Un uomo molto ricco decise di diventare il capo del paese della goduria. Per farlo chiamò a sé molti altri uomini suoi amici e gli disse: se voi mi aiutate a diventare il capo del paese darò ad ognuno di voi un sacco di soldi e un posto di comando. Gli uomini suoi amici accettarono. Ora doveva accettare il resto del popolo, perché senza popolo non ha senso essere il capo di un paese. 

Ogni uomo ricco amico del primo uomo ricco cominciò a girare per il paese e dire alle persone: se voi accettate quel tale come capo avrete prosperità, ricchezza e cibo in abbondanza. E per convincerli meglio distribuivano un po’ di soldi e alimentari a caso. E così tutti accettarono quel capo così generoso.

La gente era contenta, mangiava, beveva, ballava e faceva all’amore. Prosperava. 

In particolare amavano mangiare delle crocchette di un famoso ristorante aperto da uno di quegli uomini ricchi. Erano strepitose, piacevano a tutti. Milioni e milioni di crocchette venivano cucinate e ingurgitate ogni giorno. Venivano anche vendute ad altri popoli. Erano un vanto del paese.

Dopo molti anni, come è come non è, si cominciarono a chiedere con cosa fossero fatte quelle crocchette, la cui ricetta era super segreta. Un misto di carni e vegetali freschissimi decantava la pubblicità, ma esattamente quali fossero nessuno lo sapeva.

Un tizio con velleità di giornalista indipendente andò alla fabbrica per scoprire l’arcano, e, orrore, fotografò la verità.

Le crocchette erano preparate con i cadaveri di persone di altri popoli, con piante rare e grassi di animali marini, triturati con tutta la pelle e le viscere. Il tutto ben salato per camuffare il sapore usando tonnellate di sali estratti da cave in paesi lontani distrutti per questo motivo.

Il giornalista pubblicò questa notizia, la gente si impressionò, smise di mangiare le crocchette e protestò contro il capo malvagio, bugiardo ed immorale e i suoi amici ricchi altrettanto malvagi ed immorali.

Ma, gli chiesero gli uomini ricchi che erano cinici ma non stupidi: non avete mangiato per anni quelle crocchette? Non le avete trovate gustose quelle crocchette? Non vi siete arricchiti e non avete prosperato grazie a quelle crocchette? 

Non è solo colpa nostra se esiste questa malvagità e immoralità di cui vi lamentate, è la vostra ignoranza la vostra pigrizia, la vostra voglia di approfittarsi delle cose comede e di essere come noi che ha mantiene questo stato di cose. 

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