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L'Estate. Il caldo, paradossalmente, mi fa tornare alla memoria un inverno di tanti anni fa. Vivevo in un'altra città. Faceva freddo. Aveva anche nevicato qualche giorno prima. Vado al cancello grande per aprirlo e per uscire con la macchina. Il cancello scivola sul binario, ma, ad un certo punto una striscia di ghiaccio su un punto del binario lo fa uscire e io mi ritrovo con un cancello pesantissimo tra le mani. Sono lì, in una mattina del cazzo, in mezzo a un freddo del cazzo con questo cancello che pesa più di cento elefanti. E non so che fare. Lo lascio andare fragorosamente a terra? Cerco di fare uno sforzo da Hulk per tenerlo su e sperare nel miracolo dei miei quadricipiti? So che se continuerò a stare in quella posizione quel dannato ammasso di ferraglia mi piomberà addosso. E la cosa non sarà piacevole. Quando ecco comparire dal nulla una persona, un uomo che ha visto tutto. Mi arriva vicino. Fa forza vicino a me. Insieme riusciamo a rimettere il cancello sul binario e tutto si risolve. Io faccio un lungo sospiro. L'aria esce dalla bocca, vaga intorno a me, poi scompare verso il cielo. L'uomo mi saluta e si allontana. Io stremato dallo sforzo lo ringrazio. Ci metto un po' per riprendermi. Poi esco con la macchina. Chiudo il cancello e vado al lavoro. Qualche giorno dopo, è mattina, incontro il tipo che cammina in modo frettoloso. "Tutto a posto?" mi chiede. "Si. Lei mi ha salvato." "Di niente." E se ne va, non riesco a dirgli nulla. Scompare dalla mia vita.
Ripenso ogni tanto a quel giorno, al freddo e a me che stavo per essere schiacciato da quel gigantesco e pesante cancello e soffermandomi su quel ricordo mi viene da riflettere. Capita che nella nostra Vita siamo soggiogati da qualcosa di più pesante di noi. Noi ci impegniamo. Ce la mettiamo tutta. Facciamo l'impossibile. Ma se abbiamo la fortuna di avere qualcuno accanto che ci aiuta ad alleggerire quell' insopportabile fardello tiriamo un sospiro, assaporiamo la Vita e quello che ci sta donando. Ci sentiamo meno soli. E il freddo, dentro di noi, scompare.
Piccola stella, 28 March 2024
IN CUCINA
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Piccola stella, 16 April 2024
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Il soverchio
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Utente Anonimo
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La paura non è niente La paura non è niente Dammi la tua mano Un altro inverno passerà sai Ed arriverà il profumo dei fiori Stringi le tue braccia intorno a te Ma devi stare tranquilla La paura non è niente Veste solo male Forse non ha neanche un buon odore Attraversa con me il fiume Ha lente [...]
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stapelia:Leggerti è sempre rasserenante! La leggerezza con cui poni, oltre alle [...]
Un elevatissimo numero di volte la nostra realtà si ripete. Se potessimo vedere ognuna di esse con occhi umani non le distingueremmo. Ogni risultato individuale originale, trovata esclusiva del proprio gusto e ingegno, è ripetuto identico ogni volta da perfetti sconosciuti, [...]
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Patapump:hai dato molte possibilità e riflessioni opto nel cercare di non [...]
stapelia:Appare più una riflessione filosofica piuttosto che una poesia,Molto [...]
Un meteorite gigante, tra una quarantina di minuti, si schianterà sulla Terra, si prevede una catena di eruzioni dalle quali seguirà l'esplosione che spazzerà via tutto quanto. Negli ultimi anni gli scienziati avevano vagliato le possibilità di evitare l'imminente catastrofe, senza però giungere [...]
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IL TESTAMENTO MANCATO Quella sera Alyssa era davvero stanca, i preparativi della festa per gli ottant'anni della nonna erano stati meticolosi e avevano richiesto molto impegno. Alyssa aveva fatto in modo che tutto fosse perfetto, voleva che nonna Ingrid fosse felice. La nonna era sempre stata [...]
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L’esilioDiRumba:Prendo spunto dal modo che hai di scrivere, per un mio giallo in futuro.
Patapump:non sono un esperto al riguardo giallo o di terrore manca un po di [...]
Nell'officina del cuore ho percorso sentieri incerti e tortuosi, scalato picchi annevati di sangue, disceso valli assetate di tempeste d'amore. Ho visto grande bellezza in un lago di lacrime, slanci impetuosi abbracciare ridenti ostacoli e scogli improvvisi. Una cattedrale è apparsa dal nulla [...]
Melodramma story Ho incontrato dal barbiere di Siviglia la Norma e sua sorella Tosca che si facevano belle per andare al compleanno di Otello organizzato a casa di una Italiana in Algeri di nome Aida. C'era anche una certa Madama Butterfly con suo marito, un rusticone affiliato alla Cavalleria [...]
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L’esilioDiRumba:Edit: è tra tre giorni quel mio racconto, ce n'è un altro [...]
Secoli fa, nei recessi della Foresta Nera, fu evocato un aiuto demoniaco per osteggiare un’orda di famelici troll. Dämon li sterminò tutti, mettendo fine di fatto alla loro specie. Sopravvivono nel folklore nordico, del demone s’è persa invece ogni traccia. [pubblicato originariamente sull'account [...]
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Rubrus:Visto il disegno del mostro e mi viene in mente un concetto bizzarro: nascondere [...]
Lawrence Dryvalley:Stapelia, diavolo grazie!! Pata, grazie ancora anche da prte di R. Rubrus, [...]
Nel villaggio erano rimasti, ormai, solo pochi abitanti. Nessuno veniva più da fuori per entrare a far parte della comunità, come una volta. Le famiglie si assottigliavano sempre di più, ogni anno i morti erano superiori alle nascite. Il paese stava morendo, fra non molto sarebbe diventato un [...]
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Zio Rubone:Complimenti, Scrittore, il racconto mi è piaciuto parecchio.
L’esilioDiRumba:A me è venuto in mente "The purge" dove c'è "Lo [...]
Un giorno, in cui le intelligenze artificiali saranno autonome, inventeranno un dispositivo tecnologico in grado di scoprire che in ogni uomo o donna non votati alla scienza, anche nei meno sospetti di loro, si racchiude qualche importante legge cosmica. E di distinguere distintamente chi siano [...]
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L’esilioDiRumba:Dune! (Apprezzo abbiate provato a comprendere il racconto.)
Lo Scrittore:senza avventurarci nel cosmo ma restando nel nostro mondo si potrebbe, (prendendola [...]
Chissà che cosa ha significato la vita per te. Se ti penso, mi viene in mente un foglietto piegato in tante parti. Ma se lo apro non c’è scritto nulla, è vuoto. Tu, che hai vissuto negli anni del boom, millanti un’esistenza dura fatta di sacrifici e rinunce. Senza una madre. Questo dici sempre. [...]
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Adribel:Componimento crudo, pesante e tagliente, credo che non sia autobiografico e [...]
L’esilioDiRumba:Questo racconto in particolare trasmette severità e cinicità. [...]
È risaputo che tutti odiano gli avvocati, ma non tutti sanno che gli avvocati odiano i propri clienti in modo segreto, profondo e tenace. In questa guerra infinita, senza quartiere e senza pietà, c’è una terra di nessuno: il patto di quota lite, grazie al quale l’avvocato viene pagato in base a [...]
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Rubrus:"Professionista", secondo il dizionario, è colui che esercita [...]
Lawrence Dryvalley:Bravo Rubrus. Mi piace molto il genere noir ed è sempre un piacere leggerne [...]