Utilizziamo i cookie strettamente necessari per il funzionamento del nostro sito.
Opzionalmente si possono abilitare i cookie usati da Google per offrire annunci pubblicitari personalizzati.
Per informazioni più dettagliate sui cookie che utilizziamo, e per cambiare in futuro la tua scelta, puoi consultare la nostra pagina Privacy
I cookie strettamente necessari abilitano le funzionalità principali del nostro sito web e
consentono statistiche anonime. È possibile
disabilitarli solo modificando le impostazioni del browser, ma ciò potrebbe influire sul corretto funzionamento
del sito stesso.
Imposta cookie di terze parti per ricevere una pubblicità
mirata ai tuoi interessi. Se questa impostazione è spenta, riceverai pubblicità generica.
Una delle difficoltà del nuovo millennio è la vita dei bambini con genitori separati, questo Alessandro lo sa. Vede sempre suo padre sorridere, nonostante tutte le difficoltà della vita, la lontananza dal figlio, o meglio il fatto di non poterlo abbracciare appena sveglio o prima di andare a dormire lo distruggono, ma nonostante ciò lui non gli ha fatto mai mancare un sorriso. Alessandro cerca disperatamente di capire come mai, o meglio, come faccia a sorridere nonostante l’aria stessa parli di questa mancanza durante i loro incontri settimanali, Alessandro cerca disperatamente questa forza, che sembra banale, ma non lo è affatto. La forza di sorridere sempre nonostante tutto è la caratteristica che Alessandro cerca disperatamente dentro di sé, vuole, o meglio, vorrebbe essere come suo padre e godersi i singoli momenti, cercando di superare l’aria pesante che gli fa pesare ogni volta la mancanza di suo padre. Alessandro non sa che la vita stava per metterlo alla prova. Arriva la pandemia, la nonna di Alessandro si ammala, è anziana e non si può giocare con la grande bestia del Covid. La paura lo attanaglia, la serietà e i pensieri lo fanno sprofondare in un mare di pensieri come al solito, fino ad un giorno in cui anche lui si ammala di Covid. Alessandro si trova segregato in casa con sua nonna, fino ad allora sempre qualcuno lo aveva consolato ed accudito, ora si trova a combattere la bestia e a curare sua nonna. Il tutto compare quasi istintivamente, non se ne accorge Alessandro, ma sono giorni che sta vicino a sua nonna, sorridendo e prendendosi cura di lei, nonostante il momento difficile. Ha raggiunto la caratteristica di suo padre, involontariamente, perché a volte la vita ci fa male, ma quel male può essere tramutato in bene e insegnamento, basta solo volerlo.
Giuseppe Scilipoti, 11 July 2024
Testo in prosa in salsa rosa
Tempo di lettura: 30 secondi
Ondate d'amore puro, che allagano l'anima. --- Nota dell'autore: questo componimento in sei parole, così come il titolo stesso, rientra tra le six world stories il cui ideatore fu il leggendario [...]
Lawrence Dryvalley, 10 July 2024
Le Avventure di Lone Gun e Milady
Tempo di lettura: 30 secondi
EPISODIO 1 Catturati dal raggio traente del regio-intercettore e bloccati nell’hangar, ci attende il comitato di benvenuto. “Lone Gun, esci da quella… cosa mani in vista” urla l’ufficiale. “Si chiama [...]
Adribel, 09 July 2024
GRAFFIO DI TIGRE
Tempo di lettura: 30 secondi
Artigli affilati lacerano scavano a raffica affondano finché gocce rosse dense sgorgano coagulano generano grumi che sporcano trasudano puzzano di fiele impregnati. Ricami di sangue ricaricano [...]
Giuseppe Scilipoti, 19 July 2024
Il fotografo
Tempo di lettura: 30 secondi
All'improvviso, l'ignaro soggetto dai lunghi capelli rossi come il melograno, nel mentre cammina sorridendo con le braccia alzate verso il cielo tramontante, si ritrova in una posa non voluta. È [...]
Tutti i racconti
Utente Anonimo
Per utilizzare questa funzione è necessario effettuare il login. Accedi oppure
registrati per avere la password
Premessa: All’età di trentasette anni credo di aver raggiunto il primo giro di boa della mia vita. Per questo motivo mi piace “allietarvi” (termine usato solo per darmi un tono e scherzarci su) e nel contempo riportare la mente a quei momenti della mia infanzia. Cantata nella celebre canzone [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Adribel:Un ricordo piacevole, ero già più hrande ma anche io tivordo [...]
Equilibrismi lessicali L'equilibrismo catartico omocinetico, conseguenziale ad uno spaesamento ortodosso di derivazione pseudo apologetica e dal tratto tardo aristotelico, ben si rapporta al formalismo ubiquitario posturale del fenomeno parasimpatico del dito a scatto di mia nonna, di ortopedica [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Ecate:... divertente! All'inizio ho avuto la sensazione che stesse parlando un [...]
Adribel:Meglio tardi ma con due piccioni con una fava!
Dal mio letto sento l‘acqua battere sui vetri e i tuoni scoppiare in lontananza. L’aria é ferma e fa caldo quasi da soffocare. Ció nonostante mi rintano sotto le lenzuola, mi copro tutta, pure la testa, e resto lí, immobile, ad aspettare che passi. Fuori un vocío e scalpiccío di passi, sono i miei [...]
In controluce dei primi forieri del giorno di un'altra estate, trascritta nelle pagine del passato, affioravano sulla sua fronte le prime gocce di sudore di quella giornata a raccontare il sacrificio nel piacere di creare ancora vestiti, ad ornare le grazie femminili con stoffe e fantasie che [...]
Ricordo benissimo la sensazione di felicità totalizzante che provavo in questo giorno di otto anni fa. Il sentirmi parte integrante di un progetto di vita e di futuro. Stavamo comprando la casa al mare. Il plurale in questa ultima frase è fondamentale, è un plurale che è molto di più che una [...]
Tempo di lettura: 30 secondi
Ecate:nessuna firma = nessun possesso. Spero sia solo uno sgomento letterario e non [...]
Vally:...diciamo che è uno sgomento letterario che prende spunto dalla realtà! [...]
Io che vivo al centro di Napoli, nel quartiere Sanità, (di fronte al palazzo dello Spagnuolo), un quartiere ricco di storia, con i suoi palazzi architettonici, le sue chiese patrizie. Pochi metri per raggiungere la casa natale di Totò, passando per il palazzo di Sant'Alfonso Maria dei Liguori, [...]
«Sarà possibile votare dalle 10 alle 13. Potete recarvi presso un terminale di comunicazione, inserire nell'apposita fessura il tesserino di identificazione e poggiare sullo schermo l’indice della mano sinistra. Una volta che sarete autenticati, potrete esprimere la vostra preferenza». L’annuncio [...]
Erano passate molte ore oramai da quando l’aveva trovato. Aveva girato per tutto il paese in cerca del proprietario, era entrata in diversi negozi, alcuni giá con le saracinesche mezze chiuse, ed aveva chiesto di chi fosse, se qualcuno per caso lo avesse smarrito. Ma niente. Nessuno lo aveva perso [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Piccola stella:Geniale quel cuore smarrito. complimenti e benvenuta. Alla prossima uscita [...]
EPISODIO 4 Il Capitano non sospetta affatto che sulla sua nave ho un alleato. È ora di incassare il credito. “Re Xander non avrà mai il piacere di essere in mia presenza” sussurro per innervosirlo. “Gettatelo in una cella!” urla infatti alla scorta militare. * EPISODIO 5 Inutile tentare qualcosa [...]
Tempo di lettura: 30 secondi
Rubrus:In tutte o moltissime storie dell'epoca il buono finiva prigioniero del [...]
Lawrence Dryvalley:Esattamente, Rubrus! Possiamo considerare la mia striscia come un micro-bignami [...]