Domenico Cappuccio, 45 anni, libero professionista, anche quella notte l'aveva trascorsa al tavolo da giuoco. Rientrò a casa alle cinque. Stanco, assonnato e senza un euro in tasca. Aveva perso tutto. Quella notte niente era dalla sua parte. Il litigio con la moglie la sera precedente lo aveva sconvolto, e a questo litigio attribuiva la causa della sua perdita, in quanto il solo pensiero non gli aveva dato la giusta concentrazione.

Appena rientrato andò a rinfrescarsi il viso. Entrò in cucina e bevve una tazza di caffè. Aprì il frigo e prese una fetta di torta. Si sedette cercando di non far rumore per non svegliare Adriana la di lui moglie. Era la sua mattinata di riposo al ristorante. Infatti lavorava come addetta alle pulizie in un ristorante della zona e la sera come cameriera in un locale notturno.

Mentre, sia pure svogliatamente gustava la fetta di torta, la moglie entrò in cucina. Nessuno dei due profferì parola. Lei prese posto di fronte a lui, e insistentemente lo guardava come a rimproverarlo. Questa situazione lo esasperava. In quello sguardo c'era tutto un dialogo di processo e di condanna. Si alzò di scatto e si allontanò. 

Adriana dopo poco lo seguì e lo trovò seduto sul letto che piangeva. Non si commosse a quella scena alla quale già altre volte aveva assistito. Oramai era diventato un rituale. Dopo ogni perdita si sentita avvilito, debole. Si rimproverava di non avere la forza di smettere. Si sentita un vigliacco. Non riusciva ad affrontare il demone che si era impossessato di lui rendendolo completamente schiavo. Ma passato quel momento, tutto ricominciava daccapo. Adriana, non riusciva a concepire come una persona potesse ridursi in quel modo, lei che non giocava neppure al lotto, farsi travolgere dal giuoco maligno, e farsi completamente annientare. Ogni volontà per uscirne era frenata dal desiderio di sedersi in compagnia di amici, nella sala preferita. Adriana impassibile, lo guardava disperarsi. Si vestì e si pettinò in fretta. Doveva andar via- non ce la faceva più a resistere. L'aria era più che mai irrespirabile. Appena pronta, lo guardò, lanciandogli un ulteriore sguardo di accusa. A voce, lo rimproverò, dicendogli che era un essere inutile. Non era un uomo. Un uomo lotta, combatte, si ribella. 

Lei andava via. Non aveva più la forza di lottare contro qualcosa che non dava risultati. Si sentiva invecchiata accanto a lui. Voleva, desiderava vivere di nuovo. C'era ancora tutta una vita da vivere davanti a lei e non voleva perderla. Aprì la porta d'ingresso e andò via. Allo sbattere violento della porta, segno di una decisione irremovibile e di totale chiusura con il passato, si alzò e rincorse la moglie. Gridò il suo nome ma lei non rispose. Gridò che aveva bisogno di lei che non poteva abbandonarlo, ma lei non rispose. Si accasciò al suolo piangendo.  Lentamente trovò la forza di alzarsi. Entrò in casa. Si guardò intorno. Capì che oramai era finito. Si era creato un enorme baratro intorno a lui. Si rese conto che non era possibile continuare in questo modo. Si sentiva prigioniero, incatenato e, non c'era possibilità di recidere le catene che lo soffocavano. Ebbe un lampo. Un pensiero deciso. Aprì la finestra e, si lanciò nel vuoto. 


 

Tutti i racconti

4
4
15

L'anniversario

28 October 2025

Quando la vide per la prima volta, ferma sul costone, il vento smise di soffiare. Una figura nera, esile, un brandello d’abito funebre impigliato a un albero secco. Gli dava le spalle. Una cuffia logora le copriva il capo. Le braccia, sottili e lunghissime, penzolavano come rami spezzati. Era [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Lo Scrittore: la mente umana è un labirinto dove molto spesso qualcuno perde la strada, [...]

  • Ondine: Belli anche i commenti a cui mi accodo. Brava

5
5
17

Un giro per il quartiere

Dax
28 October 2025

Ugo si alzò dal divano, spense la tv e infilò il cappotto marrone. Passò davanti allo specchio e si sistemò i capelli bianchi. Afferrò il guinzaglio dalla mensola in legno vicino alla porta e fischiò piano. — Andiamo, Mal. È l’ora del giro. Il bulldog francese sollevò la testa dal cuscino con l’aria [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Miri Miri: Bravo Dax, un'altra bella prova. Da proprietaria di cane mi sono rivista [...]

  • Ondine: Bello. Dialoghi semplici, una passeggiata con i nostri cani e un incontro per [...]

2
2
12

Equinozio d'autunno 1/2

antichi riti

28 October 2025

Era costume, nei popoli antichi, quando si venerava ancora l’antica religione e prima che si affermassero gli Dei dell’Olimpo, di festeggiare tutte le ricorrenze legate alla Madre Terra. I vari culti erano dedicati al Sole, la fonte di calore ed energia per far crescere i raccolti, per separare [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

2
3
18

EULASYA LA RAGAZZA EXTRATERRESTRE 2/2

27 October 2025

«Quello davanti a te è Lurial», disse Eulasya, mentre la sua navetta si accingeva ad entrare nell'atmosfera del pianeta. La superficie sembrava veramente quella della luna, ma non c'erano crateri dovuti alla caduta di corpi celesti, forse per mancanza di una fascia di asteroidi come nel nostro [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Walter Fest: Buongiorno e ben trovato al mio vicino di uscita odierna.

  • Dax: Racconto molto carino. Mi è piaciuto il.detto" L'intelligenza [...]

2
6
23

A Roma in compagnia di Keith

Arte e musica all together now

27 October 2025

Amici lettori mi viene da piangere al pensiero che l'estate sia finita, la luce, il sole, il mare, un gelato, una bibita fresca, solo una tshirt e via, via le zanzare, no le zanzare non le vogliamo più e adesso l'autunno con i suoi colori caldi ci accarezzerà gli animi e il cuore, animo ragazzi [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Walter Fest: Ondine sei una bella persona, solare, espansiva, socievole e cordiale, riesci [...]

  • Ondine: Grazie Walter... che dire... non credevo di essere un'eroina. Un abbraccio. [...]

3
4
22

Una memorabile serata da Beppaccio

26 October 2025

Va detto che non era la prima volta che uscivano tutti assieme per andare a cena fuori. Tuttavia non si erano mai azzardati a recarsi in un ristorante stellato, o quantomeno in qualcosa che gli potesse assomigliare. Fu per questo che ripiegarono su un locale dal nome di grido, un qualcosa che andasse [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Ondine: Racconti divertenti e mai banali. Bravo

  • L. Carver: Anche stavolta non ho dovuto sforzarmi troppo per trovare ispirazione. La vita [...]

1
1
15

EULASYA LA RAGAZZA EXTRATERRESTRE 1/2

26 October 2025

Era una tranquilla serata estiva, il cielo era trapuntato da milioni di stelle e un’incantevole luna gigante, alta verso ovest, gettava la sua pallida luce dorata sul campo di grano di mio padre, illuminando le spighe che emergevano dal buio sui loro steli ondulanti al vento. Ero nella mia stanza, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

1
0
12

La Letteratura Fantastica - Postfazione

Un'analisi del macro-genere scritta dall'utente di LdM Rubrus

25 October 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Il nostro utente Rubrus esamina le ragioni e le peculiarità della Letteratura del Fantastico nelle sue tre principali espressioni: l'Horror, la Fantascienza e il Fantasy. In questo quinto e ultimo capitolo leggeremo le conclusioni [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

7
5
71

In via Teano

25 October 2025

In via Teano i nostri corpi nudi distesi su un materasso adagiato sul pavimento. Bagnati di luce soffusa. Nel monolocale soltanto i nostri sospiri. E tutto il resto fuori.

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Viola5: “La puttana di Centocelle”, un testo dove l’autore che nella [...]

4
9
29

Ti dico ciao

25 October 2025

“La casa è vostra”. Quanto ho atteso questa frase in questi ultimi tre anni di frenetica ricerca e di sporadico sconforto! Finalmente la casa dei sogni è mia ma in questo periodo, fatto di sogni a occhi aperti, ho trascurato la vecchia casa di famiglia. Ho trascurato cosa avrei lasciato e mi sento [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Taty: Grazie Dario 😊

  • Teo Bo: Scritto con grande sensibilità e con un filo di nostalgia (quanto basta). [...]

3
2
27

Hark I Love Kurt

24 October 2025

Hark I Love Kurt “Henry, dove si va?” “Non è il paradiso, no.” “Certo che no, stiamo viaggiando nel buio, nero davanti, sopra, sotto… non abbiamo nemmeno l’asfalto sotto la macchina!” “Senti Henry...” “Sììì?” “E’ tutto buio!” “Già.” “Ma ci stiamo muovendo?” “Sì.” “Ah...” “Eh già...” “E cosa [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
2
22

Rosa Gotica

Rosa Gotica

24 October 2025

Era un bocciolo tra mille altri fiori, timido e discreto, ma la sua aura emanava mistero e curiosità. Quando sbocciò, il profumo inebriante pervase l'aria, penetrando senza preavviso nell'anima. Il suo color rosso rubino, catturava lo sguardo: impossibile non restarne ammaliati. Quel rosso attraeva [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

Torna su