Sentivo la mancanza di qualcosa
Di qualcuno
Come di un compagno di viaggio
Era l'estate duemila e nove
ed io ero passato senza il solito
debito in matematica
Quell'anno la professoressa
di matematica decise di farmi 
passare un'estate serena
Ma avevo diciott'anni
Un'età in cui si è travolti
dai cambiamenti
Avevo bisogno di certezze
e quel debito in matematica
rappresentava una certezza
per me
Non avendo nulla da fare
andai a lavorare
da mio padre
Gommista
Smontare dalle auto le ruote
smontare dalle ruote
le gomme
lasciando i cerchioni
nudi come vermi
per poi ritrovarsi
avvolti da altre gomme
Prima di rimontare
le ruote
bisognava bilanciarle
attaccando loro dei pesini
Incredibile come quei
cosi così minuscoli
i pesini
potessero far la differenza
Da loro dipendeva
la stabilità dell'automobile!
-Sta' a casa a dormire
mi diceva mia madre
-Chi te lo fa fare?
La risposta alla sua domanda
mi giunse giusto una settimana
dopo
Una ragazza
E quando mai
Più bella delle altre
Non so dirvi perché
fosse più bella
Era così e basta
Le sorrisi
Lei non fece lo stesso
per la semplicissima ragione
che non mi stava guardando
La volta seguente
distrattamente
i suoi occhi finirono
non so come
sul mio viso
che non era certo degno
di essere guardato
da quei suoi occhi
Ricambiò il sorriso
La volta seguente ancora
non la vidi
e me ne rammaricai
La rividi dopo due giorni
Le sorrisi
Mi sorrise
Lei proseguì verso non so
dove
Io tornai dentro a cambiar 
gomme
Ero così felice
che mi misi a cambiare 
le gomme danzando
-Com'è possibile
mi dissero i colleghi
di mio padre
-Com'è possibile
che ti piaccia
'sto lavoro?
Ci fu il week end
Il lunedì la rividi
Le sorrisi
ma lei era in compagnia
di un ragazzo
che da come l'abbracciava
sembrava essere il suo fidanzato
ma nonostante ciò
vi giuro
mi sorrise 
lei
Lui mi guardò come per dirmi
-E' LA RAGAZZA PIU' BELLA
IN CIRCOLAZIONE E STA CON ME
LA TENGO IO
SOTTOBRACCIO
SONO SEMPRE IO
QUELLO CHE LA NOTTE LA SPOGLIA
IO LE SORRIDO PIU'
DI UNA SOLA MISERA VOLTA
AL GIORNO
Martedì arrivò
Lei non si fece vedere
Mercoledì

Le sorrisi come di consueto
Lei mi guardò
ma non fece lo stesso
-Non possiamo più
continuare a sorriderci
mi disse
-Il mio ragazzo
non vuole
Prima e ultima volta
che sentii la sua voce.

Tutti i racconti

2
0
11

Fievole luce

Pensieri in prosa

29 April 2024

Me ne sto in penombra. Ci sto per via di come sono. Perché devo, posso e voglio stare qui. Da questa posizione riesco a vedere sia gli altri che hanno scelto di vivere riscaldati dalla luce del sole, sia quelli che hanno scelto di vivere al fresco e all’ombra della grotta. I miei genitori [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

2
1
16

Una Pesca D'Oro

29 April 2024

Una Pesca D'Oro All'ombra di un intricato intreccio di vicoli, nascosta nel cuore pulsante di una città antica, sorgeva una dimora modesta e accogliente. Qui, un vivace bambino di sei anni di nome Niccolò che significa "vincitore del popolo" assieme alla sua adorata nonna Adele condividevano [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Walter Fest: Laura buongiono, oggi voglio ringraziarti due volte, il primo "grazie" [...]

0
2
14

Voglie

29 April 2024

Maria era nata ed era perfetta. Sicuramente i nove mesi di gravidanza sono un periodo speciale per ogni donna e io non feci certo eccezione. Li vissi tutti con intensità e consapevolezza. E ci misi anche del mio. *** Sono sempre stata ossessionata dal controllo, dicono i superficiali che [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Rubrus: Quasi una nemesi, per una maniaca del controllo, come la protagonista stessa [...]

  • stapelia: Il racconto contiene la fenomenale idea della levitazione! Per il resto non [...]

0
1
18

Il Colombone

29 April 2024

IL COLOMBONE Un colombo violentò una colomba. La colomba partorì un colombone. Il colombone crebbe cattivo, violento e senza scrupoli. Durante uno dei suoi vagabondaggi, un bel mattino di maggio, il colombone incontrò la bianca colomba della pace. La nobile, casta e pura colomba della [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • stapelia: Anzitutto ben trovato, siccome ti leggo per la prima volta.Non ho visto la [...]

10
13
83

La casa colonica

28 April 2024

Una casa distrutta, lasciata in balia del trascorrere del tempo. Una casa fantasma senza fantasmi. Una casa che una volta aveva un focolare domestico. Evocazione e suggestione, ecco cosa provo. Io, soldato, mi ritrovo col tipico camuffamento militare per un addestramento ai Colli San Rizzo, imboscato [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
6
17

Terra mia

lamento di un esule.

28 April 2024

Terra mia Oh! Terra, terra mia Madre pulcherrima generatrice di vita sei rimasta nascosta nelle pagine della memoria e non potrò mai dimenticare i tuoi profumi le tue albe che facevano brillare la rugiada come pietre preziose sul tuo manto verde. Ogni sera dopo il tramonto su quei fogli ingialliti [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
7
18

Cha-cha-cha

28 April 2024

Cha-cha-cha Ho cincischiato cercando delle cicerchie in un campo di ceci di un certo Cesare ma,essendo un po' cecato dopo un check-up in un centro per le cefalee di Cefalù,ho inciampato in un ceppo di cirmolo che mi ha procurato una contusione alla cervicale e un cospicuo colpo al coccige.Così [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

9
11
29

DOVE SONO

e ci sono in pieno

27 April 2024

Occhi curiosi tra arabeschi di rughe. Il futuro a ritroso. I passi più lenti. Mani nude deformi in spirali di attese. Una valigia mi ha portato lontano.

Tempo di lettura: 30 secondi

5
10
28

Lettere

27 April 2024

Lettere Quella mattina non lanciò il giornale Semplicemente bussò Un gesto ed un rumore che non mi capitava di vedere e sentire da molto tempo Infilandomi la camicia da notte usci sotto la veranda Mi accorsi subito del suo sguardo eloquente e carico di incredulità Come volesse dirmi mille [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Patapump: grazie del passaggio e lettura..
    a te Savina che ci delizi con poesia nuova,fresca, [...]

  • Patapump: ps
    Walter
    vuoi fare qualcosa di collettivo
    vuoi far ridere
    suggerimento
    ognuno [...]

3
11
30

Quando la cronaca deve fare a tutti i costi “sensazione”

27 April 2024

La storia riporta indietro nel tempo, alla fine degli anni Sessanta. Un donna entra in lacrime nel pronto soccorso di un ospedale torinese. Ha le braccia graffiate e i polsi chiazzati di blu, conseguenza di una stretta di mani nervose. Ai medici confida: «Mio cognato ha tentato di violentarmi, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

1
4
24

Diavola a San Valentino

Ispirato alla coppia di regnanti di Omicron Persei 8 in Futurama - Seguito delle prec. parodie sull’inferno

26 April 2024

Attenzione: Questo racconto di tali mondi è fiabesco e i suoi personaggi antropomorfizzati. Nella fattispecie viene immaginato un mondo ultraterreno dove i suoi abitati possono procreare a prescindere dal proprio genere di appartenenza. Buona lettura. Incipit: C’è una coppia di diavolesse dell’inferno [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • stapelia: Di tutta la storia, in particolare, non mi convince il rovesciamento, cioè [...]

  • L’esilioDiRumba: @stapelia il tuo commento aprirebbe la porta a innumerevoli discorsi.
    Scelgo [...]

3
14
31

Gli occhiali (2 di 2)

26 April 2024

«Con queste fai prima» disse buttandomi le chiavi. «Ti ho visto» aggiunse a mo’ di spiegazione mentre le impugnavo. Non dubitai neppure per un secondo che dicesse la verità, poi aprii il cassetto. Gli occhiali a raggi X erano là dentro e non erano neppure identici a quelli che indossava. Si capiva [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su