L'uomo girò lo sguardo verso la pianura polacca che si srotolava ghiacciata fuori dal finestrino dell'abitacolo caldo, tenendo con la mano morbida il volante della vecchia fiat. L'immagine fredda e triste lo spinse a voltarsi dalla parte opposta e guardare lei, vestita con un abitino corto a fiori scollato sul davanti. “Sai, ieri sera a cena da Smirnic c'era una coppia, una coppia all'incirca della nostra età, la donna mi pare avesse detto di avere cinquantadue anni, l'uomo qualcosa in più...”, 

“Ah, quindi della tua età” obiettò lei, 

“Sì, certo, volevo dire della mia età” continuò lui dopo un piccolo colpo di tosse, “Li ho guardati tutta la sera negli atteggiamenti, nei gesti, ho ascoltato le parole che si scambiavano, ho visto i loro volti, i capelli tinti, due persone ancora piacevoli nell'aspetto..“, l'uomo fece una brevissima pausa e cambiò la mano al volante, “Mi sembravano affettuosi, con il loro lavoro sicuro, una coppia solida che ha tirato su due figli in gamba, li avevo già visti un altro paio di volte, sempre da Smirnic a cena...., simpatici, senza esagerare...”, 

“E come si chiamano?” chiese lei, 

“Mi pare....”, l'uomo si concentrò cercando nella bisaccia dei nomi che aveva nel cervello, “Non mi ricordo, proprio non mi ricordo ma non importa... volevo dire che ho intravisto l'amore in quelle persone, ma l'ho intravisto incartato con le pagine di un giornale, messo in una scatola delle scarpe nello sgabuzzino, dietro la tenda da campeggio, in mezzo alle cose che conservi perchè sai che prima o poi ti serviranno di nuovo, le cose che “mi pare di averla messa qui” ma che col passare del tempo rischi di dimenticare completamente”.

“E perchè hai avuto questa impressione?” chiese lei, 

“Perchè erano prevedibili in tutto quello che dicevano, hanno parlato dei loro problemi di lavoro, hanno elencato i posti dove hanno passato le ferie dividendoli in eccezionali e deludenti, lui ha fatto notare alla moglie che se avesse continuato a mangiare tutto quel torrone sarebbe di nuovo ingrassata, lei ha raccontato di aver dovuto assistere il marito durante una breve ma brutta influenza, insomma mi sono sembrati aggrappati al ricordo dell'amore ma ormai senza passione, privi di entusiasmo, stanchi, appesantiti”

“Forse avevano mangiato troppo” disse lei.

Lui si voltò, la guardò in faccia e vide quel sorriso immenso. “Però, che profondità! Ma che razza di psicanalista sei, questa sarebbe l'analisi delle persone che ti ho descritto? Ti consiglierò come seria professionista ai miei amici bisognosi di aiuto\, puoi starne certa! Del resto ho sempre avuto un'idea di voi ben precisa: gente che pretende di curare la psiche degli altri ma non è in grado di curare la propria. Porteresti a riparare la tua macchina da un carrozziere che porta la sua da un'altro carrozziere?”

“Cosa c'entra” rispose lei tranquilla, “un chirurgo non può operarsi da solo, un infermiere assiste i malati ma quando è malato ha bisogno di assistenza”

“Sì ma meno” disse lui, 

“Cosa meno? Avrà bisogno dell'assistenza di cui ha bisogno. I parrucchieri tagliano i capelli ma se li fanno tagliare”

“Eh no! I parrucchieri se li tagliano da soli!”

“Non credo”

“Quello vicino a casa mia di sicuro”

“E come se li taglia?”

“Bè, ora che ci penso ha un parruccone inguardabile. Ha anche tagliato un pezzo di orecchio a mio figlio una volta....”

I due rimasero in silenzio. L'auto continuò la sua lenta corsa lungo il rettilineo che separava i campi gelati senza vita della pianura di Mazowieckie, interrotti ogni tanto da casoni tetri e diroccati e da piccoli laghi ghiacciati immobili.

Lui serio, guardò ancora fuori dal finestrino.

Lei poggiò la testa al sedile e si girò a guardare la sua barba sfatta:

“Forse sei tu, che tieni l'amore nello stanzino delle scope”

“Cosa te lo fa credere?”

“Sei passato a prendermi all'alba per fare una gita romantica a Posillipo, e adesso ci ritroviamo nella pianura polacca...”

Tutti i racconti

0
0
6

Là....dove siamo

Per te ...leggendo nel cuore

21 May 2024

Mi piace guardarti in distanza assorta nei tuoi impegni.. il viso e il tuo sorriso… gli occhi stanchi.. ed in questa stretta curva della vita sempre in risalita rileggo ogni giorno tutti giorni vissuti insieme mai uguali mai scontati sempre con filo teso... lo stesso filo che mi ha portato [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

0
0
10

Il solito dannato caso

21 May 2024

«Il solito dannato caso?». «Il solito dannato caso». Diego lanciò la matita sulla scrivania, come per liberarsene, e sollevò la testa dal blocco di appunti. Livio era appoggiato allo stipite della porta e lo guardava chissà da quanto. «Alla fin fine il buon vecchio Occam aveva ragione» annunciò [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

0
0
12

Storia di uno

1

21 May 2024

Il sole, l'asfalto non ancora tutto asciutto. Il vociare sempre più alto e futile mano a mano che mi allontanavo dalle prime file del corteo funebre del mio funerale. Sì ero morto. Nel sonno dolcemente senza soffrire. D'altra parte il Signore mi aveva fatto nascere senza i patimenti di un lungo [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
0
13

Bisogno Di Sognare

20 May 2024

Abbiamo bisogno di sognare, nei silenzi assordanti dei nostri giorni. Dietro alle vetrine delle esposizioni di artefatti sentimenti da mostrare alla ressa! Abbiamo bisogno di sognare, ad ognuno il suo palpito di brama. Ne abbiamo bisogno per vivere come l'aria per i polmoni, ne abbiamo bisogno [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
2
16

Kaddur

20 May 2024

Due mondi diametralmente opposti: da una parte l’Europa con la sua storia, la cultura e il potere. Un insieme di nazioni unite nella ricerca di nuovi territori da conquistare e sfruttare, dall’altra un continente rimasto a lungo inesplorato, facile preda dei conquistatori dell’altra sponda. Un [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • stapelia: Lo Scrittore non mi piace il racconto avendolo trovato, nonostante il finale, [...]

  • Rubrus: Mmmm non credo sia una questione di realtà del finale. Più che [...]

4
7
22

Tempo

20 May 2024

Ciao. Sono il tempo Vivi immerso in me. Come l'aria che respiri. Eppure pensi che io non esista. Io corro veloce oppure rallento, mi piego, mi curvo riesco perfino a fermarmi e tornare indietro oppure mi proietto in avanti. Hai provato a ingabbiarmi, ma non riesci a conoscermi davvero. Scorro [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • PRFF: non però circa l'Ammore.....che così naif, proprio dà [...]

  • stapelia: Misteriosa......ma sincera!

0
1
18

Pollame in volo

Poema ispirato al documentario “Food for profit” - andato in onda anche domenica 05/05 su rai 3

19 May 2024

Siete nate al chiuso nessuno vi vedrà? Eppure deporrete uova per umani dopodiché ve ne andrete continuando a essere state invisibili. I galli invece non sono mai nati. Voglio pensare un giorno volerete via almeno le penne ce le avete sempre avute. Anche se adesso vogliono privarvene [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • stapelia: L'EsiliodiRumba. Qui hai preso posizione. Che possano volare i polli è [...]

0
4
26

PROFILI

19 May 2024

PROFILI Senti un po’ cosa m’è capitato: l’altro giorno mi trovavo da un vecchio amico che vive in campagna. Ha una tenuta agricola, una fattoria. Son stato da lui tutta la sera e, prima di andare via, gentilmente mi ha voluto fare un regalo: ha tirato fuori dal congelatore una metà maialetto, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • stapelia: Non leggerò più i tuoi testi. Lontani dai miei gusti.

  • Zio Rubone: Beh, le storie del Barone di Munchausen almeno fanno ridere. Questa, invece...

3
5
26

L' ammore

18 May 2024

L' amore solo l'ammore Solo l'ammore scritto così con due m È un dolce tormento Un 'inquietudine placata Una scintilla mai spenta Un incontro tra due storie Due anime si cercano da sempre e quando si ritrovano il cuore batte veloce Puoi fare finta di non ascoltare Ma l'ammore sta lì L'ammore è [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Adribel: Anche io sono un po' scettica, comunque è un bel componimento.

  • stapelia: Non mi appartiene questo componimento anche se ben strutturato. Hai usato parole [...]

3
8
24

Quando sognavo da bambino

18 May 2024

Quando sognavo da bambino Quando sognavo da bambino era tutto cosi etereo Come viaggiare su nuvolette spinte dal vento Sentivo il profumo del dopobarba nelle narici, e il sapore del seno di chi mi amava Potevo andare ovunque con quella sensazione Era come mi tenessero la mano forte forte Come [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • stapelia: Sei sempre Patapump. Dolce e sensibile, nei testi. La tua cifra è riconoscibile. [...]

  • Patapump: ciao Stap 🤗....farò il possibile 🌷

1
2
9

Haiku

18 May 2024

soffia levante - su neri papaveri gruppi di stami Laura Lapietra©

Tempo di lettura: 30 secondi

1
1
14

Essenza Di Vita

17 May 2024

Sotto il celato drappo dell'essere incostante ove il chronos urge e fluisce incessante, si dispiega una danza di affetti e aspirazioni, come vortici di penombre e chiarori da tessere in boccioli che sbocciano lenemente per divenire. E in questa complessa trama di intrecciati fati, si nasconde [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Piccola stella: Quale condensato flusso di vertà sulla condizione umana scorrono i tuoi [...]

Torna su