Il racconto che sto per narrare parla di una ragazzina di nome Sally, figlia di una famiglia agiata che, a causa del lavoro da medico che faceva il padre Derek, si dovette trasferire in un altra città.
Sally, l'unica figlia che possedevano, non era tanto entusiasta di questo trasferimento. Per lei significava ricominciare tutto: nuova scuola, nuovi amici, nuova ambientazione ecc.
Ma la decisione presto fu presa. Il padre aveva deciso, mancava solo il tempo di sistemare negli scatoloni le loro cose personali.
Avvenuto questo, arrivò quel giorno. Con le lacrime agli occhi Sally dovette lasciare quel posto.
La nuova casa si trovava a due orette da lì, si misero quindi in viaggio.
Tutto scorreva nella sua testa mentre stava seduta nella parte posteriore dell'auto. I ricordi, i suoi affetti, la sua ormai vecchia stanza.
Ed ecco che finito il viaggio arrivarono nella nuova casa.
Già da fuori era grandissima e colorata con ampie finestre. In cima vi era invece una soffitta che da subito riuscì a incuriosire la ragazza.

Entrarono quindi e iniziarono a fare il giro delle stanze per capire la predisposizione della casa e sistemare così le loro cose. Sally, appunto incuriosita, si recò in soffitta e, aprendo la porta, vide intanto tanta polvere, libri sulla scrivania, ma quello che la colpì all'istante fu un telescopio puntato verso quella finestra. Il vecchio proprietario doveva essere quindi un appassionato di astronomia, o comunque aveva ereditato da qualcun altro quelle cose che forse aveva lasciato lì.
Arrivò l'ora di cena e seduta al tavolo Sally era silenziosa, perché la sua mente vagava verso quella stanza e aveva una voglia di andare a usare quel telescopio per vedere le stelle, i pianeti o chissà che cosa. Sognava insomma a occhi aperti di vedere da vicino come erano fatti tutti questi oggetti celesti.

I suoi genitori discutevano tra loro e notarono che la ragazza era con la testa fra le nuvole, il padre allora domandò se c'era qualcosa che non andava e se forse non gli era piaciuta la sua stanza, ma lei invece sorridendo rispose nulla.
Si misero tutti a letto tranne Sally, che invece andò subito senza farsi vedere in quella stanza e si mise a sfogliare i libri di astronomia che c'erano sulla scrivania, più leggeva più era interessata. Iniziò ad apprendere le prime nozioni e guardò come doveva usare il telescopio. Appreso ciò lo provò e iniziò a guardare la Luna: com'era grande e bella, vederne i dettagli come i crateri suscitò in lei una gioia immensa.
Il padre, da medico, aveva indirizzato la figlia verso la medicina, ma lei effettivamente non ne era così contenta, non voleva deluderlo e così si metteva a studiare quei libri.
Adesso però aveva scoperto un nuovo mondo e aveva intenzione di perseguire questa sua passione.
Ogni notte quindi si recava sempre lì, fino a quando un giorno il padre sentì un rumore. Pensando fosse un topo andò immediatamente ad aprire quella porta e vide la figlia davanti a quel telescopio. 
Si arrabbiò per l'orario e la figlia allora corse giù per le scale.
Il padre decise così di nascondere la chiave in un cofanetto dentro il suo armadio e disse a Sally che non doveva avere delle distrazioni se no non poteva applicarsi bene nei suoi studi di medicina, ma la ragazza astuta sapeva di solito dove il padre nascondeva le sue cose ed era quindi a conoscenza di quel cofanetto.
Così ogni notte, non appena i suoi genitori chiudevano occhio, lei si recava nella loro stanza e piano piano prendeva quella chiave per andare in quella stanza che per lei era diventata ormai il suo mondo. Nonostante questo, tutti i pomeriggi studiava quei libri che detestava. 
Passarono giorni, mesi e tutto proseguiva in quel modo, Sally diventava sempre più brava nel campo dell'astronomia, aveva appreso tanto e sapeva ormai che quella era la sua strada, la sua vera passione.
Venne un giorno che la giovane ragazza fece una scoperta meravigliosa: Riuscì ad identificare vicino al Sole una cometa sfuggita alle osservazioni degli astronomi e che veniva dal di fuori del nostro sistema solare. La chiamò con il nome del padre, Derek.
Tutti i giornali ne parlarono e Sally fu anche intervistata.
Il padre rimase da un lato senza parole e dall'altro lato, invece, pieno di emozione a sentire che quella cometa portava il suo nome e capì che la figlia gli voleva veramente bene. Si sentì allora un po' colpevole del fatto di volerla far proseguire quella strada che a lei non piaceva.
Da quel giorno in poi le lasciò fare ciò che lei amava veramente, perché la sua felicità era importante per lui come d'altronde lo era stata per lei che si era sforzata di studiare a tutti i costi quei libri imposti. 
Morale: Bisogna sempre fare ciò che si ama, chi ti vuole bene prima o poi lo capirà.

Tutti i racconti

1
1
3

Assenza Di Te

21 August 2025

Stringimi forte al tuo fiato, ultimo mio ricordo svanito, affinché accarezzi ancora il suo viso. La sua assenza è disco che piange negli angoli del mio cielo, squarciato dal rancore senza luce che m’illumini. Il suo silenzio è sciabordio di colpe che si infrangono nelle mie vene, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

1
1
5

Sulla punta

21 August 2025

«Non è stata imbrattata. L’abbiamo dipinta apposta così». L’uomo col costume strano sobbalzò. Intento com’era a osservare la statua, non aveva sentito arrivare la ragazza. Fu colto da una sensazione di disagio. In costume da bagno, nel bel mezzo di una proprietà privata in cui si era intrufolato [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
7
22

Enea cresce bene

I racconti del parco

20 August 2025

Ogni momento ha un colore e un profumo, ogni colore è un profumo, e può evocare un ricordo. Da quando sono rimasta sola, tutte le domeniche passeggio al parco. Oggi una giovane coppia passeggia di fronte a me. Lei è minuta nervosa, pallida, bionda e con la ricrescita, lui è atletico scuro, con [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Oggetti Smarriti: Direi che questo racconto è molto riuscito: emozionante, con un tono [...]

  • Ondine: Bellissimi commenti. Grazie a tutti di avermi letto. ❤

5
13
33

La morte si paga solo con la morte 2/2

20 August 2025

Apro gli occhi. So perfettamente dove mi trovo: sono nella mia camera, e al mio fianco c’è Bianca che dorme. Sono le 5:30. Devo alzarmi: il turno inizia alle sei e non voglio fare tardi. È il mio ultimo giorno di lavoro. Da domani cambierà tutto. Ho trovato un nuovo impiego come magazziniere [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Ondine: Complimenti per il tema che hai affrontato, non era facile. Molto ben scritto [...]

  • Oggetti Smarriti: Grazie Ondine per le tue parole di apprezzamento !!!

6
15
30

La morte si paga solo con la morte 1/2

19 August 2025

Apro gli occhi. Mi guardo intorno. Ho un attimo di confusione, poi riconosco i luoghi: sono nella camera da letto, a casa mia. Di fianco a me dorme mia moglie, Bianca. Il suo sonno è tranquillo, cadenzato da un respiro regolare. I suoi lunghi capelli sono adagiati sul cuscino, e io non posso fare [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

5
6
22

Scarti e idoli profani

19 August 2025

Tu che cammini davanti a me, e poco fa hai sparso brandelli di mondo, un riflesso di carte accartocciate, e una busta di patatine, svuotata dell’ultimo morso. Dimmi, a quale livello si curva l’anima per compiere un atto così privo di peso e di senso? In queste stradine che [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: già, ci sono persone che hanno come idoli la spircizia e la non cura [...]

3
5
32

Solo una bambina

18 August 2025

Di me amerò sempre la fanciullezza. La speranza, che alla fine è davvero l’ultima che se ne va. Quegli occhi lucidi un tempo di sogni e ambizioni, che oggi appaiono sfocati sotto il peso dei tormenti. L’ingenuità che ancora mi caratterizza dopo tanto, la schietta sincerità che troppo spesso mi [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • zeroassoluto: Ciascuno di noi interroga il bambino lontano, che malgrado tutto, resiste ancora [...]

  • Ondine: Emozionante e poetica autenticità.

4
6
18

Pensieri

Vas
18 August 2025

Sensazioni e pensieri sono la stessa cosa. È che non mi convince che il pensiero sia razionale, non mi convince la parola razionale. Razionale è allora un concetto con poche regole, un pensiero veloce e pratico alla sopravvivenza. Razionale invece dovrebbe essere tutto ciò che noi abbiamo, il motore [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • zeroassoluto: Io non mi esprimo... non sono i grado di dare una mia opinione su un argomento [...]

  • Ondine: Lo devo rileggere più volte e rifletterci, grazie di questa opportunità [...]

2
2
16

Il Capanno dei cacciatori

"Dove l’uomo onorava il bosco"

18 August 2025

Il Rito del Capanno dei Cacciatori Il Rito del Capanno dei Cacciatori Ascoltate bene, perché questo non è un racconto come gli altri. È la storia di un momento sospeso tra la fine e l’inizio, tra l’estate che si ritira e l’autunno che avanza con passo deciso. In un angolo nascosto del bosco, c’è [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
3
20

Vita Digitalis et Aliae Evanescentiae

Con prefazione di Prof. Eusebio Rognoni

Miu
17 August 2025

Prefazione all’Edizione Metropolitana di Prof. Eusebio Rognoni – Direttore dell’Istituto per le Narrazioni Post-Mortem e le Identità Immaginarie, sede di Cavernozza in Selvis La Famiglia De Funebris non è solo un insieme di personaggi. È una genealogia deviante, una saga poetico-burocratica ambientata [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • zeroassoluto: Heu! Nonnumquam redeunt et
    carminibus iocantur.
    Bene narras...

  • Miu: Non mi dire che stanno anche qui😂

4
7
23

Confessione

17 August 2025

“Papà ho una cosa molto importante da dirti”. La voce mi uscì flebile. Mi avvicinai alla finestra e spostai una lunga tenda blu che impediva ad uno splendido sole di fine Maggio di illuminare a dovere la stanza. La prima cosa che notai affacciandomi alla vetrata fu un incantevole prato inglese [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

4
8
27

Vi racconto in breve tre storie d'amore parallele.

Tra contrasti familiari e finali in tragedia,

17 August 2025

L’amore, spesso dolce e luminoso, può anche rivelarsi oscuro e tragico, specialmente quando i legami familiari si intrecciano con le passioni dei cuori innamorati. Le storie di Piramo e Tisbe, Giulietta e Romeo, e la leggenda del Giovane Vesuvio e di Capri offrono un affresco di amori impossibili, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Ondine: L'amore ha sempre il suo lato tragico, credo che sia così anche [...]

  • Gennarino: Ondine: Grazie a te per aver letto e commentato. Mi trovi d'accordo con [...]

Torna su