“Come un cane senza un osso
Un attore fuori da solo
Cavalieri nella tempesta”

 

Riders onthe storm, Jim Morrison

 

 

Al Jazeera lo aveva pre-annunciato al telegiornale delle 23 che il giorno seguente si sarebbe abbattuta sulla città una tempesta solare.

Una tempesta elettrica che avrebbe manomesso tutti i dispositivi elettronici a disposizione nella galattopoli.

Suspersmartphone, crypto-bankingapp. Etc.

 

Io mi trovavo in sala operatoria a sostituire un mio collega, chirurgo toracico, a  cui le autorità avevano ritirato la patente e sottoposto a custodia cautelare dopo che aveva sputato una palla di sperma nell’etilometro, per un controllo del tasso alcolemico di routine.

Durante una pausa caffè mi aveva confessato di avere tendenze bisex-antropofaghe con la stessa naturalezza con cui si domanda mezzo cucchiaino di zucchero.

 

Sally,  surgery assistant, detta in gergo la “ passa attrezzi”, stava amabilmente stantuffando il mio membro ancora barzotto nella sua loquace oralità. Mentre ero intento a cercare la vena cava, facendomi asciugare la fronte scrosciante  ed il naso “impolverato” la luce ha cominciato a sfarfallare, si è sentita una riconoscibile puzza di bruciato da cortocircuito, e il generatore di emergenza che in questi casi dovrebbe azionarsi taceva.

 

L’unica a non accorgersi di nulla è Sally impegnata sotto il tavolo chirurgico.

 

Silenzio.                                                                   

Panico.

La vena cava 

De-sezionata.

La tempesta elettrica.    

         

La galattopoli era completamente buia, pareva un plastico della lego triste.

Quanti gli sciacalli in giro? Quanti gli sbandati nella tempesta elettrica?

 

C’è un killer sulla strada ed un terrorista pronto a farsi esplodere all’incrocio con la avenue octopus.

 

Un gruppo di ragazzi gioca a basket illuminato dalle torce degli smartphone, li vedo brulicare come formiche qui dalla sala ristoro del dal12simo piano dell’hellenic hospital di saint lazare.

 

Nel 2040 l’umanità è ancora in scacco di un blackout magnetico, causato dal 7g creato dall’uomo medesimo.

L’istinto di auto conservanti ha prevalso su quello di auto conservazione.

Sally si aggira  per i corridoi passandosi la lingua spermicida sulle labbra di  big botox bubble .canticchiando un vecchio brano delle Bangles sul camminare come gli egizi. 

 

 

Ma lei sculetta inequivocabilmente come una troia da reparto.

Ho ancora sei ore di turno davanti a me ed un deceduto in sala operatoria, non male come curriculum giornaliero, non posso che andare a peggiorare, certe giornate non si raddrizzano neanche col viagra.

Ed allora decido di staccare la spina. Salto il tornello senza timbrare mentre la guardia sfoglia il suo i-pad.

 Scendo al piano interrato, accendo la mia Porsche Cayenne, customizzata e wrappata con il testo miniato delle sacre scritture.

Al semaforo al led fuori uso tocco il culo alla security cyborg con un M16 a tracolla. C’è tensione nell’aria densa di campi magnetici.

La violenza si ostenta quando i sistemi di controllo e  di allarme saltano.

 

Hacker e terroristi dormienti si accendono quando il resto della società digitale post elettrodomestica si spegne.

Metto su una traccia random delle soundtrack di Vangelis e scatto, sgommando verso il mio laboratorio, sito nel garage.

Ho bisogno di un lavaggio di sangue, mi sento sporco, infetto, dopo essermi preso herpes, sifilide ed hiv negli ultimi 10 mesi devo resettare il  mio sistema immunitario.

 

Ho accumulato sangue per lavaggi e trasfusioni per i prossimi 200 anni. Ho anche  diverse collezioni di reni puliti, cistifellee ancora funzionanti e spurganti, un paio di fegati metastatizzati.

Il resto l’ho venduto tutto al black market del deep web.

 

Mi connetto la giugulare all’ampolla ed il mio sangue fiotta come uno spruzzo di sperma risciacquandosi e centrifugando a temperatura da alto forno per distruggere retro virus e impurità che si mimetizzano con il plasma.

 

Plasma infetto in ebollizione restituisce sangue puro. Nelle cliniche svizzere questo trattamento vi costerebbe 45.000 cripto-bytes.

 

Nel soggiorno ho installato di fronte all’home theatre un apparecchio scanner tomografico a 700  tesla che è uno sballo più di 10 Chernobyl al secondo. Insomma la dream machine di Brion Gysin mi spiccia casa.

 

Nell’open space kitchen invece ho allestito una app. che misura la fatal triade. Glucosio glicato, colesterolo, trigliceridi, ed in base al referto instant, io con i miei ospiti avremo un menu personalizzato, healt-safe.

Nell’anti-bagno c’è appeso un defibrillatore collegato all’Emergency room cArdiologica di Boston, tra le eccellenze mondiali in fatto di miocarditi acute e scompensi non specificati di ndd. collocata subito accanto si trova un incisione di Goya, non so quale mi sia costata di più fra le creazioni .

Il display del lavaggio sangue comincia a lampeggiare, la tempesta sta penetrando anche nella mia roccaforte. Il mio bunker anti-radiazioni è sotto attacco.

Allarme motoneuronico

Panico senza attacco

Paralisi bulbo cerebellare

 

L’ampolla mi esplode in faccia e il plasma incandescente mi raggiunge all’istante come un raggio fotonico.

Sono un bronzo abbrustolito, la torcia di Palack, mi sciolgo in liquefazione umorale.

 

Rimango pura coscienza senza corpo. Un corpo senza organi.

 

Mi chiamo Jesus Salazaar e sono, o forse ero, o meglio sarò di nuovo, un anatomopatologo dell’Università di Medicina di Smirne.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tutti i racconti

0
0
5

L'Alba dopo il turno di notte

Storie colorate ad arte tra pittura e scrittura perché sappiatelo finché c'è arte c'è speranza

22 November 2025

Amici lettori ancora una storia a colori, ancora una storia in tandem, ancora una storia per stupirvi, la vita è troppo sbiadita non trovate? Vi sentite scombinati e confusi? Vi sentite frustrati e senza prospettive? Io e il mio amico Adriano l'artista proviamo a darvi una scossa, seguiteci e vi [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

0
0
4

La bella sigaraia (4/4)

22 November 2025

Il corpo ritrovato… sì, affermano sia quello di Mary. Ma su quali basi? Sulla sola coincidenza del tempo, nient’altro. La mente razionale non può accettare una tale coincidenza, il fortuito è bandito per definizione dal ragionamento logico-deduttivo. Analizziamo. La ragazza scompare, e in un intervallo [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

7
8
19

Gemellaggio 3/3

21 November 2025

«Mi fanno venire i brividi» disse Max «animali a sangue freddo». «Però...» intervenne Ambra preparandosi per andare a dormire. «Hanno ragione, lo so. Me la ricordo la teoria dell’estro nascosto. Ventesimo secolo, se ben ricordo. Solo che vederla applicare così... «Animali a sangue freddo. Mi fanno [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Rubrus: E adesso... qualcosa di completamente diverso: se non altro perchè è [...]

  • Rubrus: ps: va da sè che le parti in cui dice che va bene non sono interessanti [...]

1
2
14

La bella sigaraia (3/4)

21 November 2025

Purtroppo, qualche giorno dopo mi accorsi di essermi sbagliato un’altra volta, leggendo sullo stesso odiato quotidiano: ORRORE SUL FIUME HUDSON! Il terribile assassinio della bella Mary Rogers sconvolge New York! New York, 25 luglio 1841 Una tranquilla e luminosa domenica d’estate si è tinta [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
1
20

Gemellaggio 2/3

20 November 2025

«Abbiamo un detto, sulla Terra: “Il medico pietoso fa la piaga purulenta”. E, dato che l’idea è vostra...». Srexis esitò, poi disse «Ecco… è come mangiate, tanto per cominciare». «Come?» Ambra era decisamente sorpresa. Avevano gustato il cibo locale senza troppa difficoltà. Certo, non avevano adoperato [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

2
2
15

La bella sigaraia (2/4)

20 November 2025

Da qualche tempo quell’uomo tornava spesso. Parlava poco, ma i suoi occhi dicevano più di qualunque parola. Non sapevo se temerlo o compatirlo. Avevo sentito dire che scriveva storie strane e che viveva quasi senza soldi. Pensavo a lui, a volte, la sera, quando spegnevo la candela e restavo ad [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

3
3
18

Gemellaggio 1/3

19 November 2025

Se un uomo avesse guardato il seno di Ambra in quel modo, Max gli avrebbe mollato un cazzotto. Probabilmente lo avrebbe fatto anche se si fosse trattato di una donna. Ma Shassta non era né donna né uomo. Non era neppure un essere umano. Ciò non di meno dovette percepire l’irritazione di Max perché [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Rubrus: E' il racconto cui accennavo quando ZR parlava dell'ovivorous montanae. [...]

  • Maria Merlo: Mi piace il taglio psicologico e la focalizzazione sulle problematiche interiori. [...]

2
6
24

La bella sigaraia (1/4)

19 November 2025

L’odore del tabacco mi resta addosso così tenacemente che, per quanto usi il sapone, non riesco a liberarmene. Ma devo convivere anche con altro, oltre a quell’odore che impregna ogni cosa del luogo in cui trascorro dieci ore al giorno della mia vita. Ogni mattina, entrando nell’emporio di Anderson [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

4
9
24

L'uovo 2/2

18 November 2025

Quando si svegliò, depose l’uovo nel giaciglio e andò a lavorare. Rientrato trovò l’uovo ridotto in tanti frammenti. Osservò che non vi erano tracce di liquido né sul giaciglio né sul pavimento. C’erano però alcune piume a terra che Luca seguì fino alla finestra aperta. Fuori, nel giardino, vide [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • thecarnival: veramente ti sei commosso Dax? ... guarda che mi hai fatto il più grande [...]

  • Dax: @thecarnival Mi sono immaginato Lyra, wuesta creatura fragile e l'ho associata [...]

4
7
37

Se la vita ti dà limoni... 2/2

18 November 2025

- Federico… Federico... FEDERICO FEDERZONI, SANTIDDIO. - La voce del collega un po' seccato richiama Federico sulla terra. - Eh? - Sbatte le palpebre e si volta verso la scrivania di fianco alla sua. - Ohi, Damiano… dimmi. - - Eh, “Damiano dimmi” un fico secco. - Gli tira un post-it appallottolato. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Smoki: Sì, infatti, per me non è drammatica - e non era nell'intento, [...]

  • Dax: carino....like

4
6
24

L'uovo 1/2

17 November 2025

Luca pensò di stare ancora sognando. Un uovo era lì, perfetto, con un guscio bianco e lucido, appoggiato accanto a lui sul lenzuolo. Non aveva mai visto un uovo di quelle dimensioni: era alto almeno trenta centimetri. Subito si chiese come quell’uovo fosse finito nel suo letto, poi pensò a uno [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
6
45

Se la vita ti dà limoni... 1/2

17 November 2025

Margherita attraversa la piazzetta di corsa. Con lo zainetto che le sbatte sul fianco, entra al Plume con slancio da centometrista, facendo quasi sbattere la porta sul naso di un avventore in procinto di uscire. Gli improperi che lui bofonchia sono coperti dal rumore di accelerazione del bus da [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Maria Merlo: Molto carino, aspetto il seguito.

  • Smoki: Grazie!

    Il seguito arriva domani, speriamo mantenga le aspettative! ;)

Torna su