Amici lettori di letture da metropolitana, avete mai visto un opera d'arte al buio? Intendo dire proprio nel vero senso della parola? Non credo, sarebbe molto difficile vedere qualsiasi cosa, men meno un opera d'arte senza luce diurna o notturna e perciò eccomi qui a descrivervi l'opera d'arte di un artista senza che ne potete vedere l'immagine, che poi è un po' come leggere un libro, leggerete di storie, ambientazioni e personaggi solo a parole senza vederne colori e fattezze, bene quindi eccomi qui per l'appunto a parlarvi di un'opera non con una foto bensì con le mie parole e soprattutto con la mia fantasia, l'opera in questione è "Torre sul Tago" opera dell'artista Adriano Valerio De Andreis.

Amici, al buio ecco qui l'opera realizzata dall'artista Adriano Valerio De Andreis, siete curiosi? Oggi che vedrò per voi? Che musica abbinerò? E poi in quale stanza collocherò l'opera del giorno che vi farò vedere come se fosse notte? L'opera in questione è "Torre sul Tago" e il Tago non ha nulla a che vedere con il Togo dei dolcetti, piacciono anche a voi eh! Bene questa torre sul Togo è un acrilico su tela nel formato 30 X 40 e il Togo è un fiume, un lunghissimo Fiume che attraversa Spagna e Portogallo e il nostro artista ha rappresentato una torre che assomiglia ad un castello e lo ha fatto in chiave astrattistico realistica, l'inquadratura è geometrica ma all'artista ad un certo punto è scappata la mano e alcune linee le ha trasformate in una fantasiosa grafica rendendo l'architettura una sorte di scenografia teatrale naturalmente a soggetto medioevale, rispetto al suo solito i colori sono meno brillanti, il cielo è di un celestino miscelato con gocce di grigio, il giallo è quello di Adriano ma lo ha attenuato per non abbagliare la scena, il rosa non è quello delle rose, secondo me nel castello sta per compiersi un misfatto e i tre gabbiani solitari in cielo che siano segnale di presagio? Dei cavalieri non si vede il luccichio delle spada e donzelle e damigelle non sono affacciate alla finestra a lanciare la treccia, qua a breve succederà il fattaccio ma Adriano Valerio per non calcare la mano sul mistero, tac! Qua e là lascia tonalità più forti e accese, il fiume è blu notte, la costa sulla sinistra e parte sulla destra a lato è turchese, in verticale un dettaglio rosso geometricamente sagomato che poi dell'opera è l'unico accenno a qualcosa che ricordi il sangue e la passione, la base del castello è simile al color del mar di Sardegna che poi è lo stesso della Spagna, insomma in questa opera non si muove foglia e tutto tace, ad ognuno di voi la scelta di immaginare cosa succederà all'interno della torre, magari non succede nulla tutti saranno andati a caccia o alla guerra e adesso immaginatevi di vederlo come un fondale teatrale e di applaudire alla fine gli attori e il regista della rappresentazione scenica.  Allora adesso ditemi la vostra senza paura, in due minuti di lettura e 3929 caratteri la torre sul Tago l'avete vista? Sì? No? Io vi vedo, il vostro sguardo è Amletico semplicemente perché non siete più abituati all'arte, alla bellezza, alla fantasia e quindi una stranezza delle mie è come prendere in faccia un uppercut di Rocky, mettiamola così, a breve tornerò con una nuova opera, vi metterò alla prova, amici lettori per il vostro bene vi provocherò, vi stuzzicherò, come Pierino la peste vi spingerò a lavorare di immaginazione per poi strapparvi un sorriso,  ed ora ecco a voi la musica adatta alla circostanza, https://www.youtube.com/watch?v=0PubNNK-iC4&list=RDkHhSHerYbN8&index=11

Ci rivediamo a presto sempre al buio ma non abbiate paura l'arte è luce anche se l'arte non vedete, tornerò con una nuova opera bella molto dell'artista Adriano Valerio De Andreis e pure di altri, per oggi è tutto se potete prendete la vita con leggerezza e con filosofia e lasciate perdere l'intelligenza artificiale.

L'haiku di Achille: Chi di voi mi offre un caffè?

Tutti i racconti

1
1
5

Il treno 1/2

14 September 2025

Marco Levratti, prima di salire sul treno, si diede una sistemata al nodo della cravatta e si ravviò i capelli. Aveva un appuntamento importante a Milano per un nuovo lavoro e ci teneva a presentarsi al meglio. Guardò l’orologio al polso e vide che erano le nove del mattino: perfetto, sarebbe arrivato [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

1
1
2

Senza Ombrello

14 September 2025

Seduta accanto alla finestra, con la tenda leggermente scostata, guardava la gente camminare in fretta sotto la pioggia, gli ombrelli aperti. Facce tese, seccate, si vedeva che maledicevano le macchine parcheggiate male, alcune con le ruote sopra il marciapiede, muovendo le labbra nervosamente [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

1
1
3

Megan 1/2

La ribelle di Scozia

14 September 2025

I due schieramenti si erano attestati sulle proprie posizioni. Da una parte c'erano gli assalitori. Un esercito eterogeneo di ribelli scozzesi, che avevano preso possesso di una collina in formazione compatta. Erano armati di lunghe aste, spade, archi e frecce, molti avevano soltanto forconi e [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

4
5
27

Comunque delicato

Poesia con riferimento a questo sito Letture da Metropolitana

13 September 2025

Vuoi solo leggermi. I tuoi sensi posare su di me, farli scorrere lungo le parole nel loro verso tradizionale. Per, torno a ribadire, distrarti con una lettura leggera. Questo è quello che cerchi. In fondo non hai tutti i torti, questo sito si chiama Letture da Metropolitana. Si pubblicano [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Walter Fest: Bene Riccardo e allora in appendice spiega la tua ispirazione e ti dico ancora [...]

  • Ondine: Nel rispetto di tutti e senza toni offensivi verso i lettori, lo scrittore [...]

1
4
20

IO

Senza trucco.

13 September 2025

Non è che siamo tutti delle marionette in un grande spettacolo comandato da giganti? Siamo noi, forse, i nanerottoli? E se noi fossimo i giganti dei folletti? Saremmo sicuramente la via di mezzo: né troppo grandi né troppo piccoli. E se tutti noi schiacciamo ogni giorno i più piccini? Mi preoccupo [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Walter Fest: Chiara perdona la mia schiettezza che magari ti sembrerà fuori luogo. [...]

  • Ondine: Cara Chiara, ognuno a modo proprio, a secondo dei momenti che si attraversano, [...]

2
3
15

Cartometraggio Di Solitudine

13 September 2025

Nella culla d’ombre, la solitudine s’adagia, tra veli di silenzio e sospiri che non trovano casa, come eco lontano su scogli di desiderio, levigati dal tempo e dalla sete di ciò che non fu. S’inarca l’anima in spire di vetro, fragile architettura di sogni spezzati, mentre [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Ondine: La chiusa basterebe giá. Per il mio gusto. like.

    "E l’ombra, [...]

  • Walter Fest: Laura tu lo sai da sempre quello che simpaticamente e fraternamente ti contestai. [...]

8
10
48

Una favola a lieto fine. Col Cavolo... 2/2

12 September 2025

Cinque anni dopo, un vascello, carico di merce e con una decina di ragazzini urlanti a bordo, fece il suo ingresso nel porto del paese, mentre un po’ distaccati, al largo, c’erano un centinaio di velieri da guerra, armati con 100 cannoni pronti a far fuoco: era il Re Gervasio IV, che ritornava [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • zeroassoluto: Grazie a tutti.
    L'ho scritta come se la stessi raccontando ai miei [...]

  • Lawrence Dryvalley: Once upon a time... Vegan Edition! 😅🤣 Bella Zero, piaciuta la favola ma continuano [...]

6
14
39

Il cinghiale delle cinque

12 September 2025

Non so che ora sia. Forse è già mattina, ma non lo so con certezza. Un momento fa dormivo profondamente, e adesso sono sveglia. Completamente sveglia. Con un peso sul petto. Ci metto qualche secondo a rendermene conto. È come se qualcosa mi premesse contro il materasso, impedendomi di respirare [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Ondine: Brava brava brava, ti ho apprezzata dal tuo primo racconto, e c'e' [...]

  • Surya6: Grazie a tutti. In verità l idea non nasce dalla pubblicità del [...]

20
9
80

Non solo Rolex

una beneficenza "originale"

12 September 2025

L'idea era semplice. Bastava essere in due. Una bella coppia ben vestita. Blazer e regimental per lui, outfit decisamente più modaiolo per lei, con qualche audace trasparenza. Il solito cliché del maschio benestante, che al villone al mare, alla macchina di prestigio, e al Rolex di ordinanza aggiunge [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Ondine: Arrivo in po' in ritardo, hanno già detto tutto e ho condiviso i [...]

  • Aaron: Grazie Paolo per avermi citato nel tuo discorso di accettazione dell'Oscar! [...]

3
7
42

L’elemosinante

Vas
11 September 2025

Un uomo viene da te e vuole venderti dei calzini e quello che capisci è che ti sta chiedendo aiuto, in effetti potresti anche avere bisogno di un bel paio di calzini nuovi, ma non riesci lì nel momento a restare lucido. Ammettiamo pure che tu te ne accorga cioè che quei tuoi calzini assottigliati [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Miu: Bel testo.Mi ha colpito molto come hai raccontato la scena non dal punto di [...]

  • Ondine: Prezioso il tuo sforzo analitico. Piaciuto.

9
9
73

Una favola a lieto fine. Col Cavolo... 1/2

11 September 2025

C’era una volta, in un posto lontano, un regno sconosciuto ai più, abitato da un popolo che si faceva chiamare Brassicaceo. Era una popolazione tranquilla e variegata, con la pelle di diversi colori. Alcuni erano bianchi, ma c’erano anche i neri, i rossi… i più numerosi però erano i verdi, che [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Miu: Fantastica. Che idea originale trasformare cavoli e broccoli in re e regine! [...]

  • Teo Bo: Bella Zero! Leggo subito il seguito già trasmesso da redazione. Secondo [...]

6
10
59

Il lampo

10 September 2025

In questa stanza muoio di caldo, eppure sto bene. Seduto alla scrivania, rivolto verso la finestra. E’ sera, buio pesto, fuori si vedono soltanto le luci stradali. Dei cani abbaiano, delle macchine passano anche più veloci del dovuto. Davanti a me ho poche cose: un libro, una bottiglia d’acqua, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Leobiagi: Rubrus, l'ispirazione era proprio quella. nonostante non ami Pascoli come [...]

  • zeroassoluto: Benvenuto Leo in questo mondo di scribacchini attempati e non.
    Se studi [...]

Torna su