Micaela stava riordinando appunti quando suonarono alla porta. Si affrettò ad aprire, curiosa, perchè non erano molti quelli che venivano a farle visita. <<Annalisa! Ma che bella sorpresa. Sono felice di vederti, non abbiamo molte occasioni per coltivare le amicizie>>.

<<Da un po' avevo voglia di parlare con te. Negli incontri serali c'è sempre tanta gente ed è difficile parlare. Come procede la tua ricerca, so che stai tentando la clonazione animale>>.

<<Vieni, accomodati qui sul divano e ti mostro una cosa in anteprima>>. La stanza dove si trovavano era abbastanza grande da contenere un mini alloggio: cucina- camera da letto- sala da pranzo, illuminato da ampie vetrate che consentivano un controllo perfetto della collina e del bosco circostante. L'alloggio comprendeva una seconda camera, anche questa molto grande ed era adibita a biblioteca- studio con al centro una scrivania antichissima in legno di noce col ripiano di cristallo ( come si fosse salvata quella lastra era un mistero per tutti). Sotto una finestra era posizionata una postazione computer con tutto l'occorrente per scrivere e per stampare.

Le due donne avevano fatto subito amicizia. Quando intelligenza e cultura si incontrano è inevitabile che si capiscano.

Micaela mise davanti all'amica un dossier abbastanza corposo e pieno di formule e immagini e un vassoio di dolcetti. Annalisa non capiva.

<<Dovrai spiegarmi tutto ciò, per me è alieno>>.

<<Sono alcuni resoconti delle mie ricerche. Partendo dagli ortaggi che mangiamo tutti i giorni che sono il frutto delle ricerche precedenti e che coltiviamo nelle serre, ci siamo spinti oltre. E' inevitabile che dopo un successo non ci si possa fermare, quindi abbiamo tentato con la clonazione animale. In realtà era già stata fatta nei secoli passati ed era riuscita a metà>>.

<<Ricordo di aver letto qualcosa in merito e mi pare non fosse stato un successo pieno>>.

<<Effettivamente la pecora Dolly fu l'unico tentativi riuscito. In seguito si ritentò con ogni mezzo, ma alcuni scienziati pasticciarono con la biologia ed abbiamo i risultati davanti a noi. Ogni volta che vedi un tiglio che ti passa davanti sappi che è stato programmato in laboratorio, come tantissimi animali che vivono oltre la recinzione. La guerra ha fermato tutto. Che ne dici dei miei dolcetti? li ho inventati mescolando la frutta dei nostri alberi col miele delle api che vivono nelle serre.>> I piccoli baci di dama erano deliziosi.

<<Ottimi. Ne prendo ancora uno, sono golosa>>.

Annalisa guardava la donna seduta, di fronte a lei, su di una scomoda sedia da cucina. Era una donna all'apparenza fragile e anziana. Indossava un vestito verde scurissimo, con le maniche a sbuffo, secondo la moda dei secoli passati. I suoi capelli d'argento raccolti in una elaborata acconciatura le davano un'aria elegante e al contempo sbarazzina. Da giovane doveva essere una bellezza.

Sentendosi osservata chiese <<Qualcosa non va?>>

<<Oh scusami, ti prego. Il fatto è che mi incuriosisci. Mi sembra di conoscerti quando in realtà non so nulla. Qui parlano di te come di una divinità o una regina>>. Micaela scoppiò in una fragorosa risata cristallina. <<Ti va di bere una bibita fresca? Poi ti racconto la mia storia anche se non ne parlo mai con nessuno>>.

Davanti ai bicchieri appannati dal ghiaccio e alla bibita profumata di fiori, si era creata la giusta atmosfera che favoriva la conversazione e le confidenze.

<<Vuoi sapere come sono finita ai Guyet?>>

<<Vorrei sapere tutto di te, dove sei nata e che vita hai fatto, insomma tutto quello che vuol sapere una ficcanaso, incuriosita dall'alone di mistero che ti circonda>>.

<<Non credo tu sia una ficcanaso, hai solo la sana curiosità di sapere chi sono i tuoi amici. Sono nata qui, in una stanza simile a questa, all'epoca mio padre dirigeva la Torre e mia mamma era la sua più valida aiutante essendo anche lei una scienziata ricercatrice. Purtroppo morì nel darmi alla luce, anzi nel darci alla luce perché avevo una sorella gemella. Papà non volle saperne di affidarci ad una famiglia in adozione, nonostante da più parti gli consigliassero di farlo per il nostro bene. Fu irremovibile, Non avrebbe mai permesso che le sue figlie finissero in mani estranee. Di noi si occuparono tutti quelli che lavoravano nel centro e da ognuno imparammo qualcosa.

Tutti i racconti

2
1
10

La rosa misteriosa

04 October 2023

La notte vela la povertà del quartiere. Le strade sono deserte. Il vecchio Charles sta tornando a casa molto più tardi e molto più sbronzo del solito. I passi dei suoi scarponi risuonano nell’oscurità. Eccolo adesso, barcollante, mentre si gratta la barba, svoltare in un vicolo. Dietro l’angolo, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Rubrus: Piaciuti i primi due capoversi che incuriosiscono, il terzo un po' meno [...]

2
2
12

I giorni

04 October 2023

I giorni DI quelli dove ti alzi con un’energia tale, che ti sembra di poter cambiare il mondo Altri, dove tutte le ossa scricchiolano come un biscotto appena morso Di quelli dove dimentichi l’ombrello, e tutto te stesso è bagnato Altri, dove il sole con i suoi raggi ti colora il [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
7
63

Hardboiled

03 October 2023

Scesa la sera, il neon dell’hotel di fronte inonda la stanza di luce violacea. Posiziono la bottiglia di bourbon sulla scrivania in modo che l’ombra allungata indichi il bastardo riverso davanti a me. Ripongo la 38 nel cassetto e aspetto gli sbirri. [pubblicato originariamente sull'account Twitter [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

0
0
10

La Porta si apre silenziosamente.

03 October 2023

La Porta si apre silenziosamente. La chiave in qualche modo si sblocca ancora ripetutamente, ma alla fine fece scattare la serratura. Il cancello si aprì. Aprendo il cancello, guarda le torri da pietra grigie della casa. Rimangono educatamente silenziosi. Per qualche ragione, ricorda quel, che [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

2
4
12

«Se i finanzieri ti beccavano, mollavi il carico e correvi più veloce delle pallottole»

Le avventure di uno spallone con la bricolla piena di ricordi

02 October 2023

Quando tornò da militare, sua madre, vedova da anni, lo abbracciò e gli disse che doveva ancora pagare i funerali dei nonni. «Duemila lire o poco più, ma non avevo un centesimo in tasca e decisi di fare qualche viaggio come spallone per guadagnare qualcosa e onorare il debito». Tanto tempo fa ho [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
2
15

La guardiana della notte

02 October 2023

Il mare di fine febbraio é freddo, e Max lo sapeva benissimo. Quando diede la prima pagaiata verso il largo la prua del suo kayak sprofondò per intero nella prima onda, l’acqua corse rapida verso di lui e s’insinuò nel pozzetto nel quale sedeva, appositamente privo del para spruzzi abbandonato [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

0
0
9

Ricaduta

01 October 2023

Dopo tre lunghi mesi ci sono ricaduta. Era da luglio che non lo facevo, pensavo fosse la volta buona e invece eccomi qui a rimuginare in continuazione il momento in cui è successo. Non fa male solo pensarci, ma fa male anche scriverlo, perché lo rende concreto; ormai non può più essere frutto della [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

*********************

*********************

Spazio Pubblicitario

*********************

*********************

2
7
21

Editing

01 October 2023

Gianmario Malugani era così intento alla revisione del suo romanzo che si accorse del demone solo per via della puzza di zolfo. Annusò l’aria, si chiese se qualcosa stesse bruciando, alzò lo sguardo e se lo trovò davanti. Non era tanto spaventoso. Rosso come un tizzone, corna non molto grandi, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Rubrus: WF: in relatà un errore c'è perchè il Malugani diventa [...]

  • Walter Fest: Rubrus, sei talmente forte che non ho fatto caso a gnente, l'atmosfera [...]

0
5
21

That’s Amore

30 September 2023

Amore dei romanzi che tanto mi facevano sognare , il mio principe c’è l’ho ora , adesso al mio fianco. L’amore vero, sincero, incondizionato . Il rispetto che ci portiamo reciprocamente. Rispetto, la parola chiave poiché voglio passare tutta la mia vita con te. Tanti sostengono che se non ami te [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

*********************

*********************

Spazio Pubblicitario

*********************

*********************

2
0
17

MI UCCIDERAI ANCORA?

30 September 2023

Eccomi li, disteso a terra. Il petto squarciato, pieno di sangue. Mi vedo dall’alto, sono sul soffitto. Eucrasio mi ha appena sparato, la pistola fumante ancora tra le mani, guarda il mio corpo immobile, stavolta si dispera, cade in ginocchio, riesce perfino a piangere. Ma è tutto inutile. Anche [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

13
21
419

La Principessa Ignuda

Fiabe moderne (Odio rimischiare racconti vecchi, costretto da Walter x premio Chinotto)

29 September 2023

C’era una volta una principessa bona, ma bona, insomma non so se mi sono spiegato bene, un pezzo pazzesco di passerotta di prima scelta. La solita regina carogna, ma ben conservata nel fisico, ha sposato il padre della ragazza, un Re rimasto vedovo, ed ha deciso di levarsela dai cocones. Perché? [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Walter Fest: Ludovì, noi viviamo alla giornata e balliamo quando siamo gasati, dipenderà [...]

  • Dario De Santis: Cari Ludo e Walter, vorrei rispondervi, visto che passeranno almeno 3 lune [...]

0
1
12

DAVIDE (CARONTE) E SAN PIETRO

29 September 2023

DAVIDE (CARONTE) E SAN PIETRO Davide-traghettatore entra in scena idealmente su una barca DAVIDE - GUAI A VOI, ANIME DANNATE! LE TENEBRE ETERNE TROVATE SE SONO IO A TRAGHETTARE. SOLO LE ANIME MERITEVOLI VEDRANNO LA LUCE E SOLO A QUEL PUNTO SI DISSOLVERA’LA FOSCHIA DELL’INCERTEZZA DELLE PAURE [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Lo Scrittore: storiellina gradevole, ma il napoletano un po' così così, [...]

Torna su