Ero in Finlandia per uno strano viaggio misto di lavoro e vacanza in compagnia di un amico del posto, ero partito senza un euro in tasca.

Dopo aver girato in lungo e in largo la Svezia eravamo arrivati finalmente a Vaala, un piccolo villaggio nel centro dello stato scandinavo dove avremmo trascorso una settimana in assoluto relax.

La prima volta che Jussi mi propose di fare una sauna ero molto imbarazzato. Non mi ero mai spogliato davanti ad un altro uomo, da adulto. Lo avevo fatto da ragazzino, quando si andava a fare il bagno in un fosso sperso in mezzo ai campi e non si poteva partire da casa con il costume per non far insospettire le mamme. Dunque, erano circa le cinque del pomeriggio ed io tergiversavo per non confessare il mio disagio. Intanto la caldaia si andava riscaldando ben bene, carica com'era della secca legna di betulla che avevo preso dalla legnaia, passando dal sentiero che avevo scavato io stesso nella neve, alta circa settanta centimetri.

Ad un certo punto, non potei più rimandare ed entrammo insieme nella piccola stanza che fungeva da antibagno, Jussi si spogliò con naturalezza e a me non rimase che fare altrettanto. Capii in quel momento che avevo temuto soltanto qualche scherzo volgare sui nostri rispettivi attributi, ma Jussi era finlandese, non italiano, sicché non ci furono problemi e il mio imbarazzo passò pressoché istantaneamente.

La sauna era un locale abbastanza grande, nel quale potevano trovar posto anche quattro o cinque persone. Per un attimo credetti di dover scappare fuori di corsa. Il termometro segnava 75 gradi e pareva di respirare aria incandescente, poi Jussi buttò una mestolata di acqua sulle pietre roventi e il locale si riempì di un vapore denso e piacevole. Mi chiese se ero a mio agio e anche se poco prima avrei risposto: “per nulla”, dissi: “Si, nessun problema”.

Fu allora che notai la statuetta di pietra scolpita posta al centro delle altre. Incuriosito, chiesi a Jussi cosa fosse e lui fu lieto di spiegarmelo. Per costruire una sauna, è tradizione che le pietre vengano raccolte ad una ad una nei boschi, scegliendo quelle più arrotondate. In seguito, devono essere collocate nel contenitore che sta sopra al fornello e la caldaia va accesa varie volte prima di poter farci la sauna, altrimenti sono problemi. Infatti, anche se le pietre sembrano inerti, sono ricoperte da minuscoli funghi che col calore rilasciano un odore davvero sgradevole. Dopo varie accensioni, la puzza finalmente sparisce e la sauna è pronta per l'uso. La pietra più grande e di forma regolare serve a creare l'idolo della sauna, perciò dev'essere di un minerale più morbido e facile da lavorare. Questa piccola scultura viene intagliata a mano e rappresenta una figura umana seduta con le braccia allargate, così, nel suo centro, si forma una piccola conca per i profumi.

Trovavo gradevole sentire il sudore che diventava sempre più oleoso, mentre il mio corpo espelleva naturalmente le tossine più interne (la riprova di questo effetto puoi farla anche tu; dopo una sauna non avrai bisogno di deodoranti per parecchi giorni). La spiegazione di Jussi si portò via una quarantina di minuti, eppure non sentivo alcuna fretta di uscire, ma la prima volta che si fa la sauna non bisogna esagerare. Così sperimentai l'ultima bella sensazione, che avevo sempre creduto essere solo una leggenda esotica.

Era vero che dopo ci si rotola nella neve? Non ci credevo proprio.

Ancora una volta, Jussi mi smentì senza saperlo. Mi invitò ad uscire ed a frizionarmi con la neve fresca stando attento a quando avessi iniziato a sentire freddo. Disse che se si resta fuori troppo è facile beccarsi un raffreddore o peggio. Così feci e non dimenticherò mai il contatto della neve sulla pelle.

Steso sulla coltre candida, sentii l'energia scorrere dentro di me e mi persi tra le stelle che parevano pulsare vicinissime.

Quanto può durare la felicità? A volte, qualche minuto sembra eterno, se ha il sapore dell'universo.

Tutti i racconti

3
2
11

La lettera che girò il mondo

16 September 2025

La lettera che girò il mondo Questa storia narra di un piccolo gruppo di bambini, che un bel giorno decisero di far volare in cielo tutte le lettere dell’Alfabeto Avevano sognato di mandarle a tutti i bambini del mondo, con la speranza che sarebbero tornate indietro con una semplice risposta [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like.
    Noi che amiamo giocare con le parole lo facciamo con lo stesso [...]

  • Ondine: Che bella! Una piccola storia di fantasia che porta con se un carico di significati. [...]

1
1
6

📝 Poesia di fine estate

16 September 2025

Notte fonda. Come un respiro trattenuto troppo a lungo, un tuono squarcia il silenzio della città, liberando il cielo da un peso soffocante. Le prime gocce, timide e incerte, si fanno presto insistenti, trasformandosi in rovesci impetuosi che ridisegnano strade, tetti, alberi. Afa, sabbia, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

1
1
7

Le farfalle

16 September 2025

Una mia compagna di classe credeva a diverse storie sulla magia, ma non quella magia dove le carte compaiono e scompaiono, o dove una persona viene tagliata a pezzettini e ricomposta; no, lei credeva alla fate per esempio, alla possibilità di sviluppare poteri magici di vario genere, e poi alle [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

5
10
34

Il treno 2/2

15 September 2025

Corse alla porta di comunicazione tra i vagoni, ma anche quello successivo era vuoto. Stava correndo a perdifiato per tutto il treno e stava arrivando alla locomotiva: non era possibile. Era fuori di sé e quasi fece cadere il capotreno. «Oh, mi scusi» disse. «Di nulla, signore» rispose il capotreno. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dax: Fine annunciata ma d'effetto. Però si dovrebbe sapere che le fermate [...]

  • thecarnival: grazie;) beh ho cercato di farlo trasparire

5
6
25

La bambina

15 September 2025

Ma cosa hanno tutti! Il capoufficio pretende termini entro sera le pratiche che mi ha appena assegnato. "Questo ufficio non è un ente pubblico dove il lavoro procede rallentato: nel privato, dovrebbe saperlo signorina, è necessario rispettare i tempi” sentenzia dall’alto del suo metro e novanta, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Giampaolo: Grazie a tutti dei commenti lusinghieri, spero di continuare a collaborare [...]

  • Surya6: Mi è piaciuto molto, mi ha ricordato Estranei di Taichi Yamada, letto [...]

3
5
21

Megan 2/2

la ribelle di Scozia

15 September 2025

Finito di dare gli ordini scese dalla torre e si accinse a prepararsi. Il suo scudiero lo aiutò a indossare la sua armatura. I pochi raggi di sole che uscivano dalle nubi la facevano risplendere di una luce sinistra, tanto era lucida. Il ponte levatoio si abbassò e iniziò la sfilata dei cavalieri, [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Ondine: Bello. Ma sono per il motto ( a grandi linee) "facciamo l'amore e [...]

  • Lo Scrittore: Rubrus: conosco bene la storia di Budicca, quella è realtà storica, [...]

6
10
39

Il treno 1/2

14 September 2025

Marco Levratti, prima di salire sul treno, si diede una sistemata al nodo della cravatta e si ravviò i capelli. Aveva un appuntamento importante a Milano per un nuovo lavoro e ci teneva a presentarsi al meglio. Guardò l’orologio al polso e vide che erano le nove del mattino: perfetto, sarebbe arrivato [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: Un inizio degno del telefilm "Ai confini della realtà".Like

  • thecarnival: si quello e esattamente lo spirito centrato in pieno;))))

4
5
25

Senza Ombrello

14 September 2025

Seduta accanto alla finestra, con la tenda leggermente scostata, guardava la gente camminare in fretta sotto la pioggia, gli ombrelli aperti. Facce tese, seccate, si vedeva che maledicevano le macchine parcheggiate male, alcune con le ruote sopra il marciapiede, muovendo le labbra nervosamente [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
5
16

Megan 1/2

La ribelle di Scozia

14 September 2025

I due schieramenti si erano attestati sulle proprie posizioni. Da una parte c'erano gli assalitori. Un esercito eterogeneo di ribelli scozzesi, che avevano preso possesso di una collina in formazione compatta. Erano armati di lunghe aste, spade, archi e frecce, molti avevano soltanto forconi e [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Lo Scrittore: no! ovvio che non può essere la vedova dell'eroe, ma eventualmente [...]

  • Dax: Storia alternativa o rimodellata, ben scritta. like

5
7
37

Comunque delicato

Poesia con riferimento a questo sito Letture da Metropolitana

13 September 2025

Vuoi solo leggermi. I tuoi sensi posare su di me, farli scorrere lungo le parole nel loro verso tradizionale. Per, torno a ribadire, distrarti con una lettura leggera. Questo è quello che cerchi. In fondo non hai tutti i torti, questo sito si chiama Letture da Metropolitana. Si pubblicano [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
6
28

IO

Senza trucco.

13 September 2025

Non è che siamo tutti delle marionette in un grande spettacolo comandato da giganti? Siamo noi, forse, i nanerottoli? E se noi fossimo i giganti dei folletti? Saremmo sicuramente la via di mezzo: né troppo grandi né troppo piccoli. E se tutti noi schiacciamo ogni giorno i più piccini? Mi preoccupo [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

3
4
22

Cartometraggio Di Solitudine

13 September 2025

Nella culla d’ombre, la solitudine s’adagia, tra veli di silenzio e sospiri che non trovano casa, come eco lontano su scogli di desiderio, levigati dal tempo e dalla sete di ciò che non fu. S’inarca l’anima in spire di vetro, fragile architettura di sogni spezzati, mentre [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Walter Fest: Laura tu lo sai da sempre quello che simpaticamente e fraternamente ti contestai. [...]

  • Dax: Bella poesia.Quasi quasi posto una delle mie. like

Torna su