Afferrò lo scarabeo prima che si rifugiasse nella tana.
Era grosso e succoso come non ne trovava da un pezzo.
Affondò i denti nel ventre e le interiora scure gli inzupparono il muso. Quando ebbe finito, staccò dall’esoscheletro gli ultimi brandelli di carne. Aveva dita lunghe e mobili che gli rendevano difficile correre, ma che, per quello, andavano benissimo.
Annusò l’aria in cerca di altro cibo. Benché nutriente, l’insetto non l’aveva saziato. Una volta, scarabei e scarafaggi erano molto più numerosi, ma quel tempo era passato. Per questo aveva lasciato le Terre Dure. Presto, nei Grandi Nidi non ci sarebbe stato più cibo per tutti e avrebbero dovuto divorarsi l’un l’altro.
Annusò ancora.
Stava arrivando il freddo. Molti insetti sarebbero morti e molti altri sarebbero stati più lenti. Più roba da mangiare, dunque.
Esitò, poi si addentrò nelle Terre Molli.
Camminare non era facile come sulle Terre Dure, ma bastava abituarsi. Le zampe posteriori erano forti e resistenti, come per compensare la deformità di quelle davanti.
Si pulì il muso, cancellando il puzzo di carne. Le prede non avrebbero percepito il suo odore.
Corse rasente a una parete, nascondendosi tra l’erba. Aveva imparato a proprie spese che le Terre Molli offrivano pochi ripari e molti pericoli.
In compenso, l’erba era morbida e saporita. In caso di necessità, poteva sostituire la carne. Anche l’acqua era migliore. Spesso, bastava annusarla per distinguere quella buona da quella avvelenata.
Tese l’orecchio.
Poco sotto il suolo, grossi vermi si agitavano ignari.
I vermi, nelle Terre Dure, erano pochi. Una volta erano così tanti che si poteva campare mangiando solo quelli, ma adesso non più. Nelle Terre Molli, invece, erano ancora numerosi e più facili da prendere perché il terreno era facile da scavare.
Svoltò l’angolo e si trovò davanti i resti di un Grande Antico. Ossa ricurve puntavano verso il cielo grigio. Più avanti, il cranio.
Dove c’erano i Grandi Antichi c’era cibo, ma nelle Terre Dure i Grandi Antichi erano scomparsi da così tanto che non rimanevano neanche le ossa. Lì invece…
Si avvicinò, cauto, e le annusò. Avevano perso ogni odore. Il Grande Antico era morto da chissà quanto. Un ragno aveva tessuto la sua tela tra un osso e l’altro. Bastava aspettare e qualche mosca ci sarebbe finita dentro. Alla peggio, anche il ragno andava bene.
Un soffio di vento fece frusciare l’erba, portandogli altri odori. Sembrava roba commestibile.
Si rizzò sulle zampe posteriori. Riusciva a rimanere in quella posizione più a lungo di molti altri.
Sollevò il muso e annusò di nuovo. Si trattava senz'altro di roba commestibile.
Appoggiò una zampa anteriore a un osso. Il primo dito, così storto che quasi riusciva a toccare gli altri, si agganciò all’improvvisato supporto. Ora la zampa era come una pinza e avrebbe potuto sorreggerlo per tutto il tempo che avesse voluto.
In quel modo gli occhi si trovavano molto più in alto del normale e la vista poteva spaziare molto più lontano.
Le Terre Molli, vaste sotto un cielo ampio come non aveva mai visto – forse come nessuno aveva mai visto – si stendevano davanti a lui.
Un intero mondo.
Da conquistare.

Tutti i racconti

0
2
10

L'onere

Racconto, romanzato, ispirato ad alcuni fatti accaduti un po' di anni fa, quando il mondo era un po' diverso.

09 May 2024

Il vecchio Oreste era un mangiapreti, uno di quelli di una volta, col fazzoletto rosso al collo e il cappello alla “diotifulmini”. Certe vecchie del paese, che parevano uscire di casa solo per le processioni, al vederlo passare si facevano il segno della croce. Nonostante tutto ciò era invecchiato, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Lo Scrittore: il pezzo presenta diversi punti di discussione, di visioni di vita del tutto [...]

  • Rubrus: C'è un errore di battitura, all'inizio: "ritanarsi" [...]

1
2
8

Haiku

09 May 2024

con occhi chiusi l'anziano sogna ancora - l'antico amore Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

1
2
17

TRASH

SESSO E SPAZZATURA

09 May 2024

Chi mi ha ridotto così? Col naso tumefatto, gli occhi e il labbro gonfi e un orecchio che pare una fragola incollata alla testa? La mia nuova vicina, la mia nuova vicina di casa zoccola puttana. L’ho incontrata all’imbocco del viottolo di casa mia e l’ho vista che buttava la sua spazzatura nel [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: Piaciuto; solitamente non amo particolarmente i racconti "grezzi", [...]

  • stapelia: Il tutto, fa l'effetto che deve fare! Avrei evitato la ripetizione - andata [...]

0
1
9

Ali

09 May 2024

ali di luce si spiegano al cospetto del sol iride di scienza, agli occhi del cercator dell'essenza.. mentre attraversa il mar della vita.. colmo di tesori nutrimento per l'anima del cuor….

Tempo di lettura: 30 secondi

  • stapelia: La poesia non mi suscita emozioni o pensieri. Mia impressione perché, [...]

1
2
32

vino al tramonto

08 May 2024

Si pazienta obbedendo ai colori agli istinti, alle voglie si pazienta non sempre aspettando, aspettandoti qualcosa afferrando le mani promettendo cambierà; si pazienta perché è giusto così, senza pensare all’ultima volta che ti sei sentito felice, non ricordando senza sperare o anzi sperando [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • stapelia: Il ben trovato si può dare? Inutile, ho un debole per queste scritture, [...]

  • Patapump: incredibilmente bello 👌

1
3
28

L'uomo nel parco

08 May 2024

Ho sempre cercato di fare le cose come si deve, di comportarmi per bene, ma ho sempre saputo che avrei fallito chissà quante volte. Sono una persona normale. Uno di quelli cui capitano le cose che capitano a tutti: gioie, disgrazie. Anche di fallire. Quando mi sono trovato senza lavoro e senza [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Patapump: Stap, le panchine ritornano!
    Rubrus penso sia un buon scritto
    Penso [...]

  • Adribel: Un finale che lascia irrigiditi, complimenti.

4
10
31

Vacanze in America

Route 66 2di 2

08 May 2024

Penso sia necessario qualcosa di ancora più forte, per curiosità ordino del Mescal, stranamente lo hanno, ne prendo una bottiglia intera e mi ci attacco, un sorso e un boccone, così riesco a mandar giù tutto il piatto. In fondo alla bottiglia vedo il verme che attende di essere masticato, non [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Adribel: Mi è piaciuto moltissimo, un viaggio che per molti rimane un sogno.

  • L’esilioDiRumba: Tra la prima parte e la seconda mi sembrava di trovarmi con il protagonista. [...]

1
1
10

Sedoka 5

08 May 2024

ondeggia forte quel rosso papavero nel campo di tritico diversa vita nel croscio naturale infonde forza pura Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

  • stapelia: laura, sei propro brava!E non hai necessità di conferme.....Tritico [...]

2
4
33

Vacanze in America

Route 66 1di 2

07 May 2024

Quest’anno ho deciso di trascorrere l’estate negli USA. Voglio provare l’ebrezza di correre lungo la strada più famosa al mondo, quella che ha fatto la storia, che ha inventato il mito dell’America, la Route 66, 3755 chilometri da Chicago a Santa Monica in California attraverso 8 stati, la mia [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Rubrus: Anche in questo caso mi tocca dire che aspetto la seconda parte.

  • Adribel: Che bello questo viaggio, ho seguito molti documentari e li ho visti mentre [...]

2
2
16

Agua teñida

07 May 2024

Agua teñida Agua teñida en mi sangre. Vamos, pasión por ti. Negro Fluido Mi caballo me tira al suelo No me levanto del polvo Enfermo de amor De tus besos De tus muslos De tus senos Y tu mi amigo recordar Es agua teñida Si te entra Él querrá quedarse allí Acqua tinta nel mio sangue. Accende, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • stapelia: Acqua tinta? Non giurerò sulla traduzione ma è intriso di sensualità. [...]

  • Patapump: e che pensi sul lavoro della musicalità della lingua
    la trovo piu [...]

1
3
9

Senryu

07 May 2024

la monachella sul cavolo s'adagia - prossimo pranzo Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

6
9
79

La Rapina

06 May 2024

I tre uscirono dal banco dei pegni armi in pugno. La soffiata ricevuta da Q era giusta. M stringeva al corpo la borsa sfilata al gestore. “Molto stupido prendere la pistola dal cassetto” pensò J. “Poteva cavarsela con poco invece che con un buco in fronte.” [pubblicato originariamente sull'account [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

Torna su