Teresa ha 88 anni, un cane spelacchiato, gli occhi buoni. 
Passeggio tutti i giorni alla mattina, molto presto, perché dormo poco e per evitare il caldo indisponente e sciagurato di questo periodo. Mia moglie dorme serena, con una maglietta bianca che a malapena la copre, non nascondendo nulla all'immaginazione. Scendo al piano inferiore, accolto dal buongiorno del mio vecchio gatto catarroso , dove nel mio bagno, ho l'occorrente per vestirmi. Apro gli scuri alle finestre, esco in giardino per annusare l'aria e bevo il primo caffè della giornata. Una rapida lavata prima di uscire. Da qualche mattina, prima di giungere al cimitero, vedo, illuminata di luce fioca e tenue, una finestra adorna di tendine bianche ricamate. Rallento il passo per sbirciare: una figura si muove lenta come attendesse qualcosa che sta per accadere. Fantasticavo su questa immagine finché un giorno, proprio mentre passavo davanti a questa casetta, si aprì improvvisamente il cancello e uscì una donna anziana che teneva al guinzaglio il suo vecchio cane. "Buongiorno- dissi- per non spaventarla, anche lei mattiniera!". Mi guardò sorpresa e sospettosa. "Mi chiamo Dario, dormendo poco mi piace passeggiare, abito vicino alla Conad". Non sapevo più cosa dire per farle capire che non sono un malvivente, ma un semplice passeggero di ombre oscure della notte che sta per cedere il posto all'alba. "Io invece devo uscire per lui- indicando il cane impaziente di muoversi- deve fare i suoi bisogni". Ci salutammo così dopo aver fatto una prima conoscenza. "Io mi chiamo Teresa" mi disse mentre mi stavo allontanando. E così capitò di incontrarla tutte le mattine, Teresa col suo cane e io con i miei pensieri. Mi affezionai rapidamente a questa signora un po' per la somiglianza con la mia nonna paterna, quella che accompagnava le colazioni di noi fratelli suonando il pianoforte, un po' per i modi garbati e desueti oggi quasi scomparsi. Capelli bianchi raccolti fermati da un elastico, il volto buono segnato da rughe profonde che incorniciano occhi scuri. Indossa un abito chiaro, da casa ma elegante, di un'epoca lontana. Sulle spalle un golfino nero fatto con l'uncinetto, come ebbe modo di dirmi. Soffre di diabete, ha le gambe gonfie e ha problemi cardiaci. Parla molto lentamente, un italiano perfetto, cercando un respiro che fatica a trovare. L'accompagno per gentilezza nel suo brevissimo giretto aspettando che il vecchio cane annusi  un'area dove accomodarsi per espellere.
Mi ha raccontato di essere vedova e di avere due figli che regolarmente vanno a trovarla. Una volta mi ha chiesto se volevo entrare in casa a bere un caffè "Io però la guardo perché non posso berlo". "Volentieri" risposi, più per educazione che per voglia. Entrai in una piccola cucina con un piccolo tavolo nel centro, ove era depositata una bottiglia di acqua Panna e un bicchiere. Sui fornelli un tegame, vicino pezzetti di pane e sul pavimento la ciotola per il cane. Sulla credenza tante fotografie dei figli delle nuore e dei nipoti e confezioni di medicinali. Un calendario a fianco di un quadretto della Madonna con indicate, nelle caselle dei giorni,  il nome dei farmaci  da assumere, annotati con una calligrafia tremolante. Quella mattina c'era profumo di pulito e di sapone di Marsiglia per il bucato. Mi accomodai su una delle due sedie con la seduta nel cellophane, mentre Teresa preparava la caffettiera. Mi sentivo in colpa per avere accettato il suo invito, notavo che mi considerava un ospite speciale e questa cosa mi imbarazzava. Le parlai di mia moglie che ancora dormiva, della mia nonna che le somigliava, dei miei tre fratelli e dei miei genitori. Bevvi il caffè bollente che mi fece lacrimare gli occhi. "Le piace?" "Moltissimo è davvero buono". Mi alzai per uscire, mi avvicinai, lei allungò la mano e le diedi un bacio sulle guance come facevo con la mia nonna. Ci incontriamo spesso e le sto leggendo la storia d'amore dei miei genitori che ho raccontato nel mio libro Purgatorio.











 

Tutti i racconti

1
6
20

I quattro di Horsforth (3/3)

miracolo tra le rotaie

17 October 2025

Io stavo mangiando un dolcetto, Bart beveva caffè e Mitch guardava il telefono. Mitch legge il messaggio di sua moglie ed il viso gli si fa più sereno: «Mio figlio oggi ha giocato con la squadretta del rione. Hanno vinto, pare». Sorrido: avrebbe preferito essere lì, lo so. Invece è con noi a tagliare [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Dario Mazzolini: ho aspettato a commentare ogni singola puntata. Adesso che il lavoro è [...]

  • An Old Luca: Letto con piacere tutte le tre parti. E sono anche contento del lieto fine.
    👍

2
4
25

Il compagno delle medie 1/2

17 October 2025

Ero appena tornato a casa dal lavoro quando il telefono fisso squillò. Mentre sollevavo la cornetta, mi chiesi chi oltre a me usasse ancora quel tipo di comunicazione, in quest'epoca tutti ormai utilizzavano il cellulare. La cornetta del buon vecchio telefono era ormai tramontata. “Ciao Andrea, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

2
1
18

I quattro di Horsforth (2/3)

miracolo tra le rotaie

16 October 2025

Dico: «Andiamo a recuperare Paul sotto al ponte di Baker Street. Speriamo non sia troppo ubriaco». Bart fa spallucce, quasi paterno: «Sono giovani… e che altro c’è da fare in questo posto? Bere birra e andare a vedere il Leeds. Il primo a dirlo fu Brian Clough. Ci disse la verità, e dopo quaranta [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

8
8
32

Volevo sognare

16 October 2025

Un giorno di molti anni fa, ero molto piccolo Mi chiesero cosa avessi voluto di bello come regalo Con la mia faccia tonda risposi con molta sicurezza -Voglio poter sognare- In molti risero e altri mi voltarono le spalle disarmati Ma io che avevo visto il cielo punteggiato di stelle e la Luna [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • An Old Luca: Complimenti.
    Poche righe per un brano dolce, poetico e, quel che più [...]

  • Riccardo: grazie grazie a tutti voi ⭐🐦👌⭐🐦

2
2
25

I quattro di Horsforth (1/3)

miracolo tra le rotaie

15 October 2025

Stamane la sveglia è suonata alle quattro. Non esattamente l’ideale, visto che ieri sono stato fino alle undici ad aiutare Joshua, il mio bimbo di nove anni, a fare i compiti. Quelle stramaledette sottrazioni proprio non ci venivano, però quanto ci siamo divertiti: abbiamo riso un sacco e, alla [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Elena D.: piacevole lettura, aspetto il resto!

  • Dax: Bello.Like

1
3
27

La Letteratura Fantastica - L'Horror

Un'analisi del macro-genere scritta dall'utente di LdM Rubrus

15 October 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Il nostro utente Rubrus esamina le ragioni e le peculiarità della Letteratura del Fantastico nelle sue tre principali espressioni: l'Horror, la Fantascienza e il Fantasy. In questo secondo capitolo si esamina il genere Horror. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

9
9
30

La Selva Oscura: La Fuga (2/2)

15 October 2025

US Department of Defence 一 Central Intelligence Agency Guantanamo Bay Detention Facility Interrogation Report #R-01/2038 Classification: TOP SECRET Date: December, 14th 2038 Camera di sicurezza N 3, Guantanamo Bay Partecipanti: Colonel James R. McDonegan Dr Laura Kim (Cornell University, consulente [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Zio Rubone (Ezio Bruno): Grazie AOL, Rubrus e Paolo. Rubrus, la scelta del collage nasce, come scrivevo [...]

  • Yoda: Complimenti per essere riuscito a scrivere un film intero in quattro racconti [...]

12
15
77

L'Ospite

14 October 2025

Getto l'ancora alle coordinate stabilite, indosso il visore e mi immergo al largo di quest’isola sperduta in pieno Pacifico. A circa trenta metri di profondità, sotto la sabbia intravedo un riflesso metallico, è sicuramente la navicella spaziale che mi portò su questo pianeta. Come sia finita in [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

7
7
34

La Selva Oscura: La Fuga (1/2)

14 October 2025

Dove sono i Radu? Editoriale, The Washington Post, 25 Novembre 2038 Dopo tre giorni durante i quali siamo stati costretti a un silenzio forzato, riprendiamo le nostre pubblicazioni. La convulsa fase politica che si era aperta con l’ultimatum dei Radu si è conclusa con l’attacco atomico russo [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

4
7
30

Usher II (2/2)

13 October 2025

All’improvviso un rumore distante, simile a una voce umana, un canto femminile soffocato, raggiunse le sue orecchie. Seguendo il suono, Luca salì altre scale. Aprì una prima porta: una piccola camera modesta, con un letto singolo e un semplice armadio, probabilmente destinati all’autista. Le due [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

3
2
19

La Letteratura Fantastica - Introduzione

Un'analisi del macro-genere scritta dall'utente di LdM Rubrus

13 October 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Il nostro utente Rubrus esamina le ragioni e le peculiarità della Letteratura del Fantastico nelle sue tre principali espressioni: l'Horror, la Fantascienza e il Fantasy. In questo primo capitolo leggeremo un'introduzione [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

0
5
23

L'ordine ed il caos

13 October 2025

[Interno di una tenda militare. È notte. La pioggia batte e rimbomba sulla tela spessa, con un fragore costante. Il vento, un respiro freddo e incessante, fa fischiare le cinghie e tremolare la lampada a olio, che getta ombre danzanti sulla nuda terra umida. Un odore di terra bagnata, di cuoio [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Oggetti Smarriti: Caro Rubrus, il personaggio di Marco Aurelio mi ha sempre affascinato, soprattutto [...]

  • BrunoTraven: di nulla Oggetti Smarriti sono qui per questo ed anche per essere commentato;)))

Torna su