Utilizziamo i cookie strettamente necessari per il funzionamento del nostro sito.
Opzionalmente si possono abilitare i cookie usati da Google per offrire annunci pubblicitari personalizzati.
Per informazioni più dettagliate sui cookie che utilizziamo, e per cambiare in futuro la tua scelta, puoi consultare la nostra pagina Privacy
I cookie strettamente necessari abilitano le funzionalità principali del nostro sito web e
consentono statistiche anonime. È possibile
disabilitarli solo modificando le impostazioni del browser, ma ciò potrebbe influire sul corretto funzionamento
del sito stesso.
Imposta cookie di terze parti per ricevere una pubblicità
mirata ai tuoi interessi. Se questa impostazione è spenta, riceverai pubblicità generica.
Ti rivedo in ogni momento della giornata durante il mattino quando vado al lavoro sembra averti accanto come un tempo eravamo inseparabili… mi mancano le tue poesie che sempre mi dedicavi…
Quanti ricordi, non posso fare a meno di ricordare… spesso mi chiedo
perché si soffre così tanto quando ti manca qualcuno soprattutto quando ami davvero e non puoi fare a meno di lui… è difficile accettare la distanza quando sei perdutamente innamorata… se ben sai
Il nostro amore è nato all'improvviso forse per gioco o forse perché era destino incontrarti.
Insomma stavo vivendo una vera favola con te e poi… ora mi sento sola e a volte non riesco a reagire…
Quando sento la sua voce al telefono mi manca il respiro le parole non escono ma le lacrime si… Non faccio altro che scrivere per distogliere la mente, ci provo almeno ma poi torno a pensare di nuovo a te
Sembra tutto così strano, surreale, e invivibile… intanto il tempo corre velocemente ed io ogni giorno aspetto il tuo ritorno con una semplice rosa blu…
Ti amo, mi manchi sei il mio mare ed io sono la tua perla.
Piccola stella, 27 April 2024
DOVE SONO
Tempo di lettura: 30 secondi
Occhi curiosi tra arabeschi di rughe. Il futuro a ritroso. I passi più lenti. Mani nude deformi in spirali di attese. Una valigia mi ha portato lontano.
Piccola stella, 30 April 2024
LAVORI IN CORSO
Tempo di lettura: 30 secondi
La saliva che lenisce le piaghe macina cemento per le pietre della mia cattedrale.
Lawrence Dryvalley, 06 May 2024
La Rapina
Tempo di lettura: 30 secondi
I tre uscirono dal banco dei pegni armi in pugno. La soffiata ricevuta da Q era giusta. M stringeva al corpo la borsa sfilata al gestore. “Molto stupido prendere la pistola dal cassetto” pensò J. [...]
Lo Scrittore, 28 April 2024
Terra mia
Tempo di lettura: 1 minuto
Terra mia Oh! Terra, terra mia Madre pulcherrima generatrice di vita sei rimasta nascosta nelle pagine della memoria e non potrò mai dimenticare i tuoi profumi le tue albe che facevano brillare la [...]
Tutti i racconti
Utente Anonimo
Per utilizzare questa funzione è necessario effettuare il login. Accedi oppure
registrati per avere la password
Orde di famelici zombie spuntano da ogni dove. Le armi e le trappole riescono a malapena a contenerli, oltretutto risultano sorprendentemente veloci e imprevedibili. «Li mortacci loro e di chi nun li ammazza!» diceva spesso Walter, fino a quando non è diventato un non morto. Ciò che è rimasto [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Rubrus:Le ultime parole che lei sentì furono "ti mangerei". Aspettò [...]
stapelia:Il faro per cui ho un debole. Mi ricordo ancora l'atmosfera, tutta scilipotiana, [...]
Hanno abbassato il cielo ma s’è tutto sporcato e non vale più come prima. Il fumo che gli mandiamo addosso con le bestemmie e le cattive idee vola basso. Gli angeli di seconda mano costano meno, pretendono niente ma hanno le vertigini e di più non si alzano. Come le nostre preghiere. Antiquate [...]
Tempo di lettura: 30 secondi
Piccola stella:Molto mi hai passato AOL in questo scritto al di là delle parole e [...]
An Old Luca:Piccola Stella, mi da un immenso piacere aver potuto restituire una parte [...]
Salite, discese, arrampicate e tantissimi ruzzoloni. --- Nota dell'autore: si racconta che Ernest Hemingway prese un tovagliolo del bar, scrisse un romanzo in sei parole, lo fece passare tra i commensali e raccolse le vincite di una scommessa di dieci dollari. Mentre Giuseppe Scilipoti, cioè [...]
Tempo di lettura: 30 secondi
Walter Fest:Dai retta a Stapelia e poi facciamoci in futuro quello che tu sai....
Giuseppe Scilipoti:x stapelia: nel prendere in esame molti miei testi di natura autobiografica [...]
Viaggetto avventuroso Venendo dalla Valtellina con una vecchia Volvo verde valeriana con vetrofanie di Versace e Valentino, in un autogrill del varesotto incontrai una vetrinista di nome Wanda che avevo conosciuto su un volo Venezia-Varadero venti mesi prima. Per festeggiare ci scolammo una bottiglia [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
stapelia:Difficile commentare usando le solite parole! Hai esternato di giocarci con [...]
Atra In atra quiete silente, di represso animo, dove velate parole si smarriscono nelle ombre delle omertà dei sentimenti, che come despoti si erigono, recludendo l'anima nel bigio limbo di aleatorietà. Il cuore, come danzante funesto, smuove con timore falsi passi sul selciato del sospetto, mentre [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
stapelia:Questa poesia,oltre a essere molto musicale, è splendida!
Oggi, Piazza Duomo è semideserta, riesco a scorgere in lontananza una ragazza con un cane al guinzaglio, un gruppo di turisti asiatici e un anziano signore che tiene la mano al nipotino. Meglio così, adoro i posti tranquilli. A dispetto delle previsioni meteo che indicavano un clima fresco e ventoso, [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Rubrus:Un po' sprovveduto, il poliziotto sotto copertura. Prima chiede espressamente [...]
Giuseppe Scilipoti:Buongiorno Rubrus, ho letto e riletto il tuo commento. Innanzitutto grazie [...]
Si accomoda sul divano. Si copre le gambe con una coperta. E in un attimo è di nuovo bambina. -Come va la pittura? le chiedo. Ci mette un po’ a rispondere. -Ogni giorno mi sveglio con la voglia di dipingere qualcosa di diverso e poi… Si interrompe. -Poi? -Poi dipingo sempre lo stesso quadro. [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Gabriele Colombo:Non c'è nulla di studiato. Grazie mille del commento
In una gelida sera invernale, sotto il manto di stelle che adornava il firmamento, Monica si ergeva davanti allo specchio del suo aposento. Si era fatta bella per Lucas, un ragazzo appena conosciuto, davvero molto carino ma un po' riservato, quel tanto che riusciva a incuriosire Monica, tanto [...]
Magnus, il pastore tedesco della famiglia Moretti, da tempo assai malconcio, si avviò all'interno della cuccia. Un profondo senso di stanchezza lo colse, fino a che si assopì. Quel sonno fu dolcissimo e breve. Al risveglio, si accorse con stupore di non avere più addosso l'odiato collare. Alzò [...]
E alla fine tornarono i sogni dopo un inverno di notti insonni c'era odore d'erba tagliata fiori scampati all'umana follia e boccioli di storia ad asciugare le nostre amate vie e le voci come di donne lontane rassicuranti e brevi e la luce.
Tempo di lettura: 30 secondi
Walter Fest:Si ma se non ti fai vedere e non rispondi alla gentilezza dei commenti la tua [...]
Rosnik:Chiedo venia ma sono stato altrove... grazie a tutti degli apprezzamenti, amo [...]