Arrivata alla chiesa vide sugli scalini una cosa che le fece fare un tuffo al cuore: il cappello di paglia di Carlo, quello che aveva usato come cestino per riporre i fichi che colse dall’albero. Si avvicinò e il cappello era pieno di grossi fichi maturi.

Era sicura di non aver sognato e in cuor suo ci sperava. Si mise a sedere sugli scalini e posò il cappello sulle cosce, aspettando con impazienza il suo arrivo. Aveva una gran voglia di vederlo, ma anche di chiedergli il motivo per il quale il frate gli aveva detto quelle cose.

Carlo non arrivava, allora nell’attesa cominciò a mangiare un fico dietro l’altro fino a che non vide spuntare un biglietto bianco sul fondo del cappello. Vi era scritto: “ Perchè non sei venuta Silvia? Ti ho aspettato ore qui, seduto su questo scalino. Impazzivo dalla voglia di rivederti, probabilmente tu no...Questi li avevo colti per noi, il vino e il pecorino li ho riportati in cucina”.

Silvia non capiva; anche lei era stata ore ad aspettarlo, non era possibile che non si fossero incontrati. Decise di andare a vedere se Carlo fosse sul retro. Si alzò per dirigersi verso la porta di legno alle sue spalle dalla quale Carlo uscì per andare a raccogliere i fichi dall’albero. La porta non c’era più. Al suo posto un arco in pietra, aperto, dava direttamente su di un cortile, e di campi e alberi da frutto nemmeno l’ombra.

Improvvisamente le gambe non la reggevano più, la confusione di quello che le stava succedendo le aveva fatto venire un gran mal di testa e non vedeva l’ora di ritirarsi nella quiete del suo appartamento.

Si era forse inventata tutto? Stava forse proiettando un proprio desiderio su un’entità inesistente?

Tornò quasi di corsa al lago, entrò frettolosamente in casa e si gettò sul letto delusa e incredula.

La mattina seguente Silvia fu svegliata da una chiamata sul cellulare. Rispose senza neanche guardare chi la stesse cercando.

“ Ciao Silvia sono Elena. Come va la vacanza?”

Silvia si mise di scatto a sedere sul letto.Elena era il suo avvocato.

“ Ti ho chiamata per avvertirti che mi ha contattato il legale di tuo marito. Ha deciso di firmare Silvia, è fatta! “

Silvia non era solo contenta perchè finalmente suo marito aveva firmato il divorzio, ma perchè, se quello al telefono era il suo avvocato e lei stava divorziando, allora si trovava in vacanza da sola e soprattutto aveva veramente conosciuto Carlo.

Sentì dei rumori provenire dalla cucina. Sul tavolino in fondo al letto notò un cappello di paglia da uomo. Era pieno di grossi fichi maturi. Sulla sedia accanto, una camicia a quadri.

“ Ok Elena, ora ti devo lasciare, ti richiamo stasera.Grazie per avermi avvisata della magnifica notizia.”

In quel momento la porta di camera si aprì e un uomo seminudo entrò con un vassoio in mano con la colazione. Era Carlo.

“ Sei sveglia?” disse appoggiando il vassoio sul comodino e chinandosi sul letto a baciarla. “ Dormito bene?”

“ Divinamente” rispose felice.

Fecero colazione in silenzio, guardandosi, quasi come se l’uno avesse paura che l’altro se ne andasse, poi si alzarono per andare a sedersi in terrazza. La vista sul lago era magnifica.

“ Non potevamo conoscersi in un posto più bello Silvia”.

“ Si, è davvero tutto così perfetto che non sembra vero”.

“E invece lo è amore mio” replicò lui girandola versò di sé per baciarla. “ Ti desidero ancora Silvia…”

“ Anch’io “ sussurrò lei.

Carlo la sollevò e la portò a letto. Si sdraiarono l’uno sopra l’altra e si amarono di nuovo raggiungendo un piacere che lei non aveva mai provato prima.

A volte succedono cose che non ti aspetti, tanto che non ti sembrano vere. E quando accadono non ci credi, pensi addirittura che non te le meriti da quanto sono belle. Poi ti accorgi che sono il cambiamento che ti aspettavi dalla vita.

 

 

Tutti i racconti

2
3
12

Il dono della vita

08 November 2025

I Non penna o man convien per farne canto, ché basta il vol di rondinella lieve, che in marzo reca un segno dolce e santo. Tra gronde e tetti fa sua stanza breve, cercando nido in ferro e pietra dura, e al cor rivela un lume che solieve. Così la vita, dono che ci assicura, pur ne’ dolor si mostra [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

3
8
14

L'Altro 2/2

08 November 2025

La natura è la mia stessa carne, il mio sogno e la mia realtà. Le colline sono i fianchi di una dea, i venti il respiro caldo che scuote i pensieri. Le donne che ho conosciuto non erano diverse dai fiori dei campi: quasi sfrontate nella loro bellezza, offerte al sole come pesche mature, sature [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Andrea Monaci: più che un suicidio si tratta di un andare e diventare parte dell universo [...]

  • Rubrus: In effetti, la prima parte è chiara, addirittura è presente ed [...]

0
0
7

Il ritorno

08 November 2025

Agata, dopo tanto, ritornava. Percorse il vialetto alla cieca, quel luogo le scatenava ansia. Aprendo, lo stridore del cancello le risuonò familiare. Sul ballatoio, il portone massiccio era completamente aperto, niente sembrava variato. Dentro, la luce del finestrone, travolgente come i ricordi, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
2
24

Senza confini 4/4

07 November 2025

"Potrebbe essere" rispose Marco non sapendo dove Elena volesse arrivare, ma fidandosi. "Quindi? Dimmi cosa dovrei fare?" "Forse... è un'idea che ho... io non scrivo... però... dai, vieni con me!" disse Elena prendendolo per mano. Marco la seguiva con fiducia dubbiosa. Uscirono nel mercato, lei [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

2
6
25

L'Altro 1/2

07 November 2025

All’alba, quando la Senna dorme ancora sotto un velo di nebbia leggera, scendo piano verso la riva. La barca mi attende, inclinata sulla riva del fiume come un animale spiaggiato. A volte penso che la mia anima assomigli a questa barca: fragile, irrequieta e arenata allo stesso modo. Così sono. [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Rubrus: Benvenuto su LDM.

  • Dax: Bello. Sarebbe una fortuna avere sensazioni così intense abbracciando [...]

7
20
112

Nel campo

Racconto a proposito di un quadro.

06 November 2025

«Qui.» Lo disse in un modo che poteva significare solo una cosa: “Fermati!” E io mi fermai. Scesi dall’auto, chiusi la portiera, mi accesi una sigaretta e mi appoggiai al cofano caldo. Era piacevole, nell’aria fresca della sera d’ottobre. Tirai una boccata. Allo stesso tempo, Claudia era scesa [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • BrunoTraven: Rubrus ho fatti un disegno ispiratomi da questo tuo racconto peccato non poterlo [...]

  • BrunoTraven: Se qualcuno interessa il mio disegno ispirato dal racconto eccolo:
    https://www.instagram.com/reel/DQwS_jPDW3T/?igsh=bThqbWV3NnQ0bWQ0

3
2
17

Senza confini 3/4

06 November 2025

Lui la guardò con curiosità divertita, era compiaciuto da quella affermazione, ma allo stesso tempo era preoccupato perché non riusciva a capire le intenzioni di Elena: "Cosa vorresti dire? Vuoi che venga a vivere qui con te? Magari dividiamo le spese… per la corrente… l'acqua… l'affitto… i mobili…" [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

3
3
27

Senza confini 2/4

05 November 2025

Certo, il ragazzo si accorse di lei, e come non avrebbe potuto farlo : unica ragazza bionda in mezzo a una piazza di marocchini. Il biondo dei suoi capelli risaltava come una moneta d'oro su un panno nero. Smisero di ballare. Si ritrovarono ad ordinare contemporaneamente un bicchiere di Mahia, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Dax: povero Marcus....lei ha cambiato un Marcus con un Marco, non ha fatto fatica😂😂😂

  • Paolo Romano: @Dax: non so perchè ma, mi è venuto cosi.... e così ho [...]

3
3
66

Yoni e Lingam

05 November 2025

Le luci dei locali del quartiere e le ombre dei passanti vorticavano sull'asfalto. Entrati nell'alcova ci spogliammo in un lento rito. Tra i tappeti rossi e il materasso blu la sua yoni spumeggiante accolse il mio lingam fremente.

Tempo di lettura: 30 secondi

  • AriannaL: Il microracconto profuma di Tantrismo della Mano Sinistra: l'intreccio [...]

  • Dax: Carino. Like

3
2
35

Senza confini 1/4

04 November 2025

"Dovrei tornare." pensò, mentre armeggiava con la sua macchina fotografica. Era ancora un'analogica, e col tempo aveva imparato a conoscerla, a comprenderla, quasi a darle un'anima. Credeva che questa intesa segreta le permettesse di scattare le fotografie che l'avevano fatta vivere fino a quel [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

1
14
33

La signora dei Topi 2/2

04 November 2025

Una sera Nico si recò sull’argine. La luna era alta nel cielo e il fiume una striscia argentata. Una voce lo chiamò. «Ti aspettavo» Lei era là, sulla riva, giovane, luminosa, bella: la pelle bianca come latte, i capelli che riflettevano la luna, gli occhi scuri e dolci. Nico non parlò, la seguì. [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: Certo.... così mi pare una storia...tronca.Merita un continuo

  • thecarnival: interessante perché ti pare tronca? e come ti piacerebbe continuasse? [...]

3
5
45

Lui e Lei 2\2

03 November 2025

Passarono settimane, mesi, Lui cominciava a sentire la sua mancanza ed era dispiaciuto di non esserle stato accanto. Di tanto in tanto si sentivano su WA ma s’inviavano messaggi vuoti e sterili. Un giorno però Lei gli disse di essere incinta del nuovo compagno. Lui rimase attonito, non era trascorso [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Donatella: triste per lei credo, vivere una situazione con uomo che evidentemente non [...]

  • Damien: Non sono d'accordo con la scelta della ragazza, vigliaccheria? paura di [...]

Torna su