Come da tradizione il temporale si abbatté sul residence una mattina di agosto, decretando la fine delle vacanze. Acqua a fiumara, che gettò nello sconforto tutti i villeggianti, già preparati con costume, ombrellone e sedie per scendere in spiaggia. I venditori ambulanti erano scappati al riparo. Il "cocco bello, cocco fresco" s'era zittito. Il mare sembrava essersi unito al cielo e spaventosi cavalloni mangiavano letteralmente la spiaggia delle nostre vacanze. Ci si raccolse nella hall per guardare la televisione. Che noia, che barba, che noia.
L'estate era finita e ci si convinse a preparare le valigie qualche giorno prima, anticipando il rientro. Cosa si rimaneva a fare se non si poteva più scendere in spiaggia? Il docente in vacanza si sentì ora un docente in attesa dell'inizio dell'anno scolastico. Il temporale continuava sempre più violento e aveva distrutto le cabine. Il bagnino si disperava e cercava di recuperare i pedalò e tutto quanto possibile. Che spettacolo tragico!

É vero, nella vita dopo la gioia arriva la tristezza, tanto che la moglie del docente in vacanza, ormai depressa, chiese al marito di accompagnarla al supermercato. Il rientro voleva dire riprendere le solite attività e rinfrescare la casa chiusa in città. Uscirono con due carrelli pieni di detersivi di ogni tipo per un totale di duecento euro . Roba mai vista! Il docente si leccò le ferite. Lo stipendio del mese di agosto aveva subito un depredamento anche fiscale. Più la mazzata dei detersivi! Come si andrà avanti? Cominciarono le preoccupazioni. La moglie era felice con i suoi detersivi. E vuoi  mettere la felicità della tua consorte con due misere cento euro? I soldi vanno e vengono.

Il docente pensò allora a quanto avrebbe dovuto lavorare di più con progetti e supplenze per rimpinguare il suo conto, dissanguato da questa spesa imprevista. Non un detersivo, ma centinaia di flaconi. Alla faccia delle pulizia e della salute! Il docente si sentì privo dei suoi anticorpi  con tanta pulizia. E rimase a cercare  l'orizzonte in un mare che continuava a ricordargli che le vacanze erano finite.

Tutti i racconti

0
0
2

Vi racconto Ludwig Van Beethoven prima parte

Il Titano della musica

23 April 2024

Come spesso ho avuto modo di scrivere o raccontare, sono erede di una famiglia che amava l'Arte: teatro, musica, ballo. pittura. I miei genitori avevano una grande passione per l'opera lirica. Puccini li entusiasmava ed accesero anche in me la grande passione per la lirica e l'amore per Puccini. [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

0
0
5

Tu quoque

23 April 2024

“Tu quoque, quercus!” Lo pronuncio come uno scioglilingua, più volte, con un’enfasi insolita per me che raramente mi esprimo con toni solenni. Subito rifletto e smaschero il lapsus che nasconde il “tu quoque” riferito a un minuscolo esemplare di quercus che da due anni ha preso possesso di un [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

2
3
16

Il narratore

22 April 2024

Appariva a coloro che, la sera, si radunavano attorno al fuoco. Si annunciava con un bussare leggero alla porta e, semplicemente, chiedeva d’entrare. Raccontava storie di giganti e bambini abbandonati, di streghe e principi, di lumicini intravisti nel bosco tra le fronde smosse dal vento. Quando [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Patapump: un cuntastorie di paese
    che bello!
    la tradizione orale che travalica [...]

  • Rubrus: Sono andato a leggere il racconto (suggerimento: usate l'opzione "ricerca" [...]

0
4
17

Un Tram Chiamato Desiderio

22 April 2024

UN TRAM CHIAMATO DESIDERIO Mollie O' Reilly era una giovane donna dai rigogliosi capelli biondi con qualche leggera sfumatura di rosso, erano solo leggermente ondulati e le conferivano un aspetto ribelle. In effetti Mollie era, non tanto ribelle, quanto coraggiosa e molto determinata. Mollie [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Patapump: Antonellina ti dico la mia pur non essendo solito correggere
    cosa avrei [...]

  • Antonellina: Sì, forse ho ripetuto troppe volte "Mollie", potevo sottintendere [...]

1
2
17

morte di un amico

22 April 2024

Morte di un amico Il vero amico è una persona rara, è il tuo riflesso nello specchio. é sempre lì che ti guarda e risponde alle tue provocazioni con altre uguali, senza uscire, tuttavia, mai fuori dalle righe. Un amico è quello che, quando lo vai a prendere a casa per uscire, lo trovi sempre [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • stapelia: Mi sono commossa questa volta ma, nel leggere, vedo la rassegnazione! Impotenza [...]

  • Patapump: caro Lorenzo
    qui hai toccato le corde giuste
    hai saputo raccontare [...]

31
42
194

L'ultimo ballo

21 April 2024

«Sei ebrea?» Angela non rispose e rimase a fissare un punto indefinito del pavimento di quel rifugio, una piccola casa composta da una stanza scarsamente arredata. Uno strano silenzio regnò incontrastato per alcuni istanti poi spezzato dai bombardamenti sempre più vicini. Horst Kleine, capitano [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
7
20

Lettera fantasiosa da chi è stato tuo e tiene a te

Seguito della mia precedente poesia “La farfalla e l’elefante”

21 April 2024

Lettera fantasiosa da chi è stato tuo e tiene a te Ci siamo trovati in una vita precedente siamo stati bene assieme. Così tanto bene che lei mi ha riconosciuto e vorrebbe ricongiungersi a me anche in questa vita così come nelle prossime fino al limite. Ma ogni vita dovrebbe [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • stapelia: La mia impressione è che sia molto personale e dedicata. La fantasia [...]

  • L’esilioDiRumba: Puramente fantasiosa, non credo nemmeno nella reincarnazione. Mi sono lasciato [...]

3
4
13

Sedoka - 3

21 April 2024

frangie di spume sul mare col grecale scontra quei faraglioni scalda la lana sotto grigiastre nubi le mani infreddolite Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

4
3
17

Altrove

21 April 2024

Il mondo non ha bisogno delle mie parole, io non ho bisogno delle parole del mondo, altrove è la realtà che non parla, selciato che si cammina scalzi, le finestre spalancate, i vetri rotti tra le rovine di una casa diruta, è bellezza che si spoglia del tetto, delle mura, degli orpelli, che non [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • stapelia: Ho letto e riletto il testo per capirlo nel profondo. Non ha importanza quello [...]

  • Rosnik: Diciamo sempre addio a qualcosa ogni giorno che passa, spero che la scrittura [...]

2
4
17

Haiku

20 April 2024

tra i primi freddi quei rossi gigli ragno - tributo al cielo Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

4
8
23

Che poi mia moglie vuole anche lei

Vita fantozziana - contiene riferimenti al sito Letture da Metropolitana su cui scriviamo

20 April 2024

Tizia è una casalinga. Madre di tre figli piccoli. Sposata con un operaio. Quando ha del tempo libero dalle sue mansioni e dal doversi curare dei figli, si diletta nella sua passione preferita: la lettura. Un giorno, navigando su internet, scopre il sito “Letture da Metropolitana”. Essendo una [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Patapump: il termine perentorio della moglie mi ricorda qualcosa.. 😅
    ma cari uomini, [...]

  • stapelia: ah, ah, ah. Conta il risultato. Stesura e prosa perfetti! Risate!

4
17
49

Un calcio e via

Potere alla fantasia

20 April 2024

Un calcio al pallone poi di testa la prendo Provo un tacchetto faccio una finta chiedo un passaggio tutto sommato non sono malaccio stanno al gioco i ragazzini e con la fantasia godo e mi inebrio ah! Se i potenti avessero questi poteri nella memoria nascosti. N'carcio ar pallone poi la [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Piccola stella: Visto che mi tiri on ballo, Walter, ci tengo a precisare che :
    Mi sono [...]

  • stapelia: Grazie Walter! Questo è l'unico modo che ho di ringraziarti pubblicamente! [...]

Torna su