Il cellullare si mise a squillare, e Simone si apprestò subito a rispondere.
Era Valerio.
«Ciao Simò, che fai? Scusa se ti disturbo, sono a Villa Dante, oggi è una Domenica un po così, se ti va raggiungimi, cosi ci facciamo due chiacchiere, ti scoccia?»
Simone intuì subito che il suo amico, anzi il suo migliore amico aveva un qualcosa che lo incupiva dentro dal momento che lo conosceva meglio delle sue stesse tasche, e non poteva di certo ignorare la sua “richiesta di aiuto”, malgrado dalla voce cercasse di mascherarlo.
Come sempre non lo avrebbe lasciato solo e si mostrò entusiasta dell'idea.
«Ma certo Valerio, che fai scherzi? Come solitamente dico, scrivere o parlare sono i migliori toccasana, fatti trovare al solito posto, vicino la grande fontana e se l'unica panchina davanti ad essa la dovessi trovare libera, siediti e aspettami, tra poco arrivo.» 
«Ci sono già seduto e ci tengo incollato il culo da diverse ore, ti aspetto fratello, grazie!»
Villa Dante si trovava molto vicina la casa di Simone e quest'ultimo, durante il tragitto a piedi, ebbe modo di riflettere, immaginando in anticipo su cosa sarebbe stata la tematica dell'incontro.
Si erano conosciuti durante il servizio militare, entrambi di Messina, e con la fortuna di essere stati spediti a fare il soldato praticamente sotto casa, una solida amicizia che perdurava da quasi dieci anni.
Caratterialmente erano diversi, Simone del duo era quello più forte, praticamente teneva testa a tutti, sempre in grado di reagire e di difendersi, pur mantenendo allo stesso tempo una certa sensibilità che riservava esclusivamente a pochissime persone, inoltre aveva una innegabile bravura nello scrivere, diventando negli ultimi anni un affermato scrittore.
Valerio invece, in comune con l'amico aveva solo la sensibilità (seppur in dosi eccessive) e l'amore per la lettura, per il resto era il contrario:
indifeso, sperduto e dall'animo romantico nonchè sognatore.
Simone, prima di entrare a Villa Dante, spense il cellulare, in quanto non voleva essere disturbato da nessuno poiché Valerio veniva prima di tutto, assicurandosi inoltre di avere nella tasca del suo giubbotto il suo fedele bloc-notes e biro nera.
«Chissà…» pensò «Magari mi potrebbero servire»
Una volta entrato, dopo aver percorso svariati metri, raggiunse la fontana e trovò come da copione il suo migliore amico ad attenderlo; come era solito fare gli strinse dapprima calorosamente la mano per poi passare ad una sonora pacca sulla spalla.
«Compare, innanzitutto grazie per avermi raggiunto, sapevo che non mi avresti fatto il bidone, e poi dicono che l'amici non malunu e non giuvunu! (Gli amici non servono e non giovano!)»
«Cumpari, cumpari, e appena giri l'angolo nun cumpari cchiù! (compare compare e appena giri l'angolo non compari più!)» gli scacciò un occhiolino complice e continuò: «Come vedi sono comparso, quindi bando alle ciance caro Valerio e svuota il sacco!» 
Dinnanzi a queste parole, la faccia dell'amico assunse un'espressione malinconica e turbata ed entrambi si sedettero sulla panchina.

 

 

Seconda edizione
Prima edizione: 14 novembre 2015

 

Tutti i racconti

2
4
25

Solo una bambina

18 August 2025

Di me amerò sempre la fanciullezza. La speranza, che alla fine è davvero l’ultima che se ne va. Quegli occhi lucidi un tempo di sogni e ambizioni, che oggi appaiono sfocati sotto il peso dei tormenti. L’ingenuità che ancora mi caratterizza dopo tanto, la schietta sincerità che troppo spesso mi [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Mandy Wotton: Grazie mille, Paolo e Lau!
    A volte mi lascio trasportare dal travolgere [...]

  • zeroassoluto: Ciascuno di noi interroga il bambino lontano, che malgrado tutto, resiste ancora [...]

2
3
10

Pensieri

Vas
18 August 2025

Sensazioni e pensieri sono la stessa cosa. È che non mi convince che il pensiero sia razionale, non mi convince la parola razionale. Razionale è allora un concetto con poche regole, un pensiero veloce e pratico alla sopravvivenza. Razionale invece dovrebbe essere tutto ciò che noi abbiamo, il motore [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Lo Scrittore: non sono la stessa cosa, non possono esserlo. al limite le sensazioni possono [...]

  • Rubrus: Come dice chi mi ha preceduto, le sensazioni non sono pensieri, ma derivano [...]

1
1
12

Il Capanno dei cacciatori

"Dove l’uomo onorava il bosco"

18 August 2025

Il Rito del Capanno dei Cacciatori Il Rito del Capanno dei Cacciatori Ascoltate bene, perché questo non è un racconto come gli altri. È la storia di un momento sospeso tra la fine e l’inizio, tra l’estate che si ritira e l’autunno che avanza con passo deciso. In un angolo nascosto del bosco, c’è [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
3
18

Vita Digitalis et Aliae Evanescentiae

Con prefazione di Prof. Eusebio Rognoni

Miu
17 August 2025

Prefazione all’Edizione Metropolitana di Prof. Eusebio Rognoni – Direttore dell’Istituto per le Narrazioni Post-Mortem e le Identità Immaginarie, sede di Cavernozza in Selvis La Famiglia De Funebris non è solo un insieme di personaggi. È una genealogia deviante, una saga poetico-burocratica ambientata [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • zeroassoluto: Heu! Nonnumquam redeunt et
    carminibus iocantur.
    Bene narras...

  • Miu: Non mi dire che stanno anche qui😂

3
5
22

Confessione

17 August 2025

“Papà ho una cosa molto importante da dirti”. La voce mi uscì flebile. Mi avvicinai alla finestra e spostai una lunga tenda blu che impediva ad uno splendido sole di fine Maggio di illuminare a dovere la stanza. La prima cosa che notai affacciandomi alla vetrata fu un incantevole prato inglese [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

3
6
22

Vi racconto in breve tre storie d'amore parallele.

Tra contrasti familiari e finali in tragedia,

17 August 2025

L’amore, spesso dolce e luminoso, può anche rivelarsi oscuro e tragico, specialmente quando i legami familiari si intrecciano con le passioni dei cuori innamorati. Le storie di Piramo e Tisbe, Giulietta e Romeo, e la leggenda del Giovane Vesuvio e di Capri offrono un affresco di amori impossibili, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: Bravo Gennarino, che ci ricorda tre storie d'amore finite in tragedia.
    Adesso [...]

  • Rubrus: Dove si dimostra che le trame, gira e rigira, sono sempre le stesse, e voler [...]

4
6
27

La scrittura

16 August 2025

La scrittura è terapia la nostalgia porta via. Il tempo ferma nuovi orizzonti apre piacevole calma farà sentire. Con la punta sottile d'inchiostro intrisa la penna sul foglio si lascia trascinare in mille rivoli ornati e ondulati. Come incantevole danza la fantasia lascia piroettare e sogni [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

3
7
26

Domenica 31/8/2025 last kiss (2/2)

16 August 2025

Un’ora dopo, al bar, seduto al solito tavolino con vista sulle scale dell’entrata, Sandro legge l’edizione cartacea del suo giornale preferito e non si accorge che una bella signora è appena scesa e si dirige verso di lui, da dietro gli mette le mani sul viso e gli domanda: «Chi sono?» «Troppo [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
3
21

L'ombrello

16 August 2025

Pioveva quel giorno, ma cosa potevo farci? L’uscita era programmata da giorni e rinviare e pazientare ancora per vederla, io non ci riuscivo. Dieci minuti prima dell’orario concordato mi eri piazzato sotto l’albero prestabilito per l’incontro. Pioveva già dal mattino, e presi il mio ombrello fortunato. [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Adribel: Che bel racconto, di quelli che fanno sognare!

  • zeroassoluto: ... dietro di me un colorato ombrello rosa si era palesato sulla mia testa...
    "Sembri [...]

5
6
38

Pasta reale

15 August 2025

A volte nel fondo buio delle serate estive c'è un arcano silenzio. Nell'umidità cavernosa delle ventitré solo qualche piccolo gruppuscolo di giovani rompe il ritmo cantando a squarciagola canzoni che non riconosco. E a quei canti risponde un abbaiare guerriero di cani da giardino, che s'accaniscono [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • zeroassoluto: Ciao Sandro!
    Per prima cosa ti ringrazio immensamente...
    "Perché" [...]

  • Sandro Amici: Già questo appunto è un degno racconto, che mi ha scatenato un [...]

3
6
19

Un grande amico

15 August 2025

Dopo una giornata in ufficio, avevo proprio voglia di fare due passi. Camminavo senza meta, con lo sguardo basso e le mani in tasca. — Ninuzzo! Uè, Ninuzzo! Mi volto. Un uomo sulla cinquantina si avvicina con passo deciso. Ha un completo bianco un po’ appariscente, camicia nera sbottonata fino [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • CURZIO LUCANO: Grazie per i commenti. Mi fa piacere sapere che non sono l'unico smemorato [...]

  • Camillina: Bello! Mi ricorda di non essere la solo a non ricordarmi niente.😜

3
8
16

Domenica 31/8/2025 last kiss (1/2)

15 August 2025

Sono arrivato tardi, dopo le nove il parcheggio è un incubo, io stavo pensando di mettere la macchina sotto alle fresche frasche, invece già è tanto se trovo un angolo ombreggiato, i ricordi del passato ti fanno fare delle imbecillità senza pari, il posto dove andavo al mare quando ero piccolo, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: Bravo Dario... siamo proprio noi, personaggi attempati che hanno smesso di [...]

  • Dario De Santis: Grazie a tutti, domani cercherò di rassenerarvi, non è tutto [...]

Torna su