17 luglio 2003

Ieri è stato il mio compleanno. Ho compiuto 27 anni. Ho ricevuto diversi regali, da quelli utili a quelli più frivoli. Il più bello è stato quello di Lisa: un sacco a pelo per le gite. Stiamo insieme da quasi un anno e da quando sto con lei sono rinato, la mia vita ha preso un svolta in positivo incredibile; Qualunque cosa fatta insieme assume una leggerezza fantastica e il tempo sembra volare. Sono proprio contento di avere al mio fianco una donna come Lisa.

 

11 settembre 2003

Oggi è un anno che lavoro in libreria; comincio ad esserne stanco, forse non è il lavoro adatto a me. Ho già sentito Lisa che stamattina ha accompagnato il figlio a scuola; m’ha detto che c’era molto traffico e c’ha messo più di un’ora. Il figlio l’ha avuto a 22 anni da una relazione con un pilota, ma Enrico, il padre non l’ha mai conosciuto. Stasera Lisa mi verrà a prendere e andremo credo al cinema d’essai a vedere 9 settimane e mezzo in lingua originale. Speriamo non sia una palla…

 

12 settembre 2003

Ieri sera usciti dal cinema eravamo talmente eccitati da quelle scene con Mikei Rourke e Kim Basinger che abbiamo fatto l’amore su una panchina dei giardinetti di corso Tripoli. Non credo che ci abbia visto nessuno, ma anche se fosse è stato talmente incredibile che se abbiamo dato spettacolo, pazienza. Come la volta che l’abbiamo fatto nei bagni di una pizzeria a Volterra che è entrato il cameriere cercandoci perché le pizze si stavano freddando nei piatti. Devo dire che nonostante abbia avuto diverse donne prima di Lisa non ho mai provato e sentito il sesso come mi succede con lei. Una volta tornava da scuola dopo aver accompagnato il figlio e l’abbiamo fatto sul pianerottolo delle scale e non riuscivamo a staccarci ed entrare in casa. Poi, una volta entrati, l’abbiamo fatto tutta la mattinata fino all’una quando è andata a riprenderlo.

 

2 novembre 2003

Oggi ho fatto una delle esperienze più eccitanti della mia vita. Siamo stati al cimitero con Lisa che aveva deciso di andarci molto presto per evitare la grande folla che in questi giorni si riversa nei campi santi come fossero centri commerciali. Alle otto e mezzo c’era pochissima gente, qualche parente, alcuni curiosi… Anche noi abbiamo passeggiato fra le tombe disquisendo sul lato estetico dei marmi o commentando le età dei trapassati. Stavamo dirigendoci verso l’uscita quando ad un certo punto Lisa mi ha preso per mano e mi ha tirato di lato facendomi uscire dalla stradina, mi ha attaccato alla parete posteriore di una tomba di famiglia e ha voluto che la possedessi. Io ho avuto i brividi per tutto il corpo, un po’ per il piacere, un po’ per la paura. Ma quei pochissimi minuti mi sono sembrati giorni, mi guardavo intorno e vedevo distese di margherite, di garofani, di tulipani; invece erano i fiori sulle tombe. Ho vissuto in un sogno magico tra la vita e la morte, fra il riso e il pianto, tra il paradiso e l’inferno.

 

30 novembre 2003

Oggi brutta discussione con Lisa: credo sia giusto che il figlio sappia del nostro amore, anzi ritengo che debba essere il primo ad esserne informato. Ho quasi il timore che Lisa si vergogni di me e della nostra relazione; ha paura dei commenti della gente e soprattutto dei giudizi e della reazione del figlio e questa cosa non riesco a digerirla. Non vorrei cominciare ad odiarlo ancora prima di conoscerlo. Se siamo legati a questi pregiudizi che futuro ci aspetta?

 

20 dicembre 2003

Oggi grande giorno: ho conosciuto il figlio di Lisa. E’ professore di lettere al Liceo Bisanzio di via Tasso. Possibile che un uomo di 58 anni debba tutti i giorni farsi accompagnare a scuola dalla madre perché non ha la patente? Non potrebbe andare coi mezzi, ‘sto cretino?

 

FINE

Tutti i racconti

0
0
1

Gli occhiali (1 di 2)

25 April 2024

Dopo le ferie di Natale Patrizio aveva dato di matto. Era venuto in ufficio urlando che era un regalo del cavolo, che l’anonimo donante era un vigliacco e che la faccenda non sarebbe finita lì. Sulla vigliaccheria dell’ignoto benefattore potevamo anche essere d’accordo, ma la reazione di Patrizio [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

0
0
1

Vi racconto Ludwig Van Beethoven terza parte

Il Titano della Musica

25 April 2024

Nel 1815 il fratello Carlo muore lasciando un figlio, anch’esso di nome Carlo. B. si affezionò talmente al ragazzo che approfittando della scarsa moralità della madre ne contese la tutela che la ottenne dopo una estenuante azione giudiziaria. Ma questo nipote non gli procurò che dispiacere e non [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

0
0
3

II° edizione Sarò padre

lettera al figlio che verrà

25 April 2024

Ciao piccolo mio, siamo tornati adesso dall’ospedale dove ci hanno detto che il sesso del nascituro è maschile. Tu non puoi saperlo che padre avrai e che madre, mentre noi già sappiamo molto di te. Sarai un maschietto, che al momento gode ottima salute e che, da come si muove, sembra voler uscire [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

28
31
152

La madre di Sara

24 April 2024

Sara appoggiò dei fiori sopra una sedia e si sedette sul bordo del letto accanto ad Ada, la madre, accarezzandole la testa. Poi si rivolse a Sergei, l'infermiere ucraino, un uomo gentile, ma riservato. «A colazione ha mangiato?» gli chiese. L'operatore sanitario fece un cenno negativo col capo [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • stapelia: Oggi sono particolarmente tagliente o è la mia, di sensibilità, [...]

  • Patapump: a me piace l inserimento dei girasoli
    che conoscendo un po Scili ha voluto [...]

1
2
9

Vi racconto Ludwig Van Beethoven seconda parte

Il Titano della musica

24 April 2024

Nel caso di B. la musica è il percorso della sua intera vita. Ogni attimo è la che si presenta vivo ogni qualvolta noi ci avviciniamo ad ascoltare quella meravigliosa sublime musica. Le sinfonie: che tutto esaltano, tutto circondano di dolcezza e amore. A questo aspirava B. alla dolcezza, all’amore [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Antonellina: Che bella Gennarino! La tua descrizione della figura di Beethoven è [...]

  • stapelia: Hai ritratto una figura non facile! Sul musicista si è detto e analizzato [...]

1
1
6

haiku

24 April 2024

quel picco bianco di mite maggio spicca - resta la neve Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

  • stapelia: Sempre pennellate! Riuscito anche questo! La neve si sente, con gli occhi!

0
2
16

Vi racconto Ludwig Van Beethoven prima parte

Il Titano della musica

23 April 2024

Come spesso ho avuto modo di scrivere o raccontare, sono erede di una famiglia che amava l'Arte: teatro, musica, ballo. pittura. I miei genitori avevano una grande passione per l'opera lirica. Puccini li entusiasmava ed accesero anche in me la grande passione per la lirica e l'amore per Puccini. [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • stapelia: C'è una seconda parte? La aspetto, allora.

  • Patapump: può essere utile Gennarino che segni cosi
    parte 1di3
    1di2
    in [...]

1
5
24

Tu quoque

23 April 2024

“Tu quoque, quercus!” Lo pronuncio come uno scioglilingua, più volte, con un’enfasi insolita per me che raramente mi esprimo con toni solenni. Subito rifletto e smaschero il lapsus che nasconde il “tu quoque” riferito a un minuscolo esemplare di quercus che da due anni ha preso possesso di un [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Adribel: Eh, l'azione dell'uomo è deleteria per la Natura. I bonsai poi, [...]

  • stapelia: Grazie Adribel. Tutti devono esprimere la propria opinione. Non hai necessità [...]

2
7
21

Il narratore

22 April 2024

Appariva a coloro che, la sera, si radunavano attorno al fuoco. Si annunciava con un bussare leggero alla porta e, semplicemente, chiedeva d’entrare. Raccontava storie di giganti e bambini abbandonati, di streghe e principi, di lumicini intravisti nel bosco tra le fronde smosse dal vento. Quando [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • NomadLantern: Ho letteralmente adorato questo racconto. Senza esitazione, senza esagerazione [...]

  • Rubrus: Grazie, Solitamente però i miei racconti hanno un registro diverso.

1
8
30

Un Tram Chiamato Desiderio

22 April 2024

UN TRAM CHIAMATO DESIDERIO Mollie O' Reilly era una giovane donna dai rigogliosi capelli biondi con qualche leggera sfumatura di rosso, erano solo leggermente ondulati e le conferivano un aspetto ribelle. In effetti Mollie era, non tanto ribelle, quanto coraggiosa e molto determinata. Mollie [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Zio Rubone: Ciao, Antonellina. Premetto che la storia mi è piaciuta, al netto delle [...]

  • Antonellina: Ciao Zio Rubone, conosco molto bene sia il film di Elia Kazan che l''opera [...]

1
2
18

morte di un amico

22 April 2024

Morte di un amico Il vero amico è una persona rara, è il tuo riflesso nello specchio. é sempre lì che ti guarda e risponde alle tue provocazioni con altre uguali, senza uscire, tuttavia, mai fuori dalle righe. Un amico è quello che, quando lo vai a prendere a casa per uscire, lo trovi sempre [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • stapelia: Mi sono commossa questa volta ma, nel leggere, vedo la rassegnazione! Impotenza [...]

  • Patapump: caro Lorenzo
    qui hai toccato le corde giuste
    hai saputo raccontare [...]

31
42
196

L'ultimo ballo

21 April 2024

«Sei ebrea?» Angela non rispose e rimase a fissare un punto indefinito del pavimento di quel rifugio, una piccola casa composta da una stanza scarsamente arredata. Uno strano silenzio regnò incontrastato per alcuni istanti poi spezzato dai bombardamenti sempre più vicini. Horst Kleine, capitano [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

Torna su