-Voglio quella!- esclamai a Tiziana, la proprietaria.
-Solo una, Paolo?- annuii deciso, puntando il dito su una fragola enorme che sembrava finta tanto era bella. -Allora te la regalo, prendila-.
La afferrai, ringraziando Tiziana e me ne andai. Il cofanetto della Pupa era già scomparso dai miei pensieri, un'altra idea aveva preso forma. Entrai in cartoleria e spesi quell'unico euro che avrebbe reso il regalo per Luana perfetto.
La mattina dopo arrivai in classe come al solito, in puntuale ritardo e mi sorbii la lamentela del prof di italiano. Non mi importava, quella giornata sarebbe stata epica. Guardai mille volte l'orologio in attesa della campanella della ricreazione e quando la sentii suonare corsi in bagno. In tasca avevo tutto l'occorrente. Ci misi poco e quando tornai in corridoio un boato di risate accompagnò la mia presenza. Non mi importava, la mia attenzione era tutta rivolta a Luana, appoggiata come qualche giorno prima al davanzale. Lo schiamazzo la fece voltare nella mia direzione e quando i nostri occhi si incontrarono capii che ero riuscito a farle il regalo che aspettava.
-Scemo!- i ragazzi mi stavano canzonando, ma io non mi curavo di loro, la mia meta era solo Luana. Le fui vicino in pochi passi, lei sorridente ed io pervaso da un inizio di imbarazzo. Forse avevo osato troppo.
-Naso a fragola- disse, mentre le voci iniziavano a calmarsi.
-Si, visto che l'ho trovato- sapevo di essere ridicolo; avevo fissato la grossa fragola in cui avevo ricavato l'incavo per il naso con due elastici che si bloccavano dietro le orecchie.
-Sei magnifico- sussurrò. -Quello che cercavo...-.
Non la lasciai finire, sapevo che lei dettava regole sue in amore, ma io non volevo essere uno dei tanti.
-Tocca a me- mi avvicinai ancora di più. -Ho trovato il regalo perfetto, ti ho stupito, quindi la partita la conduco io- lei si fece rossa in viso, era la prima volta che succedeva. -Vuoi uscire con me?-.
-Si- rispose semplicemente, e in quella parola raccolsi tutto il calore di un amore che stava sbocciando, insieme alla certezza di essere riuscito a stupirla. La baciai, schiacciando il mio naso a fragola contro il suo, e ne sentii il sapore, mentre dietro di noi le voci tornavano a salire, ma questa volta per esprimere gioia.

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Il tempo e il profumo

12 December 2025

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12 December 2025

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I due gemelli

11 December 2025

«Aprimi…» disse una voce roca dall’esterno. Quando, quella notte, aprii la porta, trovai mio fratello sorridente. «Ho portato una cosa...» Rovistò nella borsa e lasciò cadere una massa giallastra sul pavimento. Sapevo cos’era, ma glielo chiesi lo stesso. «Che cos’è?» «Non la riconosci? L’ho presa.» [...]

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La Caccia

11 December 2025

Terzo giorno. Le tracce sono chiare, la preda è vicina. Respiro il fresco del mattino spronando il cavallo nel guado. Eccolo, laggiù in riva al fiume, ignaro della mia presenza. Lo chiamo, si gira pistola in pugno ma io sono più veloce. Mia è la vendetta. NdA: una nota per contestualizzare [...]

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Debunker (4/4)

10 December 2025

Il botolo ringhiante voltò il muso verso la nuova apparizione. Questa alzò un braccio simile a un ramo d’albero e lo abbassò emettendo un lungo, bizzarro fischio. Il cane smise di ringhiare, si accucciò e prese a scodinzolare. Anche quelli nel folto tacquero. Non appena il fischio cessò, il botolo [...]

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  • Rubrus: A scanso di eqiuvoci: in questo testo, la IA non ci ha messo becco.

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Bro, queste nonne sono fuori patch, giuro

Miu
10 December 2025

Nel parchetto comunale, ogni pomeriggio, va in scena un piccolo miracolo naturale: la convivenza di creature che, in un mondo sensato, non dovrebbero neanche incrociarsi. Seduto sulla panchina, Ercole, ottantasei anni, ex capotreno, occhio liquido e pazienza evaporata da tempo, osservava tutto [...]

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  • An Old Luca: Veramente uno dei lavori più benfatti che ho letto qui su LDM per i [...]

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Debunker (3/4)

09 December 2025

L’altro si voltò (il poliziotto ebbe la fugace visione di un volto adolescenziale) e accelerò l’andatura. La folla, tuttavia, fece loro ala e Cogliati poté distinguere un giubbotto viola e due scarpe da ginnastica giallo acceso, come quelle di Topolino. Passamontagna si voltò di nuovo. Forse era [...]

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Il condominio 3/3

09 December 2025

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08 December 2025

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07 December 2025

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