L’organo è uno strumento musicale con una precisa struttura architettonica, e che ne sarebbe di una cattedrale senza un organo? Non sembrerebbe neanche una cattedrale.

– Certe volte alcune chiese sembrano costruite come un guscio che contiene sì l’altare, ma soprattutto un organo. –

– Che poi sarebbe una specie del flauto di Pan che sto suonando io, con tantissime canne di metallo o di legno, ma gigantesche – ironizza Ottavio, ma poi ridiventa serio – e il compositore cosa insegue per musicare al meglio un balletto? –

– Il ritmo! Secondo me non c’è danza senza ritmo. E non c’è danza senza musica. –

– E la luce, caro il mio Poeta, senza luce e senza colore come concepiamo sia l’architettura che la musica? –

– Già, si sente tanto parlare di cromatismo, impensabile senza né luce né colore! –

– Benissimo, e la facciata di un palazzo non ha vita se non imprimi il giusto ritmo a una successione di finestre, o di lesene, e così via! Senza dimenticarci dell’armonia, senza la quale è difficile che l’architettura sia anche melodiosa. –

– I miei amici musicisti, quando gli propongo di musicare un mio libretto, mi dicono spesso di pensare alle parole come supporto dell’armonia musicale, per poter poi sostenere la melodia. E poi aggiungono: "Poeta, guarda gli architetti con le loro fondazioni, le solide indispensabili basi degli edifici". È vero. Se le basi sono solide, se l’insieme è armonico, architettura e musica fanno sgorgare, ognuna a suo modo, melodie tanto struggenti quanto emozionanti. Ti voglio citare come esempio la facciata di Palazzo Farnese, una delle più importanti residenze nobiliari del Cinquecento. –

– A Roma? –

– Sì, è a Roma, ma potremmo prendere altri casi, altri palazzi anche nella tua Napoli. –

– Vai avanti, Palazzo Farnese va benissimo. –

– Pensa a una delle tante stampe che circolano ovunque. L’hai presente? –

– Sì! Ne ho viste più di una. –

– Era il palazzo di un papa, Paolo III Farnese, membro di una delle famiglie più potenti, e la sua facciata è in totale armonia con la piazza. –

– Ancora armonia, ancora musica e architettura. –

– Sì, e in questo caso musica e urbanistica, tanto più che palazzo e piazza antistante ornata da due fontane modellate sul giglio simbolo dei Farnese sarebbero opera dello stesso progettista. –

– Michelangelo Buonarroti! –

– No, Antonio da Sangallo il Giovane. –

Poi precisa: – Dopo di lui il Buonarroti portò a termine gran parte dei lavori, ridisegnando il cornicione, il balcone centrale sopra il portale e il più grande dei tre stemmi. –

Prosdocimo è stupito dalle capacità descrittive di Ottavio, che dopo una pausa compiaciuta riprende il suo discorso.

– E a cosa ti fanno pensare tutte quelle finestre in fila una dopo l’altra? Tieni conto che stiamo parlando di musica e architettura. Pensaci bene. –

Prosdocimo aggrotta la fronte, pensa un attimo e… – Mah, direi a un pentagramma, alla pagina di uno spartito! È giusto? –

– Bravo! Se ricordi bene c’è un piano terra, che è alla base di tutto, poi al di sopra due file di finestre, e infine, a coronamento, quel famosissimo cornicione molto aggettante. –

– Vuoi dire sporgente? –

– Se proprio vuoi. Voi poeti dite sporgente, noi architetti diciamo aggettante, ma è la stessa cosa. –

– E che c’entra con la musica? –

– C’entra, c’entra, stai tranquillo, è tutta questione di equilibrio e di armonia. Dunque, intanto tutti e quattro gli elementi orizzontali della facciata incorniciata da cantonali in travertino -basamento, due file di finestre e cornicione-, ne movimentano l’architettura. –

– Come i quattro movimenti di una sinfonia mozartiana? –

– Giusto! Vedo che ci intendiamo. Bene, converrai che ognuno di quei quattro elementi ha una propria configurazione e tutti assieme costituiscono un insieme compiuto, un capolavoro. –

(continua)

Tutti i racconti

2
1
7

Intervista con il Destino

26 November 2025

- Buonasera e grazie per aver accettato questo incontro. Innanzi tutto mi lasci dire che sono piacevolmente sorpreso di trovarmi di fronte a una donna. - Non capisco la sorpresa, è ancora vivo. Se il Destino fosse maschile l'umanità sarebbe scomparsa molto tempo fa. - Non fa una grinza. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

1
1
7

Una giornata a Chiari 1/2

26 November 2025

“Allora vieni?”, mi chiese Luca qualche giorno prima. “Mah, non lo so… vedrò come sono messo sabato”, gli avevo risposto quando mi aveva telefonato. Il giorno prima mi aveva chiesto di andare con lui al Festival della Microeditoria di Chiari, in provincia di Brescia. Non sapevo se sarei andato, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

7
6
33

Gino vs. l’Intelligenza Artificiale

La guerra lampo che durò 6 ore 53 minuti

Miu
25 November 2025

Oggi in TV hanno mostrato l’AI che parla. Interagisce, comunica, respira quasi. Il conduttore sorrideva come chi ha appena adottato un cucciolo robot. – È come avere un amico sempre presente. Per dimostrarlo, collegamento in diretta con un essere umano. Purtroppo l’essere umano era il signor Gino [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Teo Bo: Ho molto apprezzato l'ironia e la leggerezza del racconto scritto con un [...]

  • Smoki: Adoro i racconti con "i vecchi". Amo tutto, dal ritmo incalzante [...]

2
2
19

La vita di Daniel

25 November 2025

La vita di Daniel. È così che fa. La mattina presto, esce dalla tenda e va in centro. Lì, trova un uomo che potrebbe comprargli del cibo. È educato, dice il suo nome, lo saluta con il saluto del post-covid e gli chiede con un sorriso, se possa comprargli del cibo nella mensa lì vicino. Dice, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Paolo Ferazzoli PRFF: Testimonianza di dolore.
    Così definirei il tuo non scorrevole racconto.
    Apprezzo [...]

  • Dax: Commosso....l'uomo è cattivo di bade, ma a volte è peggio [...]

2
3
16

CENTRALE PARANOICA 8

ANNIE HORROR

24 November 2025

NELLA PUNTATA PRECEDENTE: Prosegue la carrellata di picchiatelli al Transcend Village, state aspettando le scene di sesso? Arrivano arrivano… Hi, qui è la centrale paranoica. Il Transcend Village è davvero un manicomio… eh beh, se non sei un picchiatello non finisci qui, ma anche la gestione [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

6
6
23

Racconto in breve il popolo napoletano

Un inno all'amore e alla tradizione

24 November 2025

Napoli, città che non è solo una semplice meta turistica, ma un autentico museo a cielo aperto, è il palcoscenico di una cultura vibrante e di un popolo singolare. Qui, tra i vicoli stretti e le piazze vivaci, si dispiega l'essenza del popolo napoletano, un'anima che pulsa con generosità, tradizione [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Dax: Bello. like

  • Smoki:
    La prima volta che sono stata a Napoli, sono rimasta frastornata [...]

5
6
36

Pixel

23 November 2025

Luglio. L’asfalto rovente sembra liquefarsi sotto il sole. Nessuno in giro. L’orizzonte svanisce, l’aria vibra, incandescente, quasi di fuoco. Camilla cammina nervosa tra le vie silenziose del centro, non vuole pensare, cerca di confondere il rumore dei suoi pensieri, con quello dei suoi passi [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Ornella: Mi ha ricordato il bel film di Luc Besson con Scarlett Johansson Lucy. Ancora [...]

  • Rubrus: Anche me ha ricordato un po' Matrix, ma il papà di tutti i racconti [...]

6
6
25

Ascia Nera - La bussola

Dax
23 November 2025

La luce della notte creava ombre inquietanti e il vento freddo soffiava tagliente tra i picchi di pietra grigia. Trom avanzava lungo il sentiero montano, il passo pesante come piombo. La barba rossa, divisa in tre trecce, luccicava come il ghiaccio sotto la luna piena. L’ascia nera appesa allo [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Gennarino: Complimenti. Scitto molto bene. Un racconto che fa sognare ed entusiasma. Bravo!

  • Rubrus: Qualche tempo fa avevo chiesto quando avresti riportato la nuova avventura [...]

0
4
23

L'Alba dopo il turno di notte

Storie colorate ad arte tra pittura e scrittura perché sappiatelo finché c'è arte c'è speranza

22 November 2025

Amici lettori ancora una storia a colori, ancora una storia in tandem, ancora una storia per stupirvi, la vita è troppo sbiadita non trovate? Vi sentite scombinati e confusi? Vi sentite frustrati e senza prospettive? Io e il mio amico Adriano l'artista proviamo a darvi una scossa, seguiteci e vi [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Maria Merlo: Simpatico e scoppiettante, artista nell'anima.

  • Walter Fest: Buongiorno a tutti, buon fine settimana, buona lettura da parte mia e da parte [...]

0
10
21

La bella sigaraia (4/4)

22 November 2025

Il corpo ritrovato… sì, affermano sia quello di Mary. Ma su quali basi? Sulla sola coincidenza del tempo, nient’altro. La mente razionale non può accettare una tale coincidenza, il fortuito è bandito per definizione dal ragionamento logico-deduttivo. Analizziamo. La ragazza scompare, e in un intervallo [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

7
8
23

Gemellaggio 3/3

21 November 2025

«Mi fanno venire i brividi» disse Max «animali a sangue freddo». «Però...» intervenne Ambra preparandosi per andare a dormire. «Hanno ragione, lo so. Me la ricordo la teoria dell’estro nascosto. Ventesimo secolo, se ben ricordo. Solo che vederla applicare così... «Animali a sangue freddo. Mi fanno [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Rubrus: E adesso... qualcosa di completamente diverso: se non altro perchè è [...]

  • Rubrus: ps: va da sè che le parti in cui dice che va bene non sono interessanti [...]

1
2
15

La bella sigaraia (3/4)

21 November 2025

Purtroppo, qualche giorno dopo mi accorsi di essermi sbagliato un’altra volta, leggendo sullo stesso odiato quotidiano: ORRORE SUL FIUME HUDSON! Il terribile assassinio della bella Mary Rogers sconvolge New York! New York, 25 luglio 1841 Una tranquilla e luminosa domenica d’estate si è tinta [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su