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Lene il suo giuncare la mia pelle con le sue trepidazioni come drappi di luce d'estasi sparsi dappertutto su di me a tinteggiarmi d'ambra, oro pregiato per i suoi occhi all'imbrunire della sera! E una florida carezza madreperlacea su cui adagiare il suo cuore accanto al mio cinse l'incanto che il tempo sprigionava senza una clessidra a suggerirci una fine! Flamine era l'immensità della voce del suo sguardo quando mi parlava a suon di liuto al chiarore delle stelle nascenti nell'indaco di quel turbamento che desiderava agghindarmi di sol di porpora e coralli da accostare tra i petali di rose e i diamanti con cui adularmi in quei suoi baci d'amore, brillantini sulle mie labbra timide nella bramosia! Ove far scivolare ogni desiderio delicato quanto profondo in fondo alla mia anima come gocce di glicine in grappoli penduli ad addolcire i miei occhi, per dissetare i miei sensi rapiti dal suo culto imperante! E come farfalle bianche che si librano in ogni direzione nel mio essere ammaliato in quell'incontro sublime in piena di letizia e di sussulti in quei sussurri luminosi e incandescenti vibravo armoniosamente, mentre pervadevano nelle nostre sensazioni e nelle nostre parole quelle non dette, ma dettate dalle nostre mani intrecciate pronte per accogliere e allacciare un unico abbraccio eterno ove fermare il tempo, il dolce sentire delle nostre pelli, I nostri corpi recitare poemi intrisi di passione nella danza della dolce voluttà! Amanti noi... In una notte già vissuta, cadde una stella, sotto lo sguardo pallido della luna piena di miele, un desiderio in un unico destino, nasce l'amore etereo nell'eterna atmosfera! E quella fresca folata di venticello che disegnava le nostre pelli scoperte senza arrossire al pudore, adagiate sulla calda terra della natura sotto le folte chiome degli antichi ulivi, mi spogliava dai miei ultimi petali multicolori di quei fiori che coltivavi unicamente per me, affinché il tuo calore d'amore mi coprisse il cuore fin quando l'alba non ci guardasse sorpresa coi suoi primi raggi di sole alla luce di questo mondo non giudicandoci amanti segreti di un ardore, che si consuma con l'eccitazione di una piccola eternità in un momento fra tanti che decanta passione al firmamento, ma semplicemente chiamandoci urlandoci, Amore! E non... Amanti noi in questo nostro amore, un amore che vive e che ama solo per amore!
Piccola stella, 27 April 2024
DOVE SONO
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Occhi curiosi tra arabeschi di rughe. Il futuro a ritroso. I passi più lenti. Mani nude deformi in spirali di attese. Una valigia mi ha portato lontano.
Piccola stella, 19 April 2024
CERCANDO
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Piccola stella, 30 April 2024
LAVORI IN CORSO
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La spettatrice, 18 April 2024
Guscio
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Io, piccola noce, mi accoccolo e mi accartoccio nel mio guscio. Riposo in esso, avvolgente e protettivo. Vivo appesa a un vecchio albero, orgogliosamente in piedi da anni, forse secoli, in un giardino [...]
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Utente Anonimo
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Si pazienta obbedendo ai colori agli istinti, alle voglie si pazienta non sempre aspettando, aspettandoti qualcosa afferrando le mani promettendo cambierà; si pazienta perché è giusto così, senza pensare all’ultima volta che ti sei sentito felice, non ricordando senza sperare o anzi sperando [...]
Ho sempre cercato di fare le cose come si deve, di comportarmi per bene, ma ho sempre saputo che avrei fallito chissà quante volte. Sono una persona normale. Uno di quelli cui capitano le cose che capitano a tutti: gioie, disgrazie. Anche di fallire. Quando mi sono trovato senza lavoro e senza [...]
Penso sia necessario qualcosa di ancora più forte, per curiosità ordino del Mescal, stranamente lo hanno, ne prendo una bottiglia intera e mi ci attacco, un sorso e un boccone, così riesco a mandar giù tutto il piatto. In fondo alla bottiglia vedo il verme che attende di essere masticato, non [...]
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Rubrus:Mi rifaccio un po' al commento di Stapella e dico che cosa, secondo me, [...]
Lo Scrittore:Lo scrittore x rubus- stapelia Perbaccolina, un commento davvero esaustivo [...]
Quest’anno ho deciso di trascorrere l’estate negli USA. Voglio provare l’ebrezza di correre lungo la strada più famosa al mondo, quella che ha fatto la storia, che ha inventato il mito dell’America, la Route 66, 3755 chilometri da Chicago a Santa Monica in California attraverso 8 stati, la mia [...]
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stapelia:Ho affrontato due volte il testo e, pur avendolo capito e seguito sin da subito, [...]
Rubrus:Anche in questo caso mi tocca dire che aspetto la seconda parte.
Agua teñida Agua teñida en mi sangre. Vamos, pasión por ti. Negro Fluido Mi caballo me tira al suelo No me levanto del polvo Enfermo de amor De tus besos De tus muslos De tus senos Y tu mi amigo recordar Es agua teñida Si te entra Él querrá quedarse allí Acqua tinta nel mio sangue. Accende, [...]
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stapelia:Acqua tinta? Non giurerò sulla traduzione ma è intriso di sensualità. [...]
Patapump:e che pensi sul lavoro della musicalità della lingua la trovo piu [...]
I tre uscirono dal banco dei pegni armi in pugno. La soffiata ricevuta da Q era giusta. M stringeva al corpo la borsa sfilata al gestore. “Molto stupido prendere la pistola dal cassetto” pensò J. “Poteva cavarsela con poco invece che con un buco in fronte.” [pubblicato originariamente sull'account [...]
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Rubrus:Aspetto le altre due parti della triologa, dunque,
Lawrence Dryvalley:Caro Rubrus, ci vorrà un po'... Ho in scaletta altro prima. Comunque [...]
Quando venni al mondo, primo di tre figli, partorito in casa al Parco Cis 299, pesavo un chilo e ottocento grammi. Ero scheletrico. Mia mamma piangeva e si disperava per questa situazione. Non bastava ciò, per disperarla, ma si aggiungeva anche il pessimismo del medico curante il quale non dava [...]
IL COW-BOY GIGANTE Ai tempi di Kyzmiaz, cioè quando ero un adolescente difettoso, sognavo tanto, sì sognavo come un matto. Alcuni erano sogni ripetitivi, sognavo spesso cascate o spiagge, oppure di volteggiare in una pioggia di fiori o di volare. Certuni erano terribilmente statici come "il [...]
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Rubrus:I sogni e gli incubi assumono le forme più strane e quella del cowboy [...]