Bambini

Mani appoggiate ad una rete metallica

Piccole dita che a stento riescono ad afferrarla

Altissima

Sembra una grande ragnatela d’argento

Con i loro grandi occhi, guardano con curiosità oltre

Non hanno mai visto da vicino quelli della rete di fronte

Anch’essi appoggiati, a volte appesi

Hanno tutti logori cappottini e grandi speranze

 

Adulti

Un giorno qualsiasi hanno perso la loro consapevolezza

Sotterrato quei cappottini

Insabbiato la purezza

Ed indossato abiti di guerra

Fucili di legno soppiantati da moderni linguaggi di morte

Acquistato discordie e tessuto reti

Ed i loro volti sono diventati cupi e minacciosi

 

Gli altri

Osservano filmati mandati in onda ad ora di cena

Niente di meno probabile che un ronzio percepito

La non comprensione del perché o una scelta di non voler sapere

Messico

Ungheria

Israele

Per dirne solo qualcuno

Eccidi di una politica sconsiderata

 

La speranza

Che un canto di quei bambini

Quelli di fronte l’uno all’altro

Possa sollevarsi al cielo

E che possa giungere a tutti

Come miele dolce da assaggiare

Che gli si avvicini e smorzi in un abbraccio tensioni e volti

Che i proiettili si rifiutino di uccidere

Che venga fuori l’umano dentro ognuno di noi

Una umanità mai andata via

Solo da risvegliare e voler rivedere

Come quei cappottini tolti dalla vista, perché scomodi

E far divenire tutto, solo labili frontiere

Tutti i racconti

1
3
22

Vacanze in America

Route 66 1di 2

07 May 2024

Quest’anno ho deciso di trascorrere l’estate negli USA. Voglio provare l’ebrezza di correre lungo la strada più famosa al mondo, quella che ha fatto la storia, che ha inventato il mito dell’America, la Route 66, 3755 chilometri da Chicago a Santa Monica in California attraverso 8 stati, la mia [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • stapelia: Ho affrontato due volte il testo e, pur avendolo capito e seguito sin da subito, [...]

  • Rubrus: Anche in questo caso mi tocca dire che aspetto la seconda parte.

2
2
14

Agua teñida

07 May 2024

Agua teñida Agua teñida en mi sangre. Vamos, pasión por ti. Negro Fluido Mi caballo me tira al suelo No me levanto del polvo Enfermo de amor De tus besos De tus muslos De tus senos Y tu mi amigo recordar Es agua teñida Si te entra Él querrá quedarse allí Acqua tinta nel mio sangue. Accende, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • stapelia: Acqua tinta? Non giurerò sulla traduzione ma è intriso di sensualità. [...]

  • Patapump: e che pensi sul lavoro della musicalità della lingua
    la trovo piu [...]

1
3
9

Senryu

07 May 2024

la monachella sul cavolo s'adagia - prossimo pranzo Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

6
9
72

La Rapina

06 May 2024

I tre uscirono dal banco dei pegni armi in pugno. La soffiata ricevuta da Q era giusta. M stringeva al corpo la borsa sfilata al gestore. “Molto stupido prendere la pistola dal cassetto” pensò J. “Poteva cavarsela con poco invece che con un buco in fronte.” [pubblicato originariamente sull'account [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

0
3
12

Haiku

06 May 2024

hanami passa - come bei coriandoli cadono fiori Laura Lapietra©

Tempo di lettura: 30 secondi

1
6
15

Vi racconto "La mia Nascita" e come è nata la relativa poesia umoristica

Dai racconti di mia madre.

06 May 2024

Quando venni al mondo, primo di tre figli, partorito in casa al Parco Cis 299, pesavo un chilo e ottocento grammi. Ero scheletrico. Mia mamma piangeva e si disperava per questa situazione. Non bastava ciò, per disperarla, ma si aggiungeva anche il pessimismo del medico curante il quale non dava [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
6
23

IL COWBOY GIGANTE

06 May 2024

IL COW-BOY GIGANTE Ai tempi di Kyzmiaz, cioè quando ero un adolescente difettoso, sognavo tanto, sì sognavo come un matto. Alcuni erano sogni ripetitivi, sognavo spesso cascate o spiagge, oppure di volteggiare in una pioggia di fiori o di volare. Certuni erano terribilmente statici come "il [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

3
2
13

Haiku

05 May 2024

olive verdi - in quel vecchio frantoio l'oro di terra Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

2
4
23

Il sorriso di Alex

Prequel non vincolante ai racconti sui "Sorrisi"

05 May 2024

(Soundtrack suggerita, senza vincoli perché la libertà è sacra e carburante per racconti come questo: “Rebel rebel” by David Bowie) 17 giugno. Mi avevano detto essere un periodo perfetto per venire in Germania, così sai cosa, caro diario? Ho caricato tutti i miei risparmi - poca roba, credimi [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • An Old Luca: Un mio ex supercapo (ignorante e, si supponeva, raccomandato) in un'occasione [...]

  • Zio Rubone: Complimenti, Nomad. Anche ionoto nel tuo linguaggio una maggiore serenità. [...]

3
12
32

Letture da metropolitana

05 May 2024

Ci sta un posto qui vicino dove l’afa non dà noia perché il canto del ruscello puoi raccogliere e tenere dentro Ci sta un posto poco noto dove il buio si sopporta perché suona il violoncello una piccola ragazza bruna Ci sta un posto molto strano dove piangere fa bene perché sgorgano risate [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • stapelia: Grazie a tutti!

    Caro Giuseppe Scilipoti. Le tue parole colpiscono [...]

  • L’esilioDiRumba: Molto piacevole come lettura e ritmo a mio parere musicale. C'è [...]

3
5
32

il libraio

04 May 2024

La stanza era immersa nel buio. Un lieve chiarore illuminava la scrivania dove un uomo era chino su un grande libro aperto, intento a decifrare i complicati geroglifici che componevano il testo. L’aria era viziata e c’era un odore intenso e sgradevole di fumo stantio. Sul tavolo un posacenere era [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Lo Scrittore: Stapelia = quando comincio a scrivere parto sempre da un luogo, un punto descritto [...]

  • Rubrus: Ho letto sia l'osservazione di PT sia la tua riposta e condivido l'una [...]

2
3
18

Haiku

04 May 2024

vento d'autunno - su panchina di legno lieve fruscio Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

Torna su