GIOIA

 

Il momento del divertimento, dell‘amicizia, lo stare insieme ad ascoltare musica, per il piacere di stare con altri, con la persona che ci da amore, felicità. Un momento per lasciarsi andare e allontanarsi dal vivere quotidiano.

 

SERENITA’

 

Trovare, nel simposio, quel momento di spensieratezza, di semplice convivio fra amici vecchi e nuovi. Il cibo come pretesto per trascorrere, un momento della giornata senza pensieri, senza interrogativi esistenziali di nessun genere.

 

PASSIONE

 

L’evento che trascina persone tutte in uno stesso posto, con un interesse comune, lo sport, il tifo per i propri colori, per la propria identità riconosciuta in quelli che rappresentano oggi i nuovi gladiatori, nello spettacolo dell’arena moderna, la rivalità festosa, allegra e coinvolgente.

 

RUMORE

 

Quello che si sente arrivare, forte, indefinito, ma inquietante e terribile, il suono di qualcosa che è estraneo all’ambiente in cui ci si trova. Il rumore si associa a pensieri funesti, suscita incredulità nei visi di chi ascolta, un vago sentore d'aria pesante si addensa….

 

APPRENSIONE

 

Si legge nei volti di quanti, ignari di ciò che accade, guardano il proprio vicino per capire, cercare una risposta ad un qualcosa che aleggia nell’aria, ma ancora non ha un connotato preciso, l’incognita che si avverte, ma non si conosce e che si ha paura di apprendere. Il non sapere incute più terrore di ciò che si conosce.

 

PAURA

 

Si sente, la si vive dentro all’animo, la si vede nei volti, bianca, tremante, s’impossessa della mente, del cuore, non si vorrebbe cedere alla sua lusinga, ma è forte, incontrollabile, sarà lei che vorrà guidare i passi successivi.

 

 

PANICO

 

Una volta che si è insinuato nella mente sfocia in un'incontrollata follia, diventa il padrone della personalità, crea un vuoto di pensieri, non conosce ostacoli, corre verso il nulla guidato da una furia dagli occhi chiusi.

 

SANGUE

 

È quello che ci circonda, vivo, pulsante, scorre caldo e violento per la strada, lo si vede ovunque, esce dalle persone vive, scorre da quelle distese, offusca la vista e tutto diventa ombra, tenebre.

 

GRIDA

 

Si sentono intorno, coprono ogni rumore, strazianti, disperate, lamentose, supplicanti, urla di rabbia, di sofferenza improvvisa. L’umanità ferita che grida al mondo lo sgomento di dover sopportare ancora una volta i gesti della pazzia.

 

SIRENE

 

Si sentono echeggiare nell’aria, insistenti, lugubri, percuotono lo spazio, già pieno di rumori estranei, della notte di Parigi. Un continuo rincorrersi da un punto all’altro come una mamma aquila, che vuole salvare i suoi piccoli e fa la spola fra il nido e un rifugio sicuro. Uno per volta li porta in salvo, ma la forza le viene meno, non riuscirà a salvarli tutti, molti resteranno immobili e freddi nel nido.

 

 

FOLLIA

 

Quella determinazione insensata, immotivata, che spinge un persona ad agire contro natura, contro il suo simile, senza che ci sia una spiegazione plausibile. Un momento di mancanza di raziocinio che porta alla volontà di auto distruggersi in nome di qualcosa o peggio di qualcuno che, forse, non merita un sacrificio così estremo.

 

DOLORE

 

La sensazione che si prova, quando la carne viene offesa, ma non solo, che scatta, quando ci si rende conto di cosa ti circonda, di quello che vedi, dello spettacolo di desolazione in cui ci si trova, e non si può fare altro che assistere impotenti. Un dolore intenso, una sofferenza interna e totale, che spinge a ripagare con la stessa moneta, ma non si può, non si può essere uguali nella follia, non si può essere vittima e carnefice nello stesso tempo, nell’errata convinzione che eliminare vite umane sia il sistema migliore per affermare un’idea, un presunto ideale o per imporre un credo religioso che, forse, nel suo insegnamento non include queste forme di folle assolutismo. Allah è grande! Certo! Di sicuro non lo sono chi travisa la sua dottrina ad uso e consumo personale.

 

 

BUIO

 

Là dove c’era la gioia, la passione, la serenità, ora è sceso il silenzio, il buio. Una tenebra oscura che ha nascosto il pianto dei cuori. Là dove la luce era la fonte della vita, il faro che illuminava i popoli di buona volontà, della partecipazione, della solidarietà è arrivato il buio, una coltre d'oscurità che è scesa nei cuori del mondo intero, ma è solo un momento di raccoglimento, per rincuorare gli animi doloranti, per ritornare ancora con più forza, con più convinzione, a percorrere la strada intrapresa. La luce deve tornare ad illuminare la vita delle persone che credono ancora nei valori universali – libertè - egalitè – fraternitè -

 

 

 

 

 

 

 

 

PARIGI 13/11/2015

 

Tutti i racconti

0
0
2

Haiku

05 May 2024

olive verdi - in quel vecchio frantoio l'oro di terra Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

0
0
4

Il sorriso di Alex

Prequel non vincolante ai racconti sui "Sorrisi"

05 May 2024

(Soundtrack suggerita, senza vincoli perché la libertà è sacra e carburante per racconti come questo: “Rebel rebel” by David Bowie) 17 giugno. Mi avevano detto essere un periodo perfetto per venire in Germania, così sai cosa, caro diario? Ho caricato tutti i miei risparmi - poca roba, credimi [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

0
0
4

Letture da metropolitana

05 May 2024

Ci sta un posto qui vicino dove l’afa non dà noia perché il canto del ruscello puoi raccogliere e tenere dentro Ci sta un posto poco noto dove il buio si sopporta perché suona il violoncello una piccola ragazza bruna Ci sta un posto molto strano dove piangere fa bene perché sgorgano risate [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
4
28

il libraio

04 May 2024

La stanza era immersa nel buio. Un lieve chiarore illuminava la scrivania dove un uomo era chino su un grande libro aperto, intento a decifrare i complicati geroglifici che componevano il testo. L’aria era viziata e c’era un odore intenso e sgradevole di fumo stantio. Sul tavolo un posacenere era [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Lo Scrittore: Patapump = eppure diventerà famoso seguendo lo svolgere della storia. [...]

  • Lo Scrittore: Stapelia = quando comincio a scrivere parto sempre da un luogo, un punto descritto [...]

2
3
18

Haiku

04 May 2024

vento d'autunno - su panchina di legno lieve fruscio Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

1
3
22

La pietra

04 May 2024

Anna gli disse che avrebbe fatto quello che le pareva: saltare nelle pozzanghere, scrivere poesie, mangiare dolci fino a crepare, dormire con i gatti e con gli uomini. Sandro rispose che non gliene fregava nulla, che, anzi, non capiva proprio perché glielo dicesse. Per lui poteva anche buttarsi [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

2
4
18

In breve racconto la Napoli Monumentale

Storia e Cultura

03 May 2024

Napoli non è soltanto una grande metropoli. ma è un gigantesco Museo a cielo aperto per architettura, con i suoi immensi e storici palazzi che vanno da Vanvitelli a Sanfelice. Monumenti di immenso ed inestimabile valore. Le sue chiese, che custodiscono patrimoni unici al mondo: quadri di Caravaggio, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Patapump: sempre bravo
    spero che a presto ci proporrai qualcosa legato alla credenza [...]

  • Gennarino: Patapump Grazie sempre per i tuoi commenti. Sicuramente dedicherò una [...]

2
4
27

Dissimili Donne

03 May 2024

In una cornice di strambi balletti esistenziali, vivono due donne: una giovane, l'altra più matura, intrecciate in un arazzo di complessità e contrasti. La giovane, un effervescente compendio di audacia e orgogliosa impetuosità, s'incarna in un'esplosione di colori moderni, tratti avanguardisti [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Patapump: questo cambio di rotta nello scrivere
    mi piace molto
    e in tutta sincerità [...]

  • Laura Lapietra: Vi ringrazio tantissimo tutti per avere apprezzato, ho cambiato genere semplicemente [...]

1
3
26

Tempo

03 May 2024

Ciao. Sono il tempo Vivi immerso in me. Come l'aria che respiri. Eppure pensi che io non esista. Io corro veloce oppure rallento, mi piego, mi curvo riesco perfino a fermarmi e tornare indietro oppure mi proietto in avanti. Hai provato a ingabbiarmi, ma non riesci a conoscermi davvero. Scorro [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • PRFF: Stapelia cara,
    le mie erano solo due righe senza troppe pretese e, qualche [...]

  • Patapump: beh...ciao tempo
    che facessi tanto lo si era capito
    ora occhio...che [...]

2
2
30

Il tempio dell’amore

02 May 2024

E che tu uomo e tu donna siate una cosa sola, indissolubile, inossidabile, impermeabile ad ogni tentazione e debolezza che possa mettere a repentaglio la vostra reciproca felicità. Siate integri oltre ogni altro confronto, siate unici, siate umili, siate accoglienti, siate compassionevoli! Il [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Antonellina: Che poi è il progetto originale di Dio, che noi abbiamo spesso mancato [...]

  • stapelia: Quanto è scritto è corretto ma il contenuto è poco umano. [...]

2
2
23

Il fattore di ultima istanza

02 May 2024

Ricordo di ieri, no, di ieri l’altro, forse il sogno di qualcuno o forse il mio, chissà. In una notte di smarrimento, era vestito di tutto punto: giacca, cravatta blu e sneakers bianche. Vagava per le strade di una città che pareva Roma. Le luci del crepuscolo rianimavano i crocicchi, e antichi [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Rubrus: Senza cellulare ci sentiamo smarriti, oggi come oggi. A me è capitato [...]

  • stapelia: Ancora, vien da dire.... Leggerei e ri-leggerei l testo più di una volta [...]

2
4
23

Alina

incipit da "Il sogno"

02 May 2024

La corriera con un fastidioso stridio di freni si ferma, siamo arrivati a destinazione. Una leggera nuvola di polvere si alza a seguito della frenata. L’orologio che porto al polso, il mio fidato Breil, segna le dieci del mattino. All’interno del bus ci sono solo quattro persone di cui una sono [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Lo Scrittore: stapelia = no non è un libro, solo un racconto un po' più [...]

  • stapelia: Grazie per la spiegazione. Mi ricorda molto La portalettere, romanzo basato [...]

Torna su