Il guerriero solitario, si chinò verso la bimba, come se dopo tanto tempo trascorso nel buio avesse ritrovato la speranza. Arreso alla sua innocenza le chiese:

"Cosa fai qua piccola? Non lo sai che è pericoloso?"

La stanza in cui si trovavano era buia, la poca luce che c'era arrivava da un fuoco poco più lontano, che lasciava trapelare le ombre. Negli occhi della bambina si leggeva una consapevolezza non comune alla sua età.

"Tu chi sei? Perchè indossi un'armatura? Che guerra combatti?"

La maschera impediva al guarriero di guardarla negli occhi. Ma il solo suono della sua giovane voce lo addolcì.

"Io mi batto contro gli ostacoli della vita e quella che ho addosso è una corazza. Serve esclusivamente per autodifesa. La vita non sempre ti offre il meglio, ti mette a dura prova davanti ad ostacoli che ci possono ferire brutalmente."

La bimba stupita dal concetto di vita che il guerriero le presentava, gli chiese:

"Allora se è difficile come dici, perchè si vive? "

"Se non ci fosse vita non ci sarebbe nulla. La vita ti offre anche cose belle, come l'amore, l'affetto, la gioia e la musica. "

Disse il guariero osservando il semplice vestito della bimba, lei di sicuro non era sulla difensiva. Non sapeva ancora cosa avrebbe affrontato andando avanti per la sua strada.

"Allora perchè ti nascondi dietro ad una maschera? Come puoi amare se porti una maschera? Cosa dovrebbero amare di te gli altri? Come puoi mostrare gioia se sei chiuso nella tua corazza? Come puoi trasmettere affetto se la tua corazza potrebbe solo ferire chi ti sta difronte?"

Aveva i piedi nudi e feriti, ma non pareva soffrirne. Anzi era allegra e spensierata.

Con le sue vellutate e piccole mani, tolse la maschera al guarriero. Lui piangeva sotto alla maschera, il suo malinconico sguardo faceva intendere quanto freddo e solitario fosse vivere nascosti. La bimba sorrideva con affetto.

"Così sei molto più bello. Lo senti il calore del fuoco sulla pelle? Non è piacevole? "

L'ombra del guerriero era molto più possente e grande di quella della bimba, ma la vera vittima era lui. Era rimasto travolto dalla sua innocente semplicità. Da tanto non aveva avuto l'occasione di vedere una tale purezza. Lei era luminosa, lui era ingrigito dal peso della vita. Fu lei a restituirgli la pace.

Dopo essersi a lungo guardati con intensità negli occhi, la bimba scivolò fra le sue braccia, riscaldandolo e rendendo più leggero l'animo del guerriero.

"Grazie piccola, grazie, mi hai restituito la pace" disse il guerriero.

La sua battaglia era conclusa.

 

 

 

Tutti i racconti

3
5
18

La Rapina

06 May 2024

I tre uscirono dal banco dei pegni armi in pugno. La soffiata ricevuta da Q era giusta. M stringeva al corpo la borsa sfilata al gestore. “Molto stupido prendere la pistola dal cassetto” pensò J. “Poteva cavarsela con poco invece che con un buco in fronte.” [pubblicato originariamente sull'account [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

0
2
8

Haiku

06 May 2024

hanami passa - come bei coriandoli cadono fiori Laura Lapietra©

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Lo Scrittore: cadono fiori.... così come gli haiku, sono petali di fiori che cadono [...]

  • stapelia: Hai scelto di mostrare un'immagine difficile da rendere.La pioggia di fiori [...]

1
4
7

Vi racconto "La mia Nascita" e come è nata la relativa poesia umoristica

Dai racconti di mia madre.

06 May 2024

Quando venni al mondo, primo di tre figli, partorito in casa al Parco Cis 299, pesavo un chilo e ottocento grammi. Ero scheletrico. Mia mamma piangeva e si disperava per questa situazione. Non bastava ciò, per disperarla, ma si aggiungeva anche il pessimismo del medico curante il quale non dava [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • stapelia: Meno male che, anche qui, ti sopportiamo! Ti auguro una lunga vita e, come [...]

  • Gennarino: stapelia grazie! Questo tuo commento mi ha commosso. Un abbraccio.

2
3
15

IL COWBOY GIGANTE

06 May 2024

IL COW-BOY GIGANTE Ai tempi di Kyzmiaz, cioè quando ero un adolescente difettoso, sognavo tanto, sì sognavo come un matto. Alcuni erano sogni ripetitivi, sognavo spesso cascate o spiagge, oppure di volteggiare in una pioggia di fiori o di volare. Certuni erano terribilmente statici come "il [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Mimì Colucci: Grazie per il commento, il racconto fa riferimetno allo stesso periodo di Kyzmiaz [...]

  • stapelia: Benvenuto il mio pseudonimo è Stapelia e commento tutti, o quasi, per [...]

2
2
11

Haiku

05 May 2024

olive verdi - in quel vecchio frantoio l'oro di terra Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

2
4
22

Il sorriso di Alex

Prequel non vincolante ai racconti sui "Sorrisi"

05 May 2024

(Soundtrack suggerita, senza vincoli perché la libertà è sacra e carburante per racconti come questo: “Rebel rebel” by David Bowie) 17 giugno. Mi avevano detto essere un periodo perfetto per venire in Germania, così sai cosa, caro diario? Ho caricato tutti i miei risparmi - poca roba, credimi [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • An Old Luca: Un mio ex supercapo (ignorante e, si supponeva, raccomandato) in un'occasione [...]

  • Zio Rubone: Complimenti, Nomad. Anche ionoto nel tuo linguaggio una maggiore serenità. [...]

3
11
30

Letture da metropolitana

05 May 2024

Ci sta un posto qui vicino dove l’afa non dà noia perché il canto del ruscello puoi raccogliere e tenere dentro Ci sta un posto poco noto dove il buio si sopporta perché suona il violoncello una piccola ragazza bruna Ci sta un posto molto strano dove piangere fa bene perché sgorgano risate [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

3
5
30

il libraio

04 May 2024

La stanza era immersa nel buio. Un lieve chiarore illuminava la scrivania dove un uomo era chino su un grande libro aperto, intento a decifrare i complicati geroglifici che componevano il testo. L’aria era viziata e c’era un odore intenso e sgradevole di fumo stantio. Sul tavolo un posacenere era [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Lo Scrittore: Stapelia = quando comincio a scrivere parto sempre da un luogo, un punto descritto [...]

  • Rubrus: Ho letto sia l'osservazione di PT sia la tua riposta e condivido l'una [...]

2
3
18

Haiku

04 May 2024

vento d'autunno - su panchina di legno lieve fruscio Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

2
3
23

La pietra

04 May 2024

Anna gli disse che avrebbe fatto quello che le pareva: saltare nelle pozzanghere, scrivere poesie, mangiare dolci fino a crepare, dormire con i gatti e con gli uomini. Sandro rispose che non gliene fregava nulla, che, anzi, non capiva proprio perché glielo dicesse. Per lui poteva anche buttarsi [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

2
4
18

In breve racconto la Napoli Monumentale

Storia e Cultura

03 May 2024

Napoli non è soltanto una grande metropoli. ma è un gigantesco Museo a cielo aperto per architettura, con i suoi immensi e storici palazzi che vanno da Vanvitelli a Sanfelice. Monumenti di immenso ed inestimabile valore. Le sue chiese, che custodiscono patrimoni unici al mondo: quadri di Caravaggio, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Patapump: sempre bravo
    spero che a presto ci proporrai qualcosa legato alla credenza [...]

  • Gennarino: Patapump Grazie sempre per i tuoi commenti. Sicuramente dedicherò una [...]

2
5
29

Dissimili Donne

03 May 2024

In una cornice di strambi balletti esistenziali, vivono due donne: una giovane, l'altra più matura, intrecciate in un arazzo di complessità e contrasti. La giovane, un effervescente compendio di audacia e orgogliosa impetuosità, s'incarna in un'esplosione di colori moderni, tratti avanguardisti [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

Torna su