“Non sono certo che ci sia una stretta correlazione tra il tempo misurato dell'età in comunione o la mia percezione dei valori dimenticati; alcuni disattesi anche da me, in verità. Il peso eccessivo di molte e assurde condizioni umane stringono, con sempre maggiore intenzione, i miei pensieri, stritolano lentamente il mio corpo, la conoscenza dell’antico respiro senza affanni. Non sopporto più la stupidità umana, il cinismo spaventoso dell'informazione… l’effimero. Così i falsi modelli proposti dalla cieca visione della società, che chiede di esserci, ma soltanto virtualmente. L'arroganza del vuoto di ogni possesso indotto o consapevole. L'odore acre della piccola politica con i suoi concetti numerici sotto costa; umiliante mostra dell'ipocrisia consapevole. Messaggi che non vanno oltre il cabotaggio, senza mire né sestanti illuminati puntati verso un futuro migliore, ancora possibile da raggiungere per il bene degli uomini.

Siamo un immenso gregge di lobotomizzati sparso per il mondo. Abbiamo smarrito il coraggio delle scelte, anche di quelle più futili. Affidiamo ad altri il messaggio dei nostri pensieri, lo stesso nostro stile di vita. Scansiamo le appartenenze per timore dei vincoli, anche se la società ne ha imposti così tanti, ma camuffati con fine intenzione, tanto da farci percepire, accettare quel nulla devastante come necessario. Anche nei confronti delle creature incolpevoli che dovremmo essere capaci di indirizzare, proteggere: i bambini, che dovrebbero rimanere tali ancora un po', godendosi la fragilità di quel tempo sospeso e meraviglioso di continue, piccole scoperte, sembrano oramai solamente piccoli adulti da sfruttare dentro un meccanismo perverso. Bombardati da falsi modelli e insegnamenti corrotti, si atteggiano, scimmiottano un mondo così distante da loro che non dovrebbe in nessun senso appartenergli, perdendosi lo stupore delle piccole conquiste, l’innocenza della vita in cammino e senza nessuna fretta d’arrivo.

Semmai tutta questa mia, forse, sterile considerazione fosse in relazione con il principio d’invecchiamento allora sì, potrei affermare di attraversare questa condizione e di farne parte a pieno titolo. Ci sono sentimenti, condizioni, consapevolezze umane che sono destinate nel corso del tempo e degli eventi trascorsi in noi; cui a l’uomo non è concesso di mettere mano, se non attraverso la propria arida volontà o accettazione a trasformarsi un poco. Perché appartengono all’onesta legge dei cambiamenti, all’ineluttabile ciclo perpetuo delle stagioni. Sostano, per un po’, dentro il naturale ordine degli accadimenti, per poi fuggire nello scorrere oltre della vita, ma che non finiranno mai per questo, comunque. Per il loro valore certo e per ciò che hanno rappresentato: l’imprinting nel nostro cammino di esistenza.

È il nostro grado di discernimento e di comprensione degli avvenimenti ad annodare il senso dell’emozione percepita. Non per tutti uguale, non per tutti a tinte delicate. Per quei profumi che rimangono nella mente a danzare dispettosi quando ci sentiamo più arresi e senza il cinico controllo dei doveri. Imparare è una spettanza imprescindibile; spesso con qualche affaticante tributo aggiunto da onorare.

Chi rifugge questo principio, forse, non consegnerà mai alla propria anima la materia incorporea del retaggio. L’entità della propria esistenza da spargere nelle plausibili trasformazioni di un tempo ancora sconosciuto e, forse, davvero eterno.”

 

© Roberto Anzaldi

Tutti i racconti

0
0
2

Assenza Di Te

21 August 2025

Stringimi forte al tuo fiato, ultimo mio ricordo svanito, affinché accarezzi ancora il suo viso. La sua assenza è disco che piange negli angoli del mio cielo, squarciato dal rancore senza luce che m’illumini. Il suo silenzio è sciabordio di colpe che si infrangono nelle mie vene, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
0
3

Sulla punta

21 August 2025

«Non è stata imbrattata. L’abbiamo dipinta apposta così». L’uomo col costume strano sobbalzò. Intento com’era a osservare la statua, non aveva sentito arrivare la ragazza. Fu colto da una sensazione di disagio. In costume da bagno, nel bel mezzo di una proprietà privata in cui si era intrufolato [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
7
22

Enea cresce bene

I racconti del parco

20 August 2025

Ogni momento ha un colore e un profumo, ogni colore è un profumo, e può evocare un ricordo. Da quando sono rimasta sola, tutte le domeniche passeggio al parco. Oggi una giovane coppia passeggia di fronte a me. Lei è minuta nervosa, pallida, bionda e con la ricrescita, lui è atletico scuro, con [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Oggetti Smarriti: Direi che questo racconto è molto riuscito: emozionante, con un tono [...]

  • Ondine: Bellissimi commenti. Grazie a tutti di avermi letto. ❤

5
12
32

La morte si paga solo con la morte 2/2

20 August 2025

Apro gli occhi. So perfettamente dove mi trovo: sono nella mia camera, e al mio fianco c’è Bianca che dorme. Sono le 5:30. Devo alzarmi: il turno inizia alle sei e non voglio fare tardi. È il mio ultimo giorno di lavoro. Da domani cambierà tutto. Ho trovato un nuovo impiego come magazziniere [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

6
15
30

La morte si paga solo con la morte 1/2

19 August 2025

Apro gli occhi. Mi guardo intorno. Ho un attimo di confusione, poi riconosco i luoghi: sono nella camera da letto, a casa mia. Di fianco a me dorme mia moglie, Bianca. Il suo sonno è tranquillo, cadenzato da un respiro regolare. I suoi lunghi capelli sono adagiati sul cuscino, e io non posso fare [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

5
6
22

Scarti e idoli profani

19 August 2025

Tu che cammini davanti a me, e poco fa hai sparso brandelli di mondo, un riflesso di carte accartocciate, e una busta di patatine, svuotata dell’ultimo morso. Dimmi, a quale livello si curva l’anima per compiere un atto così privo di peso e di senso? In queste stradine che [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: già, ci sono persone che hanno come idoli la spircizia e la non cura [...]

3
5
32

Solo una bambina

18 August 2025

Di me amerò sempre la fanciullezza. La speranza, che alla fine è davvero l’ultima che se ne va. Quegli occhi lucidi un tempo di sogni e ambizioni, che oggi appaiono sfocati sotto il peso dei tormenti. L’ingenuità che ancora mi caratterizza dopo tanto, la schietta sincerità che troppo spesso mi [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • zeroassoluto: Ciascuno di noi interroga il bambino lontano, che malgrado tutto, resiste ancora [...]

  • Ondine: Emozionante e poetica autenticità.

4
6
18

Pensieri

Vas
18 August 2025

Sensazioni e pensieri sono la stessa cosa. È che non mi convince che il pensiero sia razionale, non mi convince la parola razionale. Razionale è allora un concetto con poche regole, un pensiero veloce e pratico alla sopravvivenza. Razionale invece dovrebbe essere tutto ciò che noi abbiamo, il motore [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • zeroassoluto: Io non mi esprimo... non sono i grado di dare una mia opinione su un argomento [...]

  • Ondine: Lo devo rileggere più volte e rifletterci, grazie di questa opportunità [...]

2
2
16

Il Capanno dei cacciatori

"Dove l’uomo onorava il bosco"

18 August 2025

Il Rito del Capanno dei Cacciatori Il Rito del Capanno dei Cacciatori Ascoltate bene, perché questo non è un racconto come gli altri. È la storia di un momento sospeso tra la fine e l’inizio, tra l’estate che si ritira e l’autunno che avanza con passo deciso. In un angolo nascosto del bosco, c’è [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
3
20

Vita Digitalis et Aliae Evanescentiae

Con prefazione di Prof. Eusebio Rognoni

Miu
17 August 2025

Prefazione all’Edizione Metropolitana di Prof. Eusebio Rognoni – Direttore dell’Istituto per le Narrazioni Post-Mortem e le Identità Immaginarie, sede di Cavernozza in Selvis La Famiglia De Funebris non è solo un insieme di personaggi. È una genealogia deviante, una saga poetico-burocratica ambientata [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • zeroassoluto: Heu! Nonnumquam redeunt et
    carminibus iocantur.
    Bene narras...

  • Miu: Non mi dire che stanno anche qui😂

4
7
23

Confessione

17 August 2025

“Papà ho una cosa molto importante da dirti”. La voce mi uscì flebile. Mi avvicinai alla finestra e spostai una lunga tenda blu che impediva ad uno splendido sole di fine Maggio di illuminare a dovere la stanza. La prima cosa che notai affacciandomi alla vetrata fu un incantevole prato inglese [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

4
8
27

Vi racconto in breve tre storie d'amore parallele.

Tra contrasti familiari e finali in tragedia,

17 August 2025

L’amore, spesso dolce e luminoso, può anche rivelarsi oscuro e tragico, specialmente quando i legami familiari si intrecciano con le passioni dei cuori innamorati. Le storie di Piramo e Tisbe, Giulietta e Romeo, e la leggenda del Giovane Vesuvio e di Capri offrono un affresco di amori impossibili, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Ondine: L'amore ha sempre il suo lato tragico, credo che sia così anche [...]

  • Gennarino: Ondine: Grazie a te per aver letto e commentato. Mi trovi d'accordo con [...]

Torna su