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L'odore acre del fumo fu la prima sensazione che avvertì. Scese una rampa di scale e alla fine si trovò in una grande sala con a destra la discoteca e a sinistra un bar rifornitissimo. Musica commerciale ad alto volume, con patetiche donne semi nude con corpi ormai consumati dalla vita e dall'amore che si dimenavano come se si sentissero Madonna sul palco. Qualche ragazza.. Uomini brutti, donne avvizzite....questo è il regno del sesso?
Perchè si era fatta trascinare fin li...non sapeva dirgli di no..quella vita quelle esperienze a poco prezzo non erano per lei. Lui si sentiva a suo agio anche se in realtà in queste avan scoperte aveva scoperto che aveva un sacco di blocchi, voleva far vedere con questo e quello che era aperto, ma aperto a cosa? Allo squallore. Desiderava andare via. Chiudersi nel suo mondo fatto di incensi, musica, amore e cioccolata. Sempre scelte sbagliate. Sempre uomini sbagliati. Uoini a cui avrebbe vomitato tutto di li a qualche anno per poi pentirsi di averli frequentati e rinnegarli anche a se stessa. Non era mai se stessa recitava, tutto il tempo doveva fare l'attrice. Ma ora non c'erano registi, era li dove non doveva essere per ricevere un pò di amore e invece c'era solo tristezza inìfinita, solitudine. La mano di lui scivolò sotto la gonna, negli slip...pensava si fosse eccitata....che tristezza quello era il regno della morte del sesso.
Giovani che si facevano succhiare il cazzo da 60 enni con ormoni ai livelli di un corridore, uomini che sorsegiavano un drink mentre la moglie veniva sbattuta da tre ragazzi sconosciuti. E' questo il sesso? la trasgressione?
Era una bigotta Se non erano belli neanche li guardava. E poi la mente era essenziale. E dove mettiamo le malattie?
Non non era proprio per lei. Lui sembrava esservi nato eppure aveva detto "Proviamo tanto per fare quacosa di diverso" ma in realtà era la sua natura. Chi era in fondo? Lo conosceva? Ma lei si conosceva? Perchè permetteva tutto questo? Per Amore o pr timore di rimanere sola. Non finì il pensiero che i suoi occhi incontrarono lo sguardo di un uomo di colore che teneva al guinzaglio una bellissima ragazza bionda, l'intimidi quello sguardo e si voltò. Ma la sensazione di disagio la sentiva dentro. Non capiva che bisogno c'era di tutti que teatrini possibile che anche per scopare bisognava essere qualcun altro?
Penso alla sua gioventù a quando tutto era cosi semplice, pulito, appassionante. Ora nella sua vita c'era solo squallore e non sarebbe finita qui.
Piccola stella, 16 April 2024
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Utente Anonimo
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Nel caso di B. la musica è il percorso della sua intera vita. Ogni attimo è la che si presenta vivo ogni qualvolta noi ci avviciniamo ad ascoltare quella meravigliosa sublime musica. Le sinfonie: che tutto esaltano, tutto circondano di dolcezza e amore. A questo aspirava B. alla dolcezza, all’amore [...]
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Come spesso ho avuto modo di scrivere o raccontare, sono erede di una famiglia che amava l'Arte: teatro, musica, ballo. pittura. I miei genitori avevano una grande passione per l'opera lirica. Puccini li entusiasmava ed accesero anche in me la grande passione per la lirica e l'amore per Puccini. [...]
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stapelia:C'è una seconda parte? La aspetto, allora.
Patapump:può essere utile Gennarino che segni cosi parte 1di3 1di2 in [...]
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