È giovane, bello, spiritoso, intelligente, sicuro di sé tutto quello che Anna aveva sempre sognato. Il suo principe azzurro! L'uomo con cui è "quasi" sicura di passare il resto della sua vita, è davanti a lei e si sta dichiarando da circa mezz'ora.
Gira intorno all'argomento senza affrontarlo direttamente e lei resta impalata come una mummia e non sa cosa dire, come cercare di farlo arrivare al punto senza più tanti giri di parole, spalanca gli occhi, rotea il capo, sorride annuendo e... finalmente sente arrivare la frase inerente al discorso fuorviante che da circa mezz'ora le sta fracassando, triturando, asfaltando, i cosiddetti, si, diciamolo pure, zebedei:
"Vorrei sapere, se sei d'accordo, la tua intenzione nei miei riguardi.." dice lui.
"Come scusa?" risponde incredula.
Si è talmente dilungato che questa volta è Anna ad avere perso il filo del discorso.
"Vuoi uscire con me?"
Finalmente lo ha detto! Ora la palla è nelle sue mani e, anche se avrebbe voglia di dire subito si, tergiversa, convinta che farlo rimanere un po' sulle spine sia la mossa giusta. Il suo tira e molla dura meno di mezzo minuto e cede di schianto alla sua proposta.
Inizierà così la prima, vera, importante storia d'amore della sua vita.
Passerà giorni favolosi insieme al suo lui, riderà a crepapelle, girovagherà per le strade della città senza sosta, si godrà le ultime giornate assolate di quella estate che sta volgendo al termine prima dell'arrivo della stagione autunnale. Si sente davvero felice Anna.
In un giorno pieno di pioggia lui le confessa che vorrebbe portarla a casa sua per farle ascoltare l'ultimo disco di Vivaldi che ha acquistato insieme a lei, si perché la musica classica è una passione che li accomuna. Le dice che il suo stereo è spaziale e poi vuole presentarla a mammà. Le sue intenzioni sono davvero serie.
Anna si sente emozionata e pensa per giorni a quell'incontro. Passa ore a prepararsi perché vuole fare bella figura con la futura suocera.
Anna è una brava ragazza, la sua famiglia è semplice ma le ha impartito un’ottima educazione e le buone maniere non le mancano. Pensa sia davvero arrivato il momento giusto per sfoderare tutto il suo "charme". Sceglie un abito elegante ma sobrio, un trucco velato in modo da non sembrare troppo appariscente, compra una splendida orchidea (fiore a lei molto gradito a detta del figlio) per fare una buona impressione con la futura suocera durante il primo incontro.
La casa è grande, molto più di quella in cui abita Anna, si sente un tantino imbarazzata, ma non sarà certo questo a scoraggiarla. Porge per prima la mano e poi il fiore, sfoderando il più cordiale sorriso che le sia mai capitato di fare in tutta la sua vita.
"Buongiorno signorina. 

Non doveva disturbarsi. 

I soldi spesi per i fiori sono gettati al vento. 

Non era il caso." 

L’entusiasmo si congela in quell'istante.
Inizia con il tenerla a distanza dando del "Lei", nonostante Anna sia poco più di una bambina, la chiama "Signorina" cosa che ancora nessuno aveva fatto.  

La ragazza pensa subito di aver sbagliato a portare l'orchidea (fiore regalato solo dal defunto marito) e le è stato appena detto di aver speso soldi inutilmente, dunque paragonata a una scialacquatrice.
Lui le aveva assicurato che sarebbe stato un dono gradito, invece…
Anna si sente avvilita e frustrata, non sa più cosa dire. Lui la consola dicendole che la sua mamma è una persona timida, introversa e tende ad aggredire le persone per nascondere queste sue peculiarità. Per il grande amore che li lega, Anna sorvola sulla faccenda, ascolta il disco, saluta cortesemente, pensando che l'incontro successivo sarebbe sicuramente andato molto meglio.

Tutti i racconti

0
0
2

Fievole luce

Pensieri in prosa

29 April 2024

Me ne sto in penombra. Ci sto per via di come sono. Perché devo, posso e voglio stare qui. Da questa posizione riesco a vedere sia gli altri che hanno scelto di vivere riscaldati dalla luce del sole, sia quelli che hanno scelto di vivere al fresco e all’ombra della grotta. I miei genitori [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
0
1

Una Pesca D'Oro

29 April 2024

Una Pesca D'Oro All'ombra di un intricato intreccio di vicoli, nascosta nel cuore pulsante di una città antica, sorgeva una dimora modesta e accogliente. Qui, un vivace bambino di sei anni di nome Niccolò che significa "vincitore del popolo" assieme alla sua adorata nonna Adele condividevano [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

0
0
1

Voglie

29 April 2024

Maria era nata ed era perfetta. Sicuramente i nove mesi di gravidanza sono un periodo speciale per ogni donna e io non feci certo eccezione. Li vissi tutti con intensità e consapevolezza. E ci misi anche del mio. *** Sono sempre stata ossessionata dal controllo, dicono i superficiali che [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

0
0
4

Il Colombone

29 April 2024

IL COLOMBONE Un colombo violentò una colomba. La colomba partorì un colombone. Il colombone crebbe cattivo, violento e senza scrupoli. Durante uno dei suoi vagabondaggi, un bel mattino di maggio, il colombone incontrò la bianca colomba della pace. La nobile, casta e pura colomba della [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

10
13
83

La casa colonica

28 April 2024

Una casa distrutta, lasciata in balia del trascorrere del tempo. Una casa fantasma senza fantasmi. Una casa che una volta aveva un focolare domestico. Evocazione e suggestione, ecco cosa provo. Io, soldato, mi ritrovo col tipico camuffamento militare per un addestramento ai Colli San Rizzo, imboscato [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
6
17

Terra mia

lamento di un esule.

28 April 2024

Terra mia Oh! Terra, terra mia Madre pulcherrima generatrice di vita sei rimasta nascosta nelle pagine della memoria e non potrò mai dimenticare i tuoi profumi le tue albe che facevano brillare la rugiada come pietre preziose sul tuo manto verde. Ogni sera dopo il tramonto su quei fogli ingialliti [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
7
16

Cha-cha-cha

28 April 2024

Cha-cha-cha Ho cincischiato cercando delle cicerchie in un campo di ceci di un certo Cesare ma,essendo un po' cecato dopo un check-up in un centro per le cefalee di Cefalù,ho inciampato in un ceppo di cirmolo che mi ha procurato una contusione alla cervicale e un cospicuo colpo al coccige.Così [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

9
11
29

DOVE SONO

e ci sono in pieno

27 April 2024

Occhi curiosi tra arabeschi di rughe. Il futuro a ritroso. I passi più lenti. Mani nude deformi in spirali di attese. Una valigia mi ha portato lontano.

Tempo di lettura: 30 secondi

5
10
27

Lettere

27 April 2024

Lettere Quella mattina non lanciò il giornale Semplicemente bussò Un gesto ed un rumore che non mi capitava di vedere e sentire da molto tempo Infilandomi la camicia da notte usci sotto la veranda Mi accorsi subito del suo sguardo eloquente e carico di incredulità Come volesse dirmi mille [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Patapump: grazie del passaggio e lettura..
    a te Savina che ci delizi con poesia nuova,fresca, [...]

  • Patapump: ps
    Walter
    vuoi fare qualcosa di collettivo
    vuoi far ridere
    suggerimento
    ognuno [...]

3
11
29

Quando la cronaca deve fare a tutti i costi “sensazione”

27 April 2024

La storia riporta indietro nel tempo, alla fine degli anni Sessanta. Un donna entra in lacrime nel pronto soccorso di un ospedale torinese. Ha le braccia graffiate e i polsi chiazzati di blu, conseguenza di una stretta di mani nervose. Ai medici confida: «Mio cognato ha tentato di violentarmi, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

1
4
24

Diavola a San Valentino

Ispirato alla coppia di regnanti di Omicron Persei 8 in Futurama - Seguito delle prec. parodie sull’inferno

26 April 2024

Attenzione: Questo racconto di tali mondi è fiabesco e i suoi personaggi antropomorfizzati. Nella fattispecie viene immaginato un mondo ultraterreno dove i suoi abitati possono procreare a prescindere dal proprio genere di appartenenza. Buona lettura. Incipit: C’è una coppia di diavolesse dell’inferno [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • stapelia: Di tutta la storia, in particolare, non mi convince il rovesciamento, cioè [...]

  • L’esilioDiRumba: @stapelia il tuo commento aprirebbe la porta a innumerevoli discorsi.
    Scelgo [...]

3
13
27

Gli occhiali (2 di 2)

26 April 2024

«Con queste fai prima» disse buttandomi le chiavi. «Ti ho visto» aggiunse a mo’ di spiegazione mentre le impugnavo. Non dubitai neppure per un secondo che dicesse la verità, poi aprii il cassetto. Gli occhiali a raggi X erano là dentro e non erano neppure identici a quelli che indossava. Si capiva [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Rubrus: Il romanzo prende le mosse dall'idea che gli esseri viventi percepiscono [...]

  • Lawrence Dryvalley: Sempre molto interessanti le tue risposte ai commenti, Rubrus.
    Non c'entra [...]

Torna su