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Occhi curiosi tra arabeschi di rughe. Il futuro a ritroso. I passi più lenti. Mani nude deformi in spirali di attese. Una valigia mi ha portato lontano.
Piccola stella, 16 April 2024
CUORE DI DONNA
Tempo di lettura: 30 secondi
Nell'officina del cuore ho percorso sentieri incerti e tortuosi, scalato picchi annevati di sangue, disceso valli assetate di tempeste d'amore. Ho visto grande bellezza in un lago di lacrime, [...]
Piccola stella, 19 April 2024
CERCANDO
Tempo di lettura: 30 secondi
Furtiva tengo a bada un'anima persa su nuvole di passaggio. Abissi profondi sondati da occhi curiosi. Parole appaiono esigenti, spunti di bellezza.
La spettatrice, 18 April 2024
Guscio
Tempo di lettura: 30 secondi
Io, piccola noce, mi accoccolo e mi accartoccio nel mio guscio. Riposo in esso, avvolgente e protettivo. Vivo appesa a un vecchio albero, orgogliosamente in piedi da anni, forse secoli, in un giardino [...]
Tutti i racconti
Utente Anonimo
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Così il viaggio inizia. Il treno viaggia rapido, eppure a tratti sembra lento, un sussurro che mi invita a godermi l'esperienza. Gli alberi ancora nudi sono scheletri di un passato che mi scorre davanti agli occhi e che non ho più voglia di cercare di afferrare. Preferisco concentrarmi sui graffiti [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
NomadLantern:Si dente il rumore delle ruote del treno sui binari, il soffio della vernice [...]
Adribel:Già, il coraggio della prima volta! Mentre leggevo ho percepito il ritmo [...]
Il giorno stabilito l’agitazione della partenza iniziava fin dal mattino, le valige aperte che venivano man mano riempite dalla mamma, il frigorifero spento che il papà aveva preventivamente sbrinato, pulito ed asciugato con cura e quel giusto livello di disordine, premessa di un evento importante, [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
Adribel:Un tuffo nel passato quando il viaggio veniva veramente assaporato.
Patapump:piaciuto, per varie ragioni, ma soprattutto per averlo vissuto... un buon testo. [...]
Avevo otto anni quando ho conosciuto Ponte di Ferro. L’ho subito amato perché era una costruzione che sicuramente avevo imbullonato io con il meccano... forse avevo esagerato nelle dimensioni. Tornavo da Rivachiara con mia madre. Era il tramonto e avevamo trascorso tutta la giornata dai miei nonni. [...]
Loca si voltò con lo sguardo basso e vide ogni tipo di porcheria sparsa sul tavolo: strisciate di mastice e colla, frammenti di tessuto sfilacciato, pelle artefatta e slabbrata, brandelli di capelli posticci, pezzi di plastica colorata e di cartapesta smembrata. Quello che rimaneva del viso del [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
Assiduo Lettore:Come promesso... letto di nuovo! Devo dire che, alla seconda lettura, si apprezzano [...]
Era passata poco più di un’ora quando vide in lontananza la sagoma di un uomo avvicinarsi, poteva essere il tipo in anticipo. Lo scrutò con prudenza e cautela. Un po’ in là con l’età e con il peso, camminava eretto, camicia bianca aperta sul collo e giacca blu nonostante il caldo opprimente, portava [...]
Tempo di lettura: 5 minuti
U1365:P.S. Sono Gianluca Burchi... oggi non mi dà l'accesso con Facebook: [...]
Arrivò in treno un’ora prima all’appuntamento in una tarda mattinata afosa e opprimente di mezza estate, dove anche le foglie degli alberi rimanevano immobili a preservare quella poca aria disponibile. Come sempre aveva bisogno di ingessare le forze per ottenere il massimo nel lavoro, di sciamare [...]
Tempo di lettura: 4 minuti
Adribel:Fin dalle prime righe la storia mi ha presa, sia per il contenuto sia per lo [...]
Penso a te che sei qui seduto fianco a me sul treno, perché non posso fare a meno di percepire la tua presenza lontana, perché vieni da un altro mondo e il nostro destino è questo di sfiorarci, senza che un contatto ne scaturisca, senza che una scintilla possa scaricarsi tra noi e accendere un [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Adribel:Agghiacciante riflessione sulla estrema timidezza o sulla massima diffidenza. [...]
Giuseppe Scilipoti:Ho appena finito d leggere con piacevole interesse “Lungo viaggio in [...]
Terminata la vestizione, Mark andò a recuperare il baule che era nella cabina del prete, svuotò il suo interno all’esterno del treno, poi lo portò nel bagno e al suo interno pose il corpo privo di sensi del povero padre Joseph seminudo e imbavagliato. Padre Mark e il suo baule ritornarono nella [...]
Tempo di lettura: 4 minuti
Giuseppe Scilipoti:La seconda parte non ha deluso le mie aspettative, il racconto ha continuato [...]
Mark vide l’insegna di un bagno, si precipitò in quella direzione e mise la mano sulla maniglia per aprire. Cazzo! Era chiusa. Bussò ripetutamente alla porta, una voce dall’interno lo informava che stava per uscire. La porta si aprì appena in tempo, perché le guardie stavano per entrare nel suo [...]
Tempo di lettura: 4 minuti
Giuseppe Scilipoti:Buongiorno Santiago, ho appena letto la prima parte de "Sul treno", [...]
In camicia rosa chiaro ben stirata, un tardo pomeriggio, l'uomo prese il regionale verso casa. Il cinturino nero al polso accompagnava il movimento della mano, sollevata lentamente fino a quando, all’altezza della spalla, mostrò cenni di saluto ai passeggeri con le dita, mentre attraversando il [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Giuseppe Scilipoti:Ciao Cristiana, questo racconto è l'esempio lampante della differenza [...]
Ammetto che un leggero timore iniziavo ad averlo. Igor, il suo compare, stava ancora girovagando per il treno. Ormai non lo si vedeva da più di un’ora. A pensarci bene però, anche se fosse stato con noi non sarebbe stata la persona ideale alla quale chiedere aiuto, era probabilmente più ubriaco [...]
Il ragazzo è entrato con fare sospetto, perplesso, quasi schifato. Realizzai in quell’esatto momento con chi avremmo dovuto passare il resto del viaggio. Io e Vladimir, amici da una vita, tornavamo a casa dalle nostre mogli. Dicevo, il giovane è entrato e mi resi conto che era proprio schifato, [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
Manuela Cagnoni:Mi è piaciuto molto questo racconto, soprattutto per lo stile con cui [...]