In una parentesi di tranquillità temporanea, il meditare sulle mie paure, in ordine alfabetico - “aracnofobia”, “athazagorafobia”, “cinofobia” - è interrotto dall’allarme telefonico: un altro crimine. 

Una ragazza scomparsa da circa un mese è stata rinvenuta oggi, la vigilia di Natale nei servizi igienici del centro commerciale, all’interno di un sacco, di quelli utilizzati da vecchi bavosi in attesa di qualche giovane preda, tra gli orinatoi a muro. 

Tutte le informazioni in possesso della sezione che ha ricevuto la denuncia, vengono trasmesse sulla mia casella di posta elettronica. Con un battito di ciglia apro il documento foto – “Carina la ragazza: forse è fuggita dalla conformità consumistica della bontà intermittente”. Dichiarazioni testimoniali: nulla di rilevante, se non per alcune, concordanti, informazioni. L'ultima volta è stata veduta, al centro commerciale, in compagnia di un uomo anziano in sovrappeso, con un acre odore selvatico riconducibile ad un animale, il “rangifer tarandus”, secondo l’olfatto sensibile e perfetto di un mastro profumiere. 

Raggiungo il luogo del ritrovamento e gli agenti già presenti sul posto mi ragguagliano in merito. Apro il sacco. All’interno, uno scomposto corpo di donna, “smontato”, a pezzi. Solo la cassa toracica non è stata violata. 

Tra le costole lucide, il cuore pulsa la sua liquida elettricità wire-less al cervello che, estratto dalla scatola cranica è stato avvolto tra le cupole dei seni. I bulbi oculari sono adagiati sulla lingua, all’interno della bocca. Questo al primo superficiale esame. 

Il resto dell’analisi la proseguirò in laboratorio. 

Sotto la luce del tavolo operatorio inizio con ciò che è già stato eseguito. In sottofondo una canzone di circa cinque secoli or sono, Love Missile F1-11 dei Sigue Sigue Sputnik, la extended version; la batteria di Cavanagh mi piace. Percorrerò a ritroso la resezione di quelle membra. Da qualche anno, la scienza medica ha superato la fantascienza. I corpi umani di umano non hanno più nulla; solo il cervello rimane integro, in virtù di accumulatori di memoria collegati alle membra con tecnologia a fibre ottiche, silicio. 

Siamo più macchine che carne. 

Le macchine contengono preziosi minerali e metalli, per questo sono ricercate, smontate e riciclate. Le nascite naturali erano rarissime causa impotentia generandi imperversante, oggetti del piacere assai sofisticati e l'egoismo estremo.  

Per impedire l’estinzione si ricorse alla bioingegneria meccanica. 

Ogni cellula è contraddistinta da un proprio ed esclusivo codice genetico HUM13 che identifica ogni singolo organo, ogni singolo componente di ogni singolo apparato costituente la materia umana. Ho sempre vissuto e vivo nel rispetto della mia personale religione transgender, ma, forse, non avrei mai osato schierarmi contro il fato ineluttabile che tutti avvince. Assemblo i componenti seguendo le tracce decodificate e dopo un’ora ecco il corpo nudo di una giovane donna dal seno abbondante. Mi incanto a guardare quella perfezione intrigante prima di riattivare la ambrata vitalità. Con un semplice collegamento ad un terminale, a sua volta collegato al server centrale, archivio di ogni “vita”, è possibile provvedere alla reinstallazione di tutte le esperienze, tutti i ricordi eliminati a seguito dell’avvenuto smembramento. Dopo un lieve ronzio, due occhi color malachite si fissano nei miei. Ripristino completato.

Per nulla a disagio nonostante la sua arrogante nudità, si siede sul letto operatorio e mi tende le mani. Mi avvicino e le sue labbra abbrancano le mie, senza alcun pudore. La sento cercare dentro di me, con la sua lingua, ciò che avevo abbandonato all’oblio dei sensi. 

Mi apre la pelle del petto in corrispondenza della grande Y, mi bacia il cuore. 

E’ il suo grazie. Poi si alza e, con il mio camice indosso, esce dalla stanza nel mio più attonito silenzio. 

Cavanagh riprende a picchiare la batteria con maggiore veemenza. 

Un mio occhio lacrima. 

Nonostante tutto sono ancora sensibile, benché non sia né uomo né donna, né umano.

Tutti i racconti

2
2
5

Sorriso Di Luna

16 June 2025

Si schiarisce il cielo della notte dopo la tempesta d'estate che si arrende ai raggi di luna, abbandonati sul tuo attraente sorriso di luna crescente, somiglia alla nostra passione, prima come fresco torrente d'impeto, poi estasi del riflesso della pace che mostri con orgoglio scintillante, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

8
4
34

Obsession

16 June 2025

"Mo' passando per via Toledo, appena dopo il magazzino di don Tiberio Sgambati.” "Quando?” "Non mi ricordo. Sa, era in uno di quei giorni afosi di agosto in cui chi non era andato al mare rimaneva segregato in casa al riparo di serrande sbarrate alla luce della canicola. Fu allora che incrociai [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • U1796: Un racconto che tiene col fiato sospeso dall’inizio alla fine, guidandoci [...]

  • Dax: Bello il finale...quasi quasi mi fa pena lo stalker, quasi quanto mi fa rabbia. [...]

5
6
23

La luce e l'oscurità

15 June 2025

La luce e l'oscurità Ci sono mani che pregano e mani tese in avanti per non sbattere Ci sono occhi che ammirano una nascita e occhi chiusi per un addio Ci sono piedi che attraversano nuvole e piedi che scottano Ci sono pensieri che danno libertà ed altri che rinchiudono per sempre Ci sono vite [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: La poesia arriva diretta...like

  • Oggetti Smarriti: Una poesia sentita, limpida e sincera, che riesce a comunicare un messaggio [...]

7
6
27

Stazione

15 June 2025

Cammini con passo incerto questa mia vita, in bilico su un binario morto. Passeggiare annoiato di un viaggiatore sbadigliante che attende in una stazione vuota, qualcosa che non sa. Mi hai giurato amore, perfetto come una circonferenza, incantevole illusione, consunta da brevi lacune di felicità. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: La fine fi un amore, vissuto con malinconia, senza rancore ma ringraziando [...]

  • Oggetti Smarriti: Stazione” è una poesia intensa e malinconica, con immagini originali [...]

5
9
33

La finestra verde

14 June 2025

“Mamma, mamma, corri, c’è qualcuno che mi spia dalla finestra!” La giovane donna salì di corsa la lunga scalinata. Fu aggredita da un’improvvisa tachicardia che l’accompagnò per tutto il tragitto fino alla camera del figlio. È vero, i bambini sono molto creativi e fantasiosi, ma il suo grido d’aiuto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
9
30

Ascia Nera

Dax
14 June 2025

Trom posò il guanto corazzato sulla porta di legno della taverna. Le lanterne ardevano già, e il tramonto aveva lasciato dietro di sé un alone rosato su nuvole color latte. Quando i cardini gemettero, l’odore di fumo e maiale arrosto lo accolse come un vecchio amico. Varcò la soglia. Si fermò. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dax: Scure nera è carino, magari di può modificare il titolo....

  • Lo Scrittore: ben scritto, descrizione perfetta e divagazione sul tema Nani - Gimli della [...]

5
3
20

Baobab

13 June 2025

Baobab Ballonzolando beatamente come un babbuino sopra un baobab nell'isola di Bora Bora, durante la festa della befana, mi balenò per la testa che a Bologna c'era la sagra del bombolone e del budino alla banana con bacche di betulla. Così invitai la badante bielorussa di mia nonna Brenda che [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

7
12
22

Lei e Pasquale

13 June 2025

Aveva litigato con Serena. Donato lo ascoltava in silenzio, seduto allo stesso tavolo del dopolavoro. "… Dopo dieci anni di matrimonio Martina ancora si comporta come una bambina. Non mi rivolge la parola. Se faccio io il primo passo mi ignora, esce di casa senza dire dove va, salta il pasto e..." [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Ondine: Scorrevole, divertente e ben scritto.

  • Lo Scrittore: prima del web gli appuntamenti al buio era di tutt'altro tipo. c'era [...]

8
16
64

Forme e colori a Boccadasse

Storie colorate

12 June 2025

L'Italia è un paese fantastico, un paese unico, un paese che se qualcuno avesse voluto inventarlo mai avrebbe potuto farlo così bello e perciò amici lettori eccoci di fronte a una visione spettacolare, vengo a parlarvi di una storia che ha come protagonista un sassofonista di Boccadasse, antico [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

5
7
70

INSONNIA

12 June 2025

Buonasera Notte, mi farai dormire? Buonasera a Te, che mi vieni a cercare, a me ora ti volgi chè ti porti alle stelle? Che miele, sei antica! ma dimmi: stanotte mi farai riposare? Sai bene chi è prima causa di sé, nemmeno rispondo… ti svelo però che dentro tu trovi chi rallentare la sua imprimitura, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Domenico Caricasulo: Mimmo ok, grazie a tutti per i like, per questa volta e l'altra... La realtà [...]

  • Riccardo: shakespeariano pensiero...piu in profondità
    amletico nelle numerevoli [...]

7
10
34

Lanterna...

Da leggere dopo il racconto "Seconda stella a destra"

11 June 2025

Ho freddo… Qui, fuori, è tutto buio. Sopra, lontano lontano, si intravedono minacciose nuvole nere che viaggiano spostate dal vento e innumerevoli puntini luminosi, che sembrano irraggiungibili. Siamo in dieci, tutte sorelle e tutte ancora trattenute al suolo da una cordicella. Alberto aveva [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
12
31

La curva dell'imprevisto (3/3)

Un imprevisto non avvisa. Entra in scena, e riscrive tutto

11 June 2025

Tremava, ma sapeva esattamente perché era lì. James, intanto, stava parlando sottovoce con il suo manager. Poi si voltò verso la sala. I suoi occhi incrociarono quelli di Amanda. E si fermò, sgranando gli occhi. Amanda sentì un brivido lungo la schiena. Lui la stava guardando. E le stava sorridendo. [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Ondine: Intanto benvenuta. Ho letto tutti e tre le parti, si legge con piacere, forse [...]

  • Lawrence Dryvalley: Lette tutte le parti. Ok, il romance non è nelle mie corde (anche se [...]

Torna su