CINQUANTA

 

Andavo verso la fine di un estate che non avevo vissuto. Quel giorno assaggiavo per la prima volta i miei cinquantanni. In quel tempo ero immerso in astinenze; d'amore, d'affetti, di compagnia. Non avevo programmato festini in quella data, mi bastava semplicemente, non consumare in solitudine, quello che era un primo traguardo; la metà degli anni dei centenari. La mattinata la passai lavorando nel caldo di una stagione che andava spegnendosi. All'ora del pranzo andai a casa, dove trovai la solitudine ad attendermi, insieme alla tavola imbandita che mi aveva devotamente preparato mia moglie: una scatoletta di pesce, chiusa; mezzo pezzo di pane, fresco; un coltello e una forchetta. Quel pranzo di celebrazione del mio cinquantesimo compleanno, non l'ho mai consumato. Semplicemente l'ho fotografato nella nella mia mente, insieme al calendario che riportava impressa una data: un giorno qualsiasi di fine agosto. Avrei potuto affogare il mio dolore in un oceano di alcol, mi sarebbe piaciuto, in quel dì mi era concesso. Al momento mi resi conto che la sbornia che avrei ricevuto in omaggio, non avrebbe festeggiato con me, probabilmente avrebbe solo aumentato sensi di colpe non mie; non mi tuffai. Il resto della giornata, trascorse in modo anonimo, consumandosi nell'indifferenza generale. Solo la mia partner ebbe voglia di festeggiare quei momenti, ma in un altra casa, con altra gente. Questo stato del mio essere è una brutta bestia, mi corteggia da sempre, sovente sono sua vittima. Mi ribello. Ho finito di scrollarmi la polvere da dosso, questi abiti che indosso li cambierò, non perché sono sporchi, essi non mi rappresentano più. Le mie priorità sono diverse. Mi sono rimesso di nuovo in piedi, il cammino continua, l'orizzonte è ancora lontano, non ho fretta di raggiungerlo, gli vado incontro comunque, il mio posto è la.

 

Domenico De Luca Bossa

Tutti i racconti

0
0
1

Buonanotte

30 April 2024

«Non puoi andare avanti così, sembra che stanotte tu abbia avuto un diverbio con Mike Tyson» disse Piero. Il naso di Arianna penzolava a una pericolosa distanza dalla tazza del latte; ancora un lieve cedimento del collo e vi sarebbe affondato. «È lo stress, sai, il superlavoro…». «Proprio per questo [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

0
0
2

LAVORI IN CORSO

30 April 2024

La saliva che lenisce le piaghe macina cemento per le pietre della mia cattedrale.

Tempo di lettura: 30 secondi

0
0
1

Ti Attendo

30 April 2024

Ti attendo, o dolce speme, ti attendo disincantata nel fondo buio, tra le briciole delle reminiscenze, dove una volta, tinta di pace, eri gemma splendente ad agghindare i miei giorni in fiore, con gli olezzi dei tuoi sorrisi inarcati con clemenza per me. Ti attendo, non saprai mai quanto [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

3
1
15

Fievole luce

Pensieri in prosa

29 April 2024

Me ne sto in penombra. Ci sto per via di come sono. Perché devo, posso e voglio stare qui. Da questa posizione riesco a vedere sia gli altri che hanno scelto di vivere riscaldati dalla luce del sole, sia quelli che hanno scelto di vivere al fresco e all’ombra della grotta. I miei genitori [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • L’esilioDiRumba: Visto che nessuno ancora rompe il ghiaccio nei commenti lo faccio io stesso.
    Questo [...]

2
2
20

Una Pesca D'Oro

29 April 2024

Una Pesca D'Oro All'ombra di un intricato intreccio di vicoli, nascosta nel cuore pulsante di una città antica, sorgeva una dimora modesta e accogliente. Qui, un vivace bambino di sei anni di nome Niccolò che significa "vincitore del popolo" assieme alla sua adorata nonna Adele condividevano [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Walter Fest: Laura buongiono, oggi voglio ringraziarti due volte, il primo "grazie" [...]

  • Laura Lapietra: Buonasera, Walter non ti preoccupare, rispetto le scelte di chiunque, non farò [...]

1
3
18

Voglie

29 April 2024

Maria era nata ed era perfetta. Sicuramente i nove mesi di gravidanza sono un periodo speciale per ogni donna e io non feci certo eccezione. Li vissi tutti con intensità e consapevolezza. E ci misi anche del mio. *** Sono sempre stata ossessionata dal controllo, dicono i superficiali che [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • stapelia: Il racconto contiene la fenomenale idea della levitazione! Per il resto non [...]

  • An Old Luca: Rubrus: Vero.
    Stapelia: io trovo la tua capacità di esternare ciò [...]

1
2
22

Il Colombone

29 April 2024

IL COLOMBONE Un colombo violentò una colomba. La colomba partorì un colombone. Il colombone crebbe cattivo, violento e senza scrupoli. Durante uno dei suoi vagabondaggi, un bel mattino di maggio, il colombone incontrò la bianca colomba della pace. La nobile, casta e pura colomba della [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • stapelia: Anzitutto ben trovato, siccome ti leggo per la prima volta.Non ho visto la [...]

  • Patapump: ben arrivato su Ldm
    ma spiegaci qualcosa in più 🤓

10
13
83

La casa colonica

28 April 2024

Una casa distrutta, lasciata in balia del trascorrere del tempo. Una casa fantasma senza fantasmi. Una casa che una volta aveva un focolare domestico. Evocazione e suggestione, ecco cosa provo. Io, soldato, mi ritrovo col tipico camuffamento militare per un addestramento ai Colli San Rizzo, imboscato [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
6
17

Terra mia

lamento di un esule.

28 April 2024

Terra mia Oh! Terra, terra mia Madre pulcherrima generatrice di vita sei rimasta nascosta nelle pagine della memoria e non potrò mai dimenticare i tuoi profumi le tue albe che facevano brillare la rugiada come pietre preziose sul tuo manto verde. Ogni sera dopo il tramonto su quei fogli ingialliti [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
7
18

Cha-cha-cha

28 April 2024

Cha-cha-cha Ho cincischiato cercando delle cicerchie in un campo di ceci di un certo Cesare ma,essendo un po' cecato dopo un check-up in un centro per le cefalee di Cefalù,ho inciampato in un ceppo di cirmolo che mi ha procurato una contusione alla cervicale e un cospicuo colpo al coccige.Così [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

9
11
29

DOVE SONO

e ci sono in pieno

27 April 2024

Occhi curiosi tra arabeschi di rughe. Il futuro a ritroso. I passi più lenti. Mani nude deformi in spirali di attese. Una valigia mi ha portato lontano.

Tempo di lettura: 30 secondi

5
10
28

Lettere

27 April 2024

Lettere Quella mattina non lanciò il giornale Semplicemente bussò Un gesto ed un rumore che non mi capitava di vedere e sentire da molto tempo Infilandomi la camicia da notte usci sotto la veranda Mi accorsi subito del suo sguardo eloquente e carico di incredulità Come volesse dirmi mille [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Patapump: grazie del passaggio e lettura..
    a te Savina che ci delizi con poesia nuova,fresca, [...]

  • Patapump: ps
    Walter
    vuoi fare qualcosa di collettivo
    vuoi far ridere
    suggerimento
    ognuno [...]

Torna su