In massa si misero in marcia verso il palazzo reale, esaltati, ancora convinti che quella ragazza doveva morire per forza, la tradizione era quella e doveva essere portata a termine. La folla vociante era arrivata alle porte del palazzo e urlava agli occupanti di consegnare loro la vergine, il rito non doveva essere interrotto, pena gravi conseguenze per tutto il popolo.

 Dopo un po’ di questa confusione sui torrioni del castello reale apparve la nube bianca che aveva rapito la ragazza, girava vorticosamente e nel suo girare, di tanto in tanto uscivano delle scintille dorate che brillavano alla luce delle torce. Poi lentamente rallentò il suo vortice fino a fermarsi del tutto e dalla cortina lattiginosa apparve in tutta la sua maestosa bellezza e splendore la Dea Demetra. Era alta una spanna più di tutti gli altri e dominava imponente sul torrione. A quella vista il popolo s'inginocchiò impaurito, mai avevano visto la loro Dea in tutta la sua magnificenza. I loro cuori tremavano dalla paura e dall’emozione, sapevano che da quell’evento sarebbe scaturito qualcosa di terribile. Capirono che quella loro insana voglia di uccidere era sbagliata e ora tremavano atterriti dalle conseguenze, se era apparsa, la Dea, voleva dire che il momento era grave. Quando gli animi si furono un po' placati e il tumulto si ridusse solo a un silenzio irreale, Demetra parlò.

     < Uomini! Oggi voi siete stati partecipi di un evento al quale non dovevate assistere, la mia presenza tra di voi. Come sempre eravate pronti a sacrificare uno di voi per ingraziarvi la mia benevolenza. Avete sempre fatto così ed eravate convinti che fosse cosa giusta, di questo sono io responsabile; ho sempre accettato i vostri sacrifici e non ho fatto nulla per impedirlo. Oggi, alla fine, mi sono resa conto che quest'usanza è sbagliata e non serve a niente, io sono responsabile della vostra sorte, il vostro destino è nelle mie mani e, come madre, ho il dovere di salvaguardare la vita di tutti voi, senza bisogno di sacrifici. Non posso permettere altre uccisioni inutili, non sarei una buona madre se continuassi a permettere tali barbarie. Mia figlia Persefone ormai è legata dal suo giuramento al Dio degli inferi e, anche se io soffro per la sua mancanza, non posso venire meno al mio impegno con voi. Da oggi in poi vi proibisco di compiere ogni sorta di sacrificio in mio nome. Non saranno necessari, io conosco le vostre preoc­cupazioni e le vostre necessità, vi aiuterò come ho sempre fatto. Soltanto vi chiedo: imparate a sopravvivere da soli  nel periodo in cui mia figlia non sarà con voi sulla terra. Dovete aiutarvi fra voi, condividere le risorse e imparare, piano piano, a fare a meno dell’aiuto degli Dei. Dovrete essere voi artefici del vostro destino, inutile affidarsi agli altri, quando le cose vanno male, unitevi, scambiatevi il sapere, diffondete le conoscenze e vedrete che stando uniti non ci saranno avversità che non sarete in grado di superare. Noi Dei esistiamo solo nella vostra mente e forse nei vostri cuori, ma la cosa finisce lì, siete voi stessi degli Dei che sanno come affrontare il futuro.>

La Dea parlava e gli umani sotto le mura guardando in alto s’interrogavano sul signi­ficato di quel discorso, cosa stava dicendo? Che in futuro lei non li avrebbe più aiutati? Gli animi più semplici s’intimorirono alla prospettiva di non avere più il favore degli Dei. Erano sgomenti, non riuscivano a immaginare la loro vita senza la presenza degli Dei. Altri, invece, interpretarono giustamente le parole della Dea e anche se preoccupati per il futuro, si fecero forza e con animo libero sorrisero.

    < Ecco ragazzi, questa è la storia, come avete visto mai fermarsi alle apparenze, mai dare per scontato qualcosa se non si conoscono tutti i retroscena. Quando andrete in giro per il mondo, non date giudizi affrettati su ciò che vedete, cercate invece di guardare oltre, aprite la mente e immedesimatevi in quello che avete davanti, potreste scoprire che la realtà è nascosta in vesti diverse. Voi conoscete certamente le maschere di carnevale, mettiamo che incontrate un pulcinella e un arlecchino, a prima vista sono due costumi del tutto diversi, prima di esprimere un giudizio sulla loro diversità chiedetevi cosa nascondono dietro quella maschera.

 Potrà non piacervi uno dei due costumi, ma se riuscite a guardarci dentro, vedrete che sono perfettamente uguali, nascondono la tradizione, gli usi, i costumi della gente che rappresentano e che sono uguali ai vostri che, magari,  voi ostentate con orgoglio, convinti della vostra unicità. La verità ha mille facce, non è mai la stessa e non esiste quella assoluta.

 La verità è un prisma che riflette da ognuna delle facce, solo una parte della verità, chi guarda s’illude che sia l’unica, in realtà nessuna di esse è giusta, né falsa, è solo una parte e non è mai uguale a un’altra.

Noi siamo scout e il nostro scopo primario è quello di adoperarci in favore degli altri assumendo noi per primi atteggiamenti di sincerità senza pregiudizi nei confronti delle diversità che esistono in ogni angolo del mondo.  Adesso in silenzio, tutti in tenda a dormire, domani  mattina si tornerà a casa.>

 

 

Tutti i racconti

*********************

*********************

Spazio Pubblicitario

*********************

*********************

0
2
11

That’s Amore

30 September 2023

Amore dei romanzi che tanto mi facevano sognare , il mio principe c’è l’ho ora , adesso al mio fianco. L’amore vero, sincero, incondizionato . Il rispetto che ci portiamo reciprocamente. Rispetto, la parola chiave poiché voglio passare tutta la mia vita con te. Tanti sostengono che se non ami te [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Adribel: Bellissimo inno all'amore.

  • Patapump: e allora w l amore
    benvenuta innanzitutto su Ldm
    ricordo che puoi cambiare [...]

2
0
14

MI UCCIDERAI ANCORA?

30 September 2023

Eccomi li, disteso a terra. Il petto squarciato, pieno di sangue. Mi vedo dall’alto, sono sul soffitto. Eucrasio mi ha appena sparato, la pistola fumante ancora tra le mani, guarda il mio corpo immobile, stavolta si dispera, cade in ginocchio, riesce perfino a piangere. Ma è tutto inutile. Anche [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

13
20
416

La Principessa Ignuda

Fiabe moderne (Odio rimischiare racconti vecchi, costretto da Walter x premio Chinotto)

29 September 2023

C’era una volta una principessa bona, ma bona, insomma non so se mi sono spiegato bene, un pezzo pazzesco di passerotta di prima scelta. La solita regina carogna, ma ben conservata nel fisico, ha sposato il padre della ragazza, un Re rimasto vedovo, ed ha deciso di levarsela dai cocones. Perché? [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • LUDOVICA O. MARINEO: mi riferivo solo al testo di Dario che avevo già letto tempo fa in prima [...]

  • Walter Fest: Ludovì, noi viviamo alla giornata e balliamo quando siamo gasati, dipenderà [...]

0
1
11

DAVIDE (CARONTE) E SAN PIETRO

29 September 2023

DAVIDE (CARONTE) E SAN PIETRO Davide-traghettatore entra in scena idealmente su una barca DAVIDE - GUAI A VOI, ANIME DANNATE! LE TENEBRE ETERNE TROVATE SE SONO IO A TRAGHETTARE. SOLO LE ANIME MERITEVOLI VEDRANNO LA LUCE E SOLO A QUEL PUNTO SI DISSOLVERA’LA FOSCHIA DELL’INCERTEZZA DELLE PAURE [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Lo Scrittore: storiellina gradevole, ma il napoletano un po' così così, [...]

0
2
8

Settembre

Fogli di foglie cadute

29 September 2023

E anche settembre sta per finire. Non l'ho mai amato, non sono una fan dell'autunno se non per certi colori struggenti che comunque non sono certo legati all'idea di allegria. No, un momento, un'altra cosa che mi piaceva tanto, una volta c'era. I profumi dei quaderni nuovi dell'inizio dell'anno [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
0
7

VIVERE E RECITARE NARRANDO

SCRIVERE è VIVERE

28 September 2023

VIVERE E RECITARE NARRANDO Con il mio narrare, evado verso altre intuizioni ,altre interpretazioni . Sotto le stelle mi muovo con il mio narrare ,vado verso l’inferno , verso di te. Sotto ò muro, cammino, barcollando il capo. Tanti panni spasi , cielo di tanti anni fa. In questo [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

1
0
7

Conturbante Opera

28 September 2023

Tu sei un delirio d'arte quel vibrante affresco su tela, intrepida sinfonia dell'anima esploso in un mosaico di brillanti tessere decorative. Frammenti di cuore mio! Tu sei quel vivido tripudio che si fonda nella più tenera e conturbante invenzione che il potere dell'etere abbia mai osservato. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

1
0
18

Misantropia

27 September 2023

È difficile stare al mondo al giorno d'oggi. Sei costantemente bombardato da informazioni: scadenti, fasulle, contraddittorie. Un continuo ciarlare a cui pare impossibile sottrarsi. Tutti parlano di tutto; tutto ha valore, nulla ha valore. È un mondo permaloso, questo, oltre che ingiustificatamente [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

0
0
8

TRE DONNE DI UN QUARTIERE BENE

27 September 2023

TRE DONNE DI UN QUARTIERE BENE DI UNA GRANDE CITTA’ SONO SEDUTE AL TAVOLO DI UN LOCALE PER LA FINE DI UN APERITIVO (O APERICENA). HANNO UN’ETA’ COMPRESA TRA I TRENTACINQUE ED I QUARANT’ANNI. COLTE E RAFFINATE, VESTONO IN MANIERA ELEGANTE MA SOBRIA. DONNA 1 Cinzia va a Barcellona col suo compagno. [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

0
13
28

Topi

Mamma e figlia Crepet mania

26 September 2023

Odio profondamente i topi, mia figlia ama immensamente i topi.Li ama così tanto che decide di chiederne uno, solo 4 euro al Viridea mamma. Reduce dai pipponi di Crepet, decido che devo agire, e,dato che non bisogna fare lo zainetto ai bambini ( di buon senso come dice lui) che non avrà la sua [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

*********************

*********************

Spazio Pubblicitario

*********************

*********************

2
9
21

Amore senza tempo

2° parte

26 September 2023

Questa volta ho capito il messaggio, qualcosa d'importante si dovrà verificare fra qualche giorno, siamo in febbraio. Non è il compleanno di nessuno, né l’onomastico. Non è nemmeno l’anniversario di nozze; quello me lo ricordo, cade a luglio. Come potrei dimenticare l'odissea di un giorno come [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Rubrus: Off topic: ma non c'era, questo mese, una sorta di invito a pubblicare [...]

  • Walter Fest: Rubrus riguardo il premio chinotto pazienta che stiamo mettendo a punto il [...]

1
2
14

Mal di testa da felicità

Stop alle randellate nei denti

25 September 2023

Dopo 20 anni di insuccessi non potevo fare altro che elevarmi. Ho realizzato un sogno quando avevo cominciato a non pensarci più. Non smettere mai di lottare e di credere, soprattutto in te.Un giorno arriverai.

Tempo di lettura: 30 secondi

Torna su