti di nostalgia  
la mia antica betulla triste 
e gialla nella caduca 
dei suoi innumerevoli sorrisi quando accarezzava lieve 
le mie gote di adolescente, 
baci autunnali! 
Quella che regnava una volta nell'altra mia casa, 
quella di una volta. Formidabile nel suo abito color giallo brillante mesto 
a oro vivido in quegli autunni che si ripetevano nel ciclo del tempo, e questo è uno 
di quelli! Come starà!? 
Il mio sorriso è uno scolpito malinconico nel segreto ricordo del mio essere 
nel volo della reminiscenza, 
la rivedrò serena nel sogno agghindare la sua criniera di verde vellutato a primavera, 
e sarà ancora lontana, 
dovrà aspettare perché 
prima dovrà indossare 
il suo solito lucido argento, per poi essere grigio 
con lenticelle orizzontali, 
lei mia confidente che mi 
ha visto piangere, gioire, 
e aver mal di pancia! 
Nel sole, nel vento e sotto 
la pioggia del giorno 
e della notte, ripenso a lei 
e penso che è solo novembre, dietro la finestra ove il suo vetro non riflette l'espressione dei miei sogni 
e ricordi, ma solo il mio volto perso e condizionando 
dai rivoli del tempo, forse. 
La mia dolce micia dal pelo lungo e bianco mi fa le fusa, 
e come per incanto 
mi risveglio con lei in braccio in un appagante sussulto, 
e fiduciosa guardo il presente nella stanza della mia casa, tra le mie cose e i miei affetti, confidandole a gran voce guardando nell'azzurro 
dei suoi occhietti, 
che è solo novembre, 
nel muso lungo plumbeo 
del sole che oggi 
ha tutta l'aria di non 
voler splendere nella 
sua bella posa lì in alto 
oltre il coro delle nubi 
in quel rombo di tuono 
che ha appena emanato.
Or piove a dirotto 
e sono solo le otto, 
ma in cuor mio 
sono serena dentro!

Tutti i racconti

3
10
22

Una vita felice

26 August 2025

Sì, questo aveva: una vita felice. Conquistata giorno dopo giorno, affrontando problemi grandi e piccoli che si presentavano lungo il cammino. Certo, in alcuni momenti si era sentito scoraggiato — soprattutto quando certe questioni sembravano non voler finire mai, e alcune avevano avuto epiloghi [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

7
15
44

L'Urlo

26 August 2025

Sai ragazzo, una volta in questa foresta sentire l’Urlo voleva dire due cose: o eri una canaglia e ti assaliva la paura o eri nei guai e confidavi in un aiuto prezioso. Per decenni l’Urlo ha vegliato su queste terre. Oggi non più, ma la leggenda vive ancora. *** NdA: ho scritto questo microracconto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: Visionata e apprezzata la coperita "tarzanesca". La nota ci vuole [...]

  • Lawrence Dryvalley: Grazie Rubrus! Ben conscio che il fumetto popolare non è più [...]

3
3
23

Apologia del calzino spaiato - 2/2

Esercizi di nonsense

25 August 2025

Ma si può aver paura del proprio calzino? E del proprio partner? Non c’è dubbio che il calzino, se spaiato, cagioni ansia, quasi noi percepissimo il suo risentimento: starsene desolato ai piedi del letto, gli unici piedi che lui non ama, o trascinato da animali domestici verso i canti più stonati [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Ondine: D'altra parte ce lo hai segnalato nei tag: umorismo, gioco di parole, non [...]

  • Lawrence Dryvalley: Lette le due parti... mi sento spaiato! 😁 Ciao!

7
10
35

Il caffè

25 August 2025

Quella del caffè comunque è decisamente una mia mania, o un vizio, ecco. Un rito che scandisce il trascorrere della giornata, tiene a bada l’impulso pressoché onnipresente di mangiare e aiuta a sentirmi parte di una comunità che cerco in tutti i modi di immaginarmi. Comunità di cui voglio e non [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Benvenuta! E il caffé... benbevuto! Rito che abbiamo tutti nel DNA italico, [...]

  • CURZIO LUCANO: Mi ci ritrovo in quel continuo oscillare tra desiderio di far parte e bisogno [...]

3
2
32

Apologia del calzino spaiato - 1/2

Esercizi di nonsense

24 August 2025

Spaiato, è così che mi sento spesso e tutto sommato volentieri. Non me ne vergogno insomma, eppure il termine non ha accezione positiva, e chissà perché mai? Tutti noi, o quasi, si è spaiati, seppur accompagnati, nel senso che non si può considerare il proprio partner alla stregua di una scarpa [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

6
9
26

Nido di fringuelli

24 August 2025

Me l’aveva detto, quel vecchio, che da quella parte non ci dovevo andare. Ma, secondo voi, una come me, che vuole sempre l’ultima parola, può seguire il consiglio di un vecchio pazzo? Perché sì, pazzo mi era parso. Con quella barba così lunga che due fringuelli avevano persino deciso di farci un [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Lo Scrittore: allora! prima di tutto benvenuta in questa gabbia di.... uomini con barba lunga [...]

  • Lawrence Dryvalley: Benvenuta! Ci leggo la morale che è meglio passeggiare in città! [...]

10
11
38

Maledetto TripAdvisor

23 August 2025

C’era una volta... in una casa lontana lontana, una principessa non più giovanissima, ma ancora ben tenuta. Viveva una vita spensierata, godendo di tutte le sue fortune. Talvolta, osservava con un misto di stupore e fastidio i comuni mortali, che si affannavano per i loro tormenti. Li giudicava [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

7
7
80

Acqua di cocco

23 August 2025

Quando sono entrata in quel bar quella sera tutto mi sembrava poco chiaro. Le luci erano soffuse e mi attirava terribilmente quel profumo di fiori da campo. È strano, non credi? Un bar che ha un odore di fiori da campo, era cosi strano: eppure sembrava così. Mi accomodai al tavolino in fondo, in [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

9
7
37

Sabbia

Profezia del vento

22 August 2025

Dalle colline di quel monte, che solo i suoi antenati ne conoscevano il nome, fatto di rocce sgretolate, sassi appuntiti , scendeva il ragazzo. Non era un vero e proprio sentiero, ma tra spine e rovi riusciva a trovarne il varco. Sotto di lui solo una enorme distesa rossa, e rami di ulivo arsi [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Adribel: Complimenti per questa voce divina che hai saputo evocare.

  • zeroassoluto: Una voce che pochissimi ascoltano.
    Mi ricorda il grande fotografo Salgato [...]

8
9
37

Un epitaffio per il povero Arturo

22 August 2025

“Strano che abbiano pensato proprio al nostro asilo per girare la scena di un film.” fece la giovane maestra ravvivandosi la folta chioma quasi crespa mentre camminava lungo il corridoio. Guardandola, Lionel non poté fare a meno di pensare a una zuppiera d'insalata riccia. “Beh, non sono io a scegliere [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: L'unione fa la forza.
    Metti un bambino "traquillo" assieme [...]

  • Cherie: Cinica rappresentazione della realtà: piccoli despota crescono e i grandi [...]

6
7
30

Assenza Di Te

21 August 2025

Stringimi forte al tuo fiato, ultimo mio ricordo svanito, affinché accarezzi ancora il suo viso. La sua assenza è disco che piange negli angoli del mio cielo, squarciato dal rancore senza luce che m’illumini. Il suo silenzio è sciabordio di colpe che si infrangono nelle mie vene, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

6
11
39

Sulla punta

21 August 2025

«Non è stata imbrattata. L’abbiamo dipinta apposta così». L’uomo col costume strano sobbalzò. Intento com’era a osservare la statua, non aveva sentito arrivare la ragazza. Fu colto da una sensazione di disagio. In costume da bagno, nel bel mezzo di una proprietà privata in cui si era intrufolato [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

Torna su