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Francia, 1942. Un pomeriggio Briac, 11 anni, si trovava in casa con i genitori e la sorellina Elivre. Il ragazzo di stava divertendo, ma presto la felicità si trasformò in terrore. Sentirono bussare molto forte alla porta d'ingresso insieme ad urla. I genitori dissero ai figli di andare a nascondersi [...]
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Lo Scrittore: bene! fin qui ci siamo e poi... non è l'incipit di una storia di [...]
Gigì B.: 👍Già da un pò seguo Alessia e noto che il suo stile diretto [...]
Le due guardie, a presidio della porta di Frontino, imposero l'arresto al cavaliere. Araneum si fermò, abbassò la testa ed emise un breve nitrito, seguito da uno sbuffo in segno di saluto. Il cavaliere, con il viso celato, estrasse un documento e lo mostrò. Le guardie acconsentirono l’ingresso. [...]
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«Ce l'hai fatta?». Leonida non rispose. Si appoggiò al muro del castrum e guardò verso l'accampamento nemico. I Goti avevano disposto i carri in cerchio. A intervalli regolari, i fuochi brillavano nella notte estiva. Sospirò, poi dette una pacca sulla spalla del giovane soldato che aveva parlato. [...]
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Andrea Occhi: La storia non insegna. È nella sua natura essere ciclica ed egoista. [...]
Rubrus: La storia insegna, ma ha pessimi scolari. Concordo con Andrea Occhi: guardiamo [...]
«Padre, vorrei vedere il mare». «Ѐ una lunga camminata, John, ma ci andremo domenica. Se il tempo lo permetterà». Quella domenica non pioveva e non c’era nebbia. Riempite le bisacce di porridge per la colazione, la famiglia Dalton si mise in marcia all’alba per raggiungere Workington. John osservava [...]
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Zio Rubone: Grazie, Patapump. Hai ragione, la storia è vera, a parte alcuni dettagli, [...]
Rubrus: Eh.. essendomi imbattuto da vicino in casi di daltonismo, anche se non molto [...]
Prendemmo un’altra lampada e raggiungemmo, insieme al Sergente Piras, i soldati del picchetto: non si erano mossi, ci guardavano più increduli che spaventati. I fucili erano ancora a terra, e puntavano tutti verso la scala. “Piras, tenete una lampada accesa e continuate a presidiare questo accesso. [...]
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Avevamo spento la luce da poco più di un’ora, quando fui svegliato da un rumore forte come un tuono: era come se la casa fosse esplosa in sé stessa, mentre i fucili si staccavano dalle rastrelliere e crollavano a terra. I soldati non avevano avuto il tempo di capire cosa fosse capitato, le pistole [...]
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Adelina Cherchi: bravo Carlo, mi è piaciuto molto, spero che tu ne scriva altri, complimenti [...]
Allora non lo capivo, che l’avevamo scampata. Allora non lo capivo, che i Tedeschi erano più numerosi, più addestrati e più armati di noi: pensavo che il mio cavallo mi avrebbe consentito di saltare su uno di quei panzer grigi come la tempesta e alti come montagne, e di spaccare la testa a sciabolate [...]
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La guerra era già finita da qualche mese ormai, ma noi eravamo ancora “ospiti” dell’esercito americano. Il “Major” di origini italiane, ci concesse finalmente la possibilità ed i mezzi per tornare a cercare le nostre famiglie. Quando ci aveva comunicato la sua decisione, un misto di emozioni contrastanti [...]
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Giuseppe Scilipoti: Cara Silvia, i vari tre puntini di sospensione comunque non inficiano la qualità [...]
Silver (Silvia Vercesi): Grazie ancora Giuseppe... scrivo e commento poco ultimamente, vero, ma "sbircio"... [...]
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Mollemente mi stropiccio gli occhi e per qualche istante la vista si offusca, sembra che raggi di luce, come saette, entrino furtivi dalla finestra socchiusa e lancino bagliori davanti alla vecchia vetrina ereditata dalla nonna, quasi come in un incatesimo. Dire vetrina è poco rispettoso, è meglio [...]
Tempo di lettura: 3 minuti
Un bel giorno mia madre, di punto in bianco, decise che servivano dei materassi nuovi e quindi mandò a chiamare la materassaia. Era una donna molto vecchia, però ancora abile. Arrivò di primo mattino, con i suoi attrezzi avvolti in un fagotto annodato: un assortimento di forbici da sarto, lunghi [...]
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Aldo Viano: Molto carino e ben documentato. L'incipit non aggancia, troppo spiegone. [...]
Adribel: ina storia che mi fa balzare indietro di... anni, quando mia mamma "allargava [...]