Barcollando, il geometra seguì il duca sullo scalone di marmo ricoperto da una folta passatoia rossa, non era in grado di valutare nulla di ciò che vedeva, entrò nella stanza.

<<Eccoci, qui penso starà benissimo, il letto è confortevole. Buonanotte>>

Sulla faccia dell'enigmatico personaggio aleggiava un sorriso ironico.

La stanza, sontuosa, era decorata con pannelli affrescati che coprivano le pareti, le figure rappresentavano un corteo di dame elegantemente vestite in abiti medioevali, disposte come in una processione andavano da destra a sinistra, giravano intorno al letto e continuavano da sinistra verso destra fino alla parete in fondo dove, sulla cappa del camino, era dipinto un fuoco acceso sotto ad un calderone dal quale si levavano nubi di fumo bianco.

Pareva che il fuoco stesse aspettando il corteo per una festa.

Fuori era scoppiato un uragano di lampi e tuoni così forti da far vibrare tutte le finestre, il geometra si spogliò e si nascose sotto alle coperte soffici e calde, tuttavia non riuscì a prendere sonno, la leggera sbronza era del tutto passata ed ora era perfettamente lucido.

Sentiva, come in sottofondo una cantilena che lo disturbava, alzò appena la testa fuori dal piumone che lo avvolgeva tutto e si rese conto che a cantare erano i personaggi degli affreschi che si stavano muovendo come in una processione.

Non capiva cosa stesse accadendo e osservò le figure femminili che ancheggiavano provocanti .

gli uomini tentavano di afferrarle per la vita e portarle verso i cespugli ai lati del sentiero.

L'insieme aveva un che di inquietante, pensò che finchè stava sotto alle coperte tenendole ben strette nulla sarebbe potuto accadergli, in quel momento sentì un sibilo e vide un enorme pitone birmano staccarsi dal quadro e e scivolare sul pavimento strisciando verso il letto.

L'animale era enorme e pareva affamato, la lingua saettava in cerca di cibo e sentiva l'odore dell'uomo. Arrivato vicino al letto si sollevò sulle spire tenendo in alto la testa e la lingua saettante verso di lui.

Con la forza della disperazione e della paura afferrò il pesante copriletto di broccato giallo e lo tirò con precisione sulla testa del pitone che fu costretto ad appiattirsi sul pavimento, ma oramai imprigionato sotto la coperta non poteva più muoversi.

Si sentì sollevato, per il momento era salvo, concentrò la sua attenzione verso il corteo che proseguiva il suo percorso girando intorno al letto.

Le prime dame erano già arrivate vicino al fuoco e cominciavano a togliersi i vestiti e danzare nude e splendide in un girotondo sabbatico intorno al fuoco.

Dal pannello si staccò una bellissima bruna dai capelli ricci e le labbra rosse come ciliegie, molto più pericolosa del serpente, si avvicinò al letto e gli prese le mani che lui teneva sempre avvinghiate al piumone.

<<Vieni con noi, ti porteremo in posti che non hai mai visto>>

<<No grazie, non voglio vedere posti nuovi, voglio solo arrivare a domattina>>

Il temporale si era voltato in grandine e ora cadeva con fragore infernale.

Si avvicinò un prete, vestito di nero con le mani scheletriche che tentava di ghermirlo tirando il piumone da tutte le parti, fu una vera lotta tra lui e il prete ma non lasciò la presa.

Dal piano superiore venivano rumori di passi pesanti e trascinamenti forse di grandi casse, il poveretto ne era sopraffatto.

Intanto la bruna aveva cominciato a spogliarsi danzando una danza macabra davanti a lui mentre il prete l'aiutava a togliersi i vestiti e lo chiamavano, lo volevano, la sua ragione cominciava a vacillare dalla paura, la donna teneva tra le mani un pugnale malese il terribile Kriss e lo faceva roteare a pochi centimetri dal suo viso.

Sopra il camino, il calderone si era rovesciato e ne era fuoriuscito un liquido rosso sangue dove le donne si bagnavano e scendevano nella stanza continuando la loro danza demoniaca intorno al letto. Più di uno tentò ancora di avere la meglio su di lui ma si difese stringendo sempre le coperte per proteggersi

Il sabba durò fino alle prime luci dell'alba, quando il temporale oramai finito si era allontanato e le grosse nubi stavano diradando lasciando intravedere un pallido spicchio di luna calante.

Le figure rientrarono nei quadri e sotto al calderone si riaccese il fuoco dipinto.

Enrico era terrorizzato, anche se non gli era accaduto nulla di male aveva avuto una tale paura come mai nella vita, temeva che il serpente potesse liberarsi del copriletto e lo avrebbe attaccato nuovamente. Lo stress e la paura ebbero la meglio e si addormentò.

Tutti i racconti

4
4
11

Sorriso Di Luna

16 June 2025

Si schiarisce il cielo della notte dopo la tempesta d'estate che si arrende ai raggi di luna, abbandonati sul tuo attraente sorriso di luna crescente, somiglia alla nostra passione, prima come fresco torrente d'impeto, poi estasi del riflesso della pace che mostri con orgoglio scintillante, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

11
8
46

Obsession

16 June 2025

"Mo' passando per via Toledo, appena dopo il magazzino di don Tiberio Sgambati.” "Quando?” "Non mi ricordo. Sa, era in uno di quei giorni afosi di agosto in cui chi non era andato al mare rimaneva segregato in casa al riparo di serrande sbarrate alla luce della canicola. Fu allora che incrociai [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Mister Fox: Complimenti, un bel racconto dalla trama veloce, intensa e serrata. Bravo!

  • zeroassoluto: Sempre spettacolari i tuoi racconti, che ti stuzzicano, ti fanno andare avanti [...]

5
6
23

La luce e l'oscurità

15 June 2025

La luce e l'oscurità Ci sono mani che pregano e mani tese in avanti per non sbattere Ci sono occhi che ammirano una nascita e occhi chiusi per un addio Ci sono piedi che attraversano nuvole e piedi che scottano Ci sono pensieri che danno libertà ed altri che rinchiudono per sempre Ci sono vite [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: La poesia arriva diretta...like

  • Oggetti Smarriti: Una poesia sentita, limpida e sincera, che riesce a comunicare un messaggio [...]

7
7
30

Stazione

15 June 2025

Cammini con passo incerto questa mia vita, in bilico su un binario morto. Passeggiare annoiato di un viaggiatore sbadigliante che attende in una stazione vuota, qualcosa che non sa. Mi hai giurato amore, perfetto come una circonferenza, incantevole illusione, consunta da brevi lacune di felicità. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
9
33

La finestra verde

14 June 2025

“Mamma, mamma, corri, c’è qualcuno che mi spia dalla finestra!” La giovane donna salì di corsa la lunga scalinata. Fu aggredita da un’improvvisa tachicardia che l’accompagnò per tutto il tragitto fino alla camera del figlio. È vero, i bambini sono molto creativi e fantasiosi, ma il suo grido d’aiuto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
9
30

Ascia Nera

Dax
14 June 2025

Trom posò il guanto corazzato sulla porta di legno della taverna. Le lanterne ardevano già, e il tramonto aveva lasciato dietro di sé un alone rosato su nuvole color latte. Quando i cardini gemettero, l’odore di fumo e maiale arrosto lo accolse come un vecchio amico. Varcò la soglia. Si fermò. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dax: Scure nera è carino, magari di può modificare il titolo....

  • Lo Scrittore: ben scritto, descrizione perfetta e divagazione sul tema Nani - Gimli della [...]

5
3
20

Baobab

13 June 2025

Baobab Ballonzolando beatamente come un babbuino sopra un baobab nell'isola di Bora Bora, durante la festa della befana, mi balenò per la testa che a Bologna c'era la sagra del bombolone e del budino alla banana con bacche di betulla. Così invitai la badante bielorussa di mia nonna Brenda che [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

7
12
22

Lei e Pasquale

13 June 2025

Aveva litigato con Serena. Donato lo ascoltava in silenzio, seduto allo stesso tavolo del dopolavoro. "… Dopo dieci anni di matrimonio Martina ancora si comporta come una bambina. Non mi rivolge la parola. Se faccio io il primo passo mi ignora, esce di casa senza dire dove va, salta il pasto e..." [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Ondine: Scorrevole, divertente e ben scritto.

  • Lo Scrittore: prima del web gli appuntamenti al buio era di tutt'altro tipo. c'era [...]

8
16
64

Forme e colori a Boccadasse

Storie colorate

12 June 2025

L'Italia è un paese fantastico, un paese unico, un paese che se qualcuno avesse voluto inventarlo mai avrebbe potuto farlo così bello e perciò amici lettori eccoci di fronte a una visione spettacolare, vengo a parlarvi di una storia che ha come protagonista un sassofonista di Boccadasse, antico [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

5
7
72

INSONNIA

12 June 2025

Buonasera Notte, mi farai dormire? Buonasera a Te, che mi vieni a cercare, a me ora ti volgi chè ti porti alle stelle? Che miele, sei antica! ma dimmi: stanotte mi farai riposare? Sai bene chi è prima causa di sé, nemmeno rispondo… ti svelo però che dentro tu trovi chi rallentare la sua imprimitura, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Domenico Caricasulo: Mimmo ok, grazie a tutti per i like, per questa volta e l'altra... La realtà [...]

  • Riccardo: shakespeariano pensiero...piu in profondità
    amletico nelle numerevoli [...]

7
10
34

Lanterna...

Da leggere dopo il racconto "Seconda stella a destra"

11 June 2025

Ho freddo… Qui, fuori, è tutto buio. Sopra, lontano lontano, si intravedono minacciose nuvole nere che viaggiano spostate dal vento e innumerevoli puntini luminosi, che sembrano irraggiungibili. Siamo in dieci, tutte sorelle e tutte ancora trattenute al suolo da una cordicella. Alberto aveva [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
12
31

La curva dell'imprevisto (3/3)

Un imprevisto non avvisa. Entra in scena, e riscrive tutto

11 June 2025

Tremava, ma sapeva esattamente perché era lì. James, intanto, stava parlando sottovoce con il suo manager. Poi si voltò verso la sala. I suoi occhi incrociarono quelli di Amanda. E si fermò, sgranando gli occhi. Amanda sentì un brivido lungo la schiena. Lui la stava guardando. E le stava sorridendo. [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Ondine: Intanto benvenuta. Ho letto tutti e tre le parti, si legge con piacere, forse [...]

  • Lawrence Dryvalley: Lette tutte le parti. Ok, il romance non è nelle mie corde (anche se [...]

Torna su