Una volta ogni due mesi nel nostro condominio teniamo la consueta riunione. Siamo 80 appartamenti, un sacco di gente, ma alle riunioni si presentano sempre le stesse 15 persone. Io mi son presa l'impegno di redigere il verbale di ogni incontro e condividerlo con gli assenti. Inoltre porto avanti all'amministratore richieste, questioni, o più spesso parolacce, più o meno velatamente espresse.
Oggi è giorno di riunione e io sono qui al mio posto, con la seggiola da giardino, pronta a prendere appunti su tutto ciò che verrà detto.
Per il primo quarto d'ora ascolto le solite chiacchiere da bar, ma poi arriva lui: l'amministratore, e subito l'androne si fa silenzioso. Qualcuno si alza in piedi. Indossa la giacca e porta una ventiquattrore di pelle nera che non riesco a fare a meno di pensare che si sia comprato anche con i miei soldi. Non ha una sedia, ma un tavolino sì, lo apre e comincia a tirar fuori fogli dalla cartellina, su uno di questi c'è l'ordine del giorno.
-Buonasera a tutti.-
-Buonasera dottore-
-Buonasera eccellenza-
-Sua maestà- (lecchini della scala B, quelli che vogliono la fioriera sul terrazzo).
-Dunque, intanto mi duole dirvi che non mi sono giunte tutte le quote delle rate condominiali relative agli ultimi due mesi. Io capisco le chiusure ma  purtroppo devo pagare le utenze e vi esorto a saldare quanto prima-
-Sì dottò ma, 250 euro non le sembrano troppi pe' pagà la luce dell'ascensore?-
-Intanto vi assicuro che siete il condominio che paga meno di tutti. E poi non pagate solo la luce dell'ascensore, anche quella delle scale-
-Ah vabbè allora-
-Andiamo avanti. Come da voi richiesto abbiamo sostituito la porta di accesso alle cantine che era troppo facile da forzare e più di qualcuno ha temuto per la spazzatura ivi contenuta. Ora abbiamo installato una porta di ferro massiccio che non si apre neanche col C4. Così non vi rubano il passeggino rotto di vostro figlio che ha ormai 20 anni e la lampada di nonna che portate su solo quando viene a trovarvi. Contenti?-
-Sì, grazie!-
-Bene, nella prossima bolletta troverete da versare 100 euro in più per le spese. Poi, come vanno i riscaldamenti, funzionano? Abbiamo mandato il tecnico la scorsa settimana-
-Dipende dagli appartamenti dottò, qualcuno non ha mai avuto problemi, altri continuano ad avere sorprese con l'acqua calda!-
-E no, allora c'è qualcosa che non va-
-Sono due anni che glielo diciamo, questi continuano a venire ma se il problema è nelle tubature tocca sfascià i muri, non è che se risolve co 'na soffiata-
-E porca miseria-
-Esattamente-
-Vabbè, chiamerò un'altra ditta. L'impresa delle pulizie come va? Soddisfatti?-
-Sì, non c'è male, però che noia ogni volta rimettere a posto lo zerbino-
-Bè ma le ragazze devono pulire, mi hanno detto che poi in questo periodo stanno usando anche disinfettante antibatterico in ascensore e sui tasti. Buona notizia, no?-
-Sì ma gradirei che non toccassero il mio zerbino-
-Vabbè, questo poi glielo chiede lei quando le incontra, che le devo dire, altre domande?-
-Si potrebbe sistemare lo sterrato davanti al cancello? La ghiaia ha fatto una pessima riuscita e il nostro viale d'accesso è di nuovo pieno di buche che neanche la superficie lunare!- Applausi,
-Anche questo mi pare sia un problema che si ripresenta sistematico ogni volta che c'è un periodo di piogge. Lì bisognerebbe pavimentare ma lo sapete che non lo possiamo fare, quella stradina non ci appartiene...-
-Sì sì lo sappiamo ma giacché non è nostra perché dobbiamo sistemarla noi tutte le volte?-
-Ce ne occupiamo noi ma non possiamo cementificare, è come se uno ci prestasse un orto per farci gli ortaggi e noi ci mettiamo le slot machine-
-Non ho capito il paragone-
-Vabbè comunque lo possiamo riempire di sassi ma non lo possiamo sistemare-
-Ah ecco, e ogni volta che lo riempiamo di sassi quant'è in più sulla bolletta condominiale?-
-100 euro-
-100 euro, me pare giusto-
-Altre questioni?-
-Ci sarebbe la signora del primo piano della scala C che avrebbe alcune rimostranze contro gli inquilini dei piani superiori...-
-Sentiamo-
-Praticamente dottò, mi sono rotta le palle. Ogni tot ritrovo sullo stendino pane, polvere, cicche di sigarette o acqua. Ora non dico che tocca sta attenti pure al singolo petalo di fiore che ve se stacca dal vaso ma cristo santo!! Le tovaglie sgrullatevele in cucina! Comprateve un portacenere e usate la pattumiera pe buttà la roba, non è che frullate tutto dalla finestra. Poi l'altra sera m'è arrivata una secchiata d'acqua in testa mentre stavo al balcone. Il signor Vinicio dice "oh, me s'è rotto il tubo della lavatrice", sì certo, come no, il tubo, io ve conosco a voi, lavate il balcone a secchiate. Voi siete matti, ce sta altra gente sotto-
-Oh, ma come ti permetti? Mi si è rotto davvero il tubo, vuoi venire a vedere? Voi venì a vedè la lavatrice smontata? Volevo vedè se ce stavi te ai piani superiori, sta stronza-
-Piano con le parole signor Vinicio-
-Ma questa accusa a caso-
-Vabbè, ho compreso il problema, la signora vorrebbe maggior attenzione per il suo balcone. Ha un bambino piccolo, non è bello ritrovarsi la cenere sui pigiamini. Convenite?-
-Conveniamo-
-E allora più attenzione per favore. C'è altro?-
-Una ragazza della B si prostituisce-
-Cosa?-
-Ha capito bene, all'inizio era solo un sospetto, ma il viavai di uomini sempre diversi che entrano ed escono dal suo appartamento è talmente continuo che non da adito a dubbi-
-Bè, magari lavora a casa, una professionista di qualsiasi tipo che riceve gente ma...-
-Una professionista sicuro-
-Io non posso fare nulla, la ragazza non viola la legge.-
-Pensi che una volta ha chiamato i carabinieri perché uno dei suoi clienti le si era infilato a casa e non voleva più andar via; una cosa da morir dalle risate.-
-Vabbè comunque quello che fa a casa sua son comunque affari suoi, finché rispetta la legge.-
-Una domanda dottore, il sabato e la domenica si possono fare i lavori a casa?-
(Un signore della B anticipa la risposta dell'amministratore) -Ohh m'avete rotto, capito? Voi fate come ve pare a tutte le ore, fate sesso e fate rumore, scoreggiate e fate rumore, la televisione sta sempre a palla. Sono circondato da gente che grida ai figli o al marito 24 ore al giorno e io, pe avè attaccato due quadri domenica, vengo ripreso davanti all'amministratore? Oh, io lavoro e due quadri volevo attaccà, DUEE-
-Ma che stai a dì? Mica ce l'avevo con te! Mi riferivo a Petrilli, quello de sopra, che sabato ha trapanato l'anima de li mort...-
-Abbiamo capito; c'è Petrilli?-
-Eccomi, sono la figlia ma non mi pare che mio padre abbia trapanato nulla e nessuno-.
-Ecco, vabbè comunque ricordiamoci che il fine settimana ci serve per riposare eh, vabbè, ci aggiorniamo tra un paio di mesi e mi raccomando il bollettino-
-Va bene; grazie di tutto dottore-
-Baciamo le mani commendatore-
-Sì vabbè...- (mi si avvicina).
-Giri il verbale agli assenti e, ehm, come si chiama la ragazza della B?-

 

Anche oggi è finita a tarallucci e vino, e 100 euro in più in bolletta.

Tutti i racconti

2
2
12

CENTRALE PARANOICA 8

ANNIE HORROR

24 November 2025

NELLA PUNTATA PRECEDENTE: Prosegue la carrellata di picchiatelli al Transcend Village, state aspettando le scene di sesso? Arrivano arrivano… Hi, qui è la centrale paranoica. Il Transcend Village è davvero un manicomio… eh beh, se non sei un picchiatello non finisci qui, ma anche la gestione [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

3
4
14

Racconto in breve il popolo napoletano

Un inno all'amore e alla tradizione

24 November 2025

Napoli, città che non è solo una semplice meta turistica, ma un autentico museo a cielo aperto, è il palcoscenico di una cultura vibrante e di un popolo singolare. Qui, tra i vicoli stretti e le piazze vivaci, si dispiega l'essenza del popolo napoletano, un'anima che pulsa con generosità, tradizione [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
5
30

Pixel

23 November 2025

Luglio. L’asfalto rovente sembra liquefarsi sotto il sole. Nessuno in giro. L’orizzonte svanisce, l’aria vibra, incandescente, quasi di fuoco. Camilla cammina nervosa tra le vie silenziose del centro, non vuole pensare, cerca di confondere il rumore dei suoi pensieri, con quello dei suoi passi [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • An Old Luca: La Matrix di Dario mette meno ansia...
    Bravo. Piaciuto.

  • Ornella: Mi ha ricordato il bel film di Luc Besson con Scarlett Johansson Lucy. Ancora [...]

5
4
20

Ascia Nera - La bussola

Dax
23 November 2025

La luce della notte creava ombre inquietanti e il vento freddo soffiava tagliente tra i picchi di pietra grigia. Trom avanzava lungo il sentiero montano, il passo pesante come piombo. La barba rossa, divisa in tre trecce, luccicava come il ghiaccio sotto la luna piena. L’ascia nera appesa allo [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

0
4
23

L'Alba dopo il turno di notte

Storie colorate ad arte tra pittura e scrittura perché sappiatelo finché c'è arte c'è speranza

22 November 2025

Amici lettori ancora una storia a colori, ancora una storia in tandem, ancora una storia per stupirvi, la vita è troppo sbiadita non trovate? Vi sentite scombinati e confusi? Vi sentite frustrati e senza prospettive? Io e il mio amico Adriano l'artista proviamo a darvi una scossa, seguiteci e vi [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Maria Merlo: Simpatico e scoppiettante, artista nell'anima.

  • Walter Fest: Buongiorno a tutti, buon fine settimana, buona lettura da parte mia e da parte [...]

0
10
18

La bella sigaraia (4/4)

22 November 2025

Il corpo ritrovato… sì, affermano sia quello di Mary. Ma su quali basi? Sulla sola coincidenza del tempo, nient’altro. La mente razionale non può accettare una tale coincidenza, il fortuito è bandito per definizione dal ragionamento logico-deduttivo. Analizziamo. La ragazza scompare, e in un intervallo [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

7
8
22

Gemellaggio 3/3

21 November 2025

«Mi fanno venire i brividi» disse Max «animali a sangue freddo». «Però...» intervenne Ambra preparandosi per andare a dormire. «Hanno ragione, lo so. Me la ricordo la teoria dell’estro nascosto. Ventesimo secolo, se ben ricordo. Solo che vederla applicare così... «Animali a sangue freddo. Mi fanno [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Rubrus: E adesso... qualcosa di completamente diverso: se non altro perchè è [...]

  • Rubrus: ps: va da sè che le parti in cui dice che va bene non sono interessanti [...]

1
2
15

La bella sigaraia (3/4)

21 November 2025

Purtroppo, qualche giorno dopo mi accorsi di essermi sbagliato un’altra volta, leggendo sullo stesso odiato quotidiano: ORRORE SUL FIUME HUDSON! Il terribile assassinio della bella Mary Rogers sconvolge New York! New York, 25 luglio 1841 Una tranquilla e luminosa domenica d’estate si è tinta [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
1
20

Gemellaggio 2/3

20 November 2025

«Abbiamo un detto, sulla Terra: “Il medico pietoso fa la piaga purulenta”. E, dato che l’idea è vostra...». Srexis esitò, poi disse «Ecco… è come mangiate, tanto per cominciare». «Come?» Ambra era decisamente sorpresa. Avevano gustato il cibo locale senza troppa difficoltà. Certo, non avevano adoperato [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

2
2
15

La bella sigaraia (2/4)

20 November 2025

Da qualche tempo quell’uomo tornava spesso. Parlava poco, ma i suoi occhi dicevano più di qualunque parola. Non sapevo se temerlo o compatirlo. Avevo sentito dire che scriveva storie strane e che viveva quasi senza soldi. Pensavo a lui, a volte, la sera, quando spegnevo la candela e restavo ad [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

3
3
18

Gemellaggio 1/3

19 November 2025

Se un uomo avesse guardato il seno di Ambra in quel modo, Max gli avrebbe mollato un cazzotto. Probabilmente lo avrebbe fatto anche se si fosse trattato di una donna. Ma Shassta non era né donna né uomo. Non era neppure un essere umano. Ciò non di meno dovette percepire l’irritazione di Max perché [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Rubrus: E' il racconto cui accennavo quando ZR parlava dell'ovivorous montanae. [...]

  • Maria Merlo: Mi piace il taglio psicologico e la focalizzazione sulle problematiche interiori. [...]

2
6
24

La bella sigaraia (1/4)

19 November 2025

L’odore del tabacco mi resta addosso così tenacemente che, per quanto usi il sapone, non riesco a liberarmene. Ma devo convivere anche con altro, oltre a quell’odore che impregna ogni cosa del luogo in cui trascorro dieci ore al giorno della mia vita. Ogni mattina, entrando nell’emporio di Anderson [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

Torna su