Bella stanza con le luci, le pareti, le sedie e
tutto ciò che costituisce una solida e perfetta materia,
insomma un vero e stupendo insieme di cose
ben esposte! Allora perché sorriso mio
sembra rovesciato nel verso errato?
Beh forse non solo gli oggetti rendono l'animo mio docile
e spensierato, forse ho dimenticato qualche
piccolo dettaglio, magari che sia insignificante,
ma al tempo stesso nasconda in esso un
valore assai elevato! Dannazione... o capoccia mia,
che rendi le ore del mattino, pomeriggio e sera, segnate
con la lettera del avere verbo presente, un incredibile viaggio
verso mondi, di mantello e crosta terrestre, sconosciuti,
immaginai, delicati, preziosi, pieni di... pieni di...
pieni di... cose.
Che intendo per "cose"?
Non saprei... cioè molteplici risposte
e affermazioni a 'esta parola può si dare
... anche se essa può risultare più bella...
un'altra ancora pessima 'naggia!
O dolce conoscenza tu, portatrice di innumerevoli
domande e medesime frasi, perché non riesci
a 'ndere tale decisione!? Oppure dilemma di tale situazione
rappresenti fragilità mia di non conclusioni trovare?
Sempre mettere me in difficoltà, sei un'ostinata avversaria
però ammiro la tua voglia di ordinare animo mio.
Forse ho capito: a volte tendo a rendere insidioso assai
più il percorso definitivo e sicuro della materia che insieme
a te cercare si compie! è così... non c'è alcun dubbio,
opinione mia determina perciò la superiorità della mia
fedele e morbosa compagna! Quindi la ricerca
dell'ultimo pezzo coincide con l'incontro
di entità numero tre: mente, dal pensiero in
attività; conoscenza, unica cosa insita nello spirito,
e Lei, superiore alle due forze anche se essa fa
coincidere nuovamente immaginazione e ragione
in singolo corpo e rappresentazione.
Dato che le cose stanno così, chiedo oramai a te
risposta! Qual è? La sai? Sicura essere? Oppure
trasmessa essa in me solo per rendere animo mio,
debole e fragile, contento della situazione?.........
Come dici? Cioè, fammi comprendere, sostieni con
potere tuo straordinario e tenebroso che il punto
mancante della materia sia una miscela liquida
che emana al dì là un tipico profumo.
Ma perché proprio esso? Che nasconde di così
pregiato?
Attendi... Aspetta, oh no... come posso io
aver tolto in mente mia, tale ricordo bello è
rimembrare 'uell odore tipico de' grand' casa,
vissuta per ben triplo venti, la padrona gustava
a lei rendere luogo esso un perfetto paradiso.
Adesso comincio a rimembrare tutto ciò che
compagna mia mostrarmi vuole.
Pulente prodotto non tiene l'intento soltanto
di offrire a insieme di mattoni pulito, limpido
e potente aspetto, infatti suo scopo principale
di imporre una traccia indelebile questo è.
'Stante ciò, mi vergogno di essere spostato
nell'oblio e lasciare sola questa piccola
traccia che commuove generazione intera,
per quanto ne so io, altrimenti riguarda
solo animo mio.
Perché... perché... aver dimenticato tale
importanza. Le mie lenti, piene di cascate
e vigore, non tendono a bloccarsi... adesso
il rimembrare mi conduce a questo sentimento
di nostalgia, solitudine che già pervade la mia
massa organica ma, con l'effetto del pulente
utensile, aumenta sempre di più fino a giungere
alla tristezza infinita.
Senza il suo profumo, la vita mia è priva di
sbocchi.
Compagna mia, aiutami, c'è un metodo per non
far cadere nel deserto insidioso il profumo
di reliquia liquida? Te ne prego, non restare
posizionata in verticale con l'aria disinvolta
e spensierata, poiché essa non rappresenta tua
vera natura.
Sveli a me la caducità della materia che io ammiro
con tanta passione, forse tu non sapere che
contemplare io in maniera monumentale lo spirito
... Pensiero mio afferma che lo spirito è invisibile
però essere presente in tutte le cose, gli oggetti,
gli strumenti.
La materia soddisfa piaceri miei mentre lo spirito
li rende reali e tu, mia appiccicosa compagna,
mi aiuti a raggiungerli con elevata riflessione.
Quindi te lo richiedo di nuovo, esiste un modo?
Cos'è... cos'è quell'immenso calore?
Santo cielo... tu mostrare il pulente prodotto in
tutta la sua bellezza e autenticità... le mie lenti
sono ancora piene di cascate, questa volta però
riesco a percepire un sentimento ardente... riesco
anche ad osservare... la vecchia e saggia padrona,
insieme alla miscela soffice e acquatica, e lì vicino
vedo una figura che assomiglia tanto ad animo mio.
Sono io, Sono io, la soluzione sono io e tu,
compagna mia, hai capovolto il mio negativo.
-Singolo corpo e rappresentazione: l'autore stesso.
-Profumo: Detergente, polvere, pulente.
-Calore: Luce calda
-Sentimento ardente: La paranoia non mi rende insensibile, anzi è grazie a lei che in alcuni momenti riesco a trovare il sorriso e la felicità, condizionata da un piccolo ente negativo.
Dedicato a Mia Nonna.