«Perché?» chiese Lazarus Kurtz, avvocato. Era una domanda insolita, ma tutto il caso era insolito, perciò…

«Sono un disinventore» ripose l’uomo ammanettato «e vengo dal futuro. Un probabile futuro. La prego, non mi deluda. Non imposti la difesa sull’infermità mentale».

Kurtz sbuffò «Signor...» guardò il nome sulla carpetta «...Goodchild. Questo è solo un colloquio preliminare, anche se coperto dal segreto professionale. Non ho ancora deciso se assumere la sua difesa. E comunque non punterei tutto sulla sanità mentale. Ma andiamo con ordine. Che cos’è un “disinventore?”».

«Lo dice la parola. Uno che impedisce invenzioni o scoperte pericolose».

«Mi lasci indovinare, allora: lei è venuto dal futuro per distruggere un’invenzione pericolosa».

«Un probabile futuro» sottolineò l’uomo in manette.

«Già» borbottò Kurtz «ma perché distruggere un programma informatico e non… che ne so… la bomba atomica?».

Goodchild si chinò in avanti «Lei sa che cos’è ChatGPT?».

«Un’intelligenza artificiale in grado creare testi» ripose Kurtz. Aveva dato una fugace occhiata al fascicolo. Non era il caso di sprecare tempo per una difesa pro bono.

«Precisamente» Goodchild si chinò in avanti. Le manette tintinnarono. «Lei chiede a ChatGPT di creare un testo su qualunque cosa, lui cerca in rete e, in pochi secondi, compone uno scritto in grado di superare il test di Turing a un livello corrispondente a un bambino di cinque anni».

Kurtz sfogliò il fascicolo «Qui risulta che lei ha inserito in rete un virus altamente specializzato che distrugge le strutture logiche di ChatGPT. Ha compresso anche i codici sorgente. Forse irrimediabilmente».

«Rozzo, ma esatto».

«Ma perché distruggere un programma open source che chiunque può scaricare e utilizzare gratuitamente?» insistette l’avvocato. Pensò che forse avrebbe dovuto dare un’occhiata più approfondita al fascicolo.

«Lei sa che, prima che lanciassi il virus, ChatGPT era in grado di scrivere favole per bambini?» chiese Goodchild «Chiedi che dentro la favola ci siano… che so… un opussum e un fungo (io ho fatto così) e, in pochi secondi, eccoti una storiella in cui compaiono un opossum e un fungo. Qualcosa che, fino a quel momento, non esisteva... perché ridacchia?».

«Mia moglie scrive favole per bambini e tiene un corso di scrittura creativa. Forse dovrei rifiutare l’incarico».

Goodchild si appoggiò allo schienale della sedia. Le manette tintinnarono di nuovo «Non sono venuto dal futuro per salvare la carriera di scrittori, insegnanti e giornalisti».

«E allora, di nuovo: perché?».

«La natura ha impiegato cinque miliardi di anni per creare esseri con quel livello d’intelligenza. Noi poche centinaia di migliaia di anni. E il progresso tecnologico procede a velocità esponenziale. Oggi ChatGPT cerca in rete “come si scrive una favola”, prende testi un po’ di qua e un po di là e ne compone una che prima non c’era. Domani...».

«Diventerà autocosciente e lancerà i missili nucleari?».

«No, avvocato, niente scenari alla “Terminator”. “La macchina del tempo” di Wells, piuttosto».

«Esseri umani rimbecilliti cannibalizzati da altri esseri umani simili a bestie?».

«Niente cannibalismo, ma… le macchine servono ad evitare la fatica, pensare è faticoso, quindi, se una macchina pensa al posto tuo...».

«Un sillogismo della prima figura» lo interruppe Kurtz. Più o meno, ma non era il caso di sottilizzare: il discorso aveva preso una piega che non gli piaceva per niente. Avrebbe preferito che Goodchild iniziasse a sbavare urlando lo slogan del paranoico: “Mi deve credere, dottore!”. L’ammanettato, invece, non perse il filo. «Non è neanche necessario che ChatGPT... gli upgrade di ChatGPT... diventino autocoscienti… anche se accadrà, una volta installata l’I.A. sui computer quantistici. A proposito: è grazie ad essi che sono qui. A livello quantistico il viaggio nel tempo è possibile e… ma non divaghiamo. Sul serio non invocherà l’infermità mentale?».

Kurtz si accorse di stringere il fascicolo e lo lasciò. Sulla copertina c’era l’impronta sudata della mano. «Ci sono argomenti migliori. Tanto per cominciare, lei non esiste. Non c’è nulla che la riguardi che risalga a prima del 2019. Solo documenti digitali, tutti falsi, come lei sa. La notifica dell’imputazione, quindi, è nulla».

Goodchild sorrise «Lei mi sta dicendo che io non esisto perché non esisto virtualmente. Eppure sono qui davanti a lei. Ci sarebbe da chiedersi chi dei due è il pazzo».

«Un momento. Lasci che sia io a predirle il futuro» disse l’avvocato. «È molto probabile che il processo sia lungo e complicato. Ma è altrettanto probabile che lei venga condannato, anche se farò il possibile perché la pena non sia troppo dura e anche se lei non mi sembra preoccupato».

«No, non lo sono » disse Goodchild. «È la scoperta della ruota che mi preoccupa. E dell’agricoltura. Del fuoco».

Kurtz si trattenne dal ridacchiare. «Vuole fuggire indietro nel tempo un’altra volta? Un po’ più lontano, magari?».

Goodchild scosse la testa. «Lei sa chi ha inventato la ruota? No. Nessuno lo sa. È accaduto più volte, in tempi e luoghi diversi, ma è sempre stata inventata. E così l’agricoltura. E il fuoco? Non siamo stati neanche noi. Gli homo erectus, se non sbaglio».

L’accenno di riso svanì. Kurtz tossicchiò. Mentre Goodchild descriveva un futuro (“un possibile futuro” gli ricordò l’ottimista che era in lui) di umanità istupidita gli era venuto in mente un film: “Idiocracy”. Ora gli veniva in mente una frase di un “Terminator”: “Distruggervi è nella vostra natura”.

«Forse una IA come ChatGPT verrà riscoperta tra pochi anni, o da un’altra parte. O magari qualcosa di simile o di peggio» disse Goodchild. «Forse ha ragione lei: sono davvero un pazzo e tutto è inutile. Me lo chiedevo prima di viaggiare indietro nel tempo e me lo chiedo anche ora. La domanda che mi ha fatto all’inizio è giusta». Si allungò verso Kurtz come se volesse appoggiare le mani su quelle dell’avvocato. Le manette scampanellarono. «Perché?».

 

NDA: come saprete, ChatGPT esiste davvero e può davvero fare quel che si dice nel racconto.

Tutti i racconti

0
0
0

La lettera che girò il mondo

16 September 2025

La lettera che girò il mondo Questa storia narra di un piccolo gruppo di bambini, che un bel giorno decisero di far volare in cielo tutte le lettere dell’Alfabeto Avevano sognato di mandarle a tutti i bambini del mondo, con la speranza che sarebbero tornate indietro con una semplice risposta [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
0
0

📝 Poesia di fine estate

16 September 2025

Notte fonda. Come un respiro trattenuto troppo a lungo, un tuono squarcia il silenzio della città, liberando il cielo da un peso soffocante. Le prime gocce, timide e incerte, si fanno presto insistenti, trasformandosi in rovesci impetuosi che ridisegnano strade, tetti, alberi. Afa, sabbia, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

0
0
1

Le farfalle

16 September 2025

Una mia compagna di classe credeva a diverse storie sulla magia, ma non quella magia dove le carte compaiono e scompaiono, o dove una persona viene tagliata a pezzettini e ricomposta; no, lei credeva alla fate per esempio, alla possibilità di sviluppare poteri magici di vario genere, e poi alle [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

5
10
34

Il treno 2/2

15 September 2025

Corse alla porta di comunicazione tra i vagoni, ma anche quello successivo era vuoto. Stava correndo a perdifiato per tutto il treno e stava arrivando alla locomotiva: non era possibile. Era fuori di sé e quasi fece cadere il capotreno. «Oh, mi scusi» disse. «Di nulla, signore» rispose il capotreno. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dax: Fine annunciata ma d'effetto. Però si dovrebbe sapere che le fermate [...]

  • thecarnival: grazie;) beh ho cercato di farlo trasparire

5
6
25

La bambina

15 September 2025

Ma cosa hanno tutti! Il capoufficio pretende termini entro sera le pratiche che mi ha appena assegnato. "Questo ufficio non è un ente pubblico dove il lavoro procede rallentato: nel privato, dovrebbe saperlo signorina, è necessario rispettare i tempi” sentenzia dall’alto del suo metro e novanta, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Giampaolo: Grazie a tutti dei commenti lusinghieri, spero di continuare a collaborare [...]

  • Surya6: Mi è piaciuto molto, mi ha ricordato Estranei di Taichi Yamada, letto [...]

3
5
21

Megan 2/2

la ribelle di Scozia

15 September 2025

Finito di dare gli ordini scese dalla torre e si accinse a prepararsi. Il suo scudiero lo aiutò a indossare la sua armatura. I pochi raggi di sole che uscivano dalle nubi la facevano risplendere di una luce sinistra, tanto era lucida. Il ponte levatoio si abbassò e iniziò la sfilata dei cavalieri, [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Ondine: Bello. Ma sono per il motto ( a grandi linee) "facciamo l'amore e [...]

  • Lo Scrittore: Rubrus: conosco bene la storia di Budicca, quella è realtà storica, [...]

6
10
39

Il treno 1/2

14 September 2025

Marco Levratti, prima di salire sul treno, si diede una sistemata al nodo della cravatta e si ravviò i capelli. Aveva un appuntamento importante a Milano per un nuovo lavoro e ci teneva a presentarsi al meglio. Guardò l’orologio al polso e vide che erano le nove del mattino: perfetto, sarebbe arrivato [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: Un inizio degno del telefilm "Ai confini della realtà".Like

  • thecarnival: si quello e esattamente lo spirito centrato in pieno;))))

4
5
24

Senza Ombrello

14 September 2025

Seduta accanto alla finestra, con la tenda leggermente scostata, guardava la gente camminare in fretta sotto la pioggia, gli ombrelli aperti. Facce tese, seccate, si vedeva che maledicevano le macchine parcheggiate male, alcune con le ruote sopra il marciapiede, muovendo le labbra nervosamente [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
5
16

Megan 1/2

La ribelle di Scozia

14 September 2025

I due schieramenti si erano attestati sulle proprie posizioni. Da una parte c'erano gli assalitori. Un esercito eterogeneo di ribelli scozzesi, che avevano preso possesso di una collina in formazione compatta. Erano armati di lunghe aste, spade, archi e frecce, molti avevano soltanto forconi e [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Lo Scrittore: no! ovvio che non può essere la vedova dell'eroe, ma eventualmente [...]

  • Dax: Storia alternativa o rimodellata, ben scritta. like

5
7
37

Comunque delicato

Poesia con riferimento a questo sito Letture da Metropolitana

13 September 2025

Vuoi solo leggermi. I tuoi sensi posare su di me, farli scorrere lungo le parole nel loro verso tradizionale. Per, torno a ribadire, distrarti con una lettura leggera. Questo è quello che cerchi. In fondo non hai tutti i torti, questo sito si chiama Letture da Metropolitana. Si pubblicano [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
6
28

IO

Senza trucco.

13 September 2025

Non è che siamo tutti delle marionette in un grande spettacolo comandato da giganti? Siamo noi, forse, i nanerottoli? E se noi fossimo i giganti dei folletti? Saremmo sicuramente la via di mezzo: né troppo grandi né troppo piccoli. E se tutti noi schiacciamo ogni giorno i più piccini? Mi preoccupo [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

3
4
22

Cartometraggio Di Solitudine

13 September 2025

Nella culla d’ombre, la solitudine s’adagia, tra veli di silenzio e sospiri che non trovano casa, come eco lontano su scogli di desiderio, levigati dal tempo e dalla sete di ciò che non fu. S’inarca l’anima in spire di vetro, fragile architettura di sogni spezzati, mentre [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Walter Fest: Laura tu lo sai da sempre quello che simpaticamente e fraternamente ti contestai. [...]

  • Dax: Bella poesia.Quasi quasi posto una delle mie. like

Torna su