Mancavano poche ore al compleanno di Ludovico, triste e disilluso cinquantenne.
Per lui il sesso si era fermato a due anni prima, quando, in compagnia di Gilda, portinaia dello stabile dove viveva, stava commemorando la ricorrenza dei defunti.
I due si erano incontrati al cimitero e, per vincere la solitudine e la tristezza del momento, erano finiti a letto insieme.
Dopo quella breve storia non ci fu occasione di incontrarsi (sessualmente) di nuovo, anche perché la donna, stanca della vita di città, aveva deciso di tornare al proprio paese di origine.
Così l'uomo era tornato alla monotona vita di tutti i giorni.
Passa il tempo e Ludovico fantastica di focose avventure sessuali con le donne che incontra quotidianamente, come la procace cassiera del bar, la moglie del macellaio, la disinibita collega di lavoro, la giovane figlia del vicino di casa.
Gli amici, a conoscenza delle sue improbabili avventure erotiche, col passare del tempo decidono di fare qualcosa per lui.
Prendono così in "affitto" una professionista dell'amore per alleviare la solitudine dell'amico e fargli trascorrere un compleanno diverso.
E sarà proprio Lisa, pagata dagli amici, che, fingendo di incontrarlo per caso, avrà una focosa avventura con lui, durata una notte.
Ma il giorno dopo un pensiero ritornava nella mente dell'uomo: come mai Lisa somigliava tanto a Gilda?