<<Una parola, dimmi una parola e mi renderai felice!>>

Così diceva sempre Giorgette, mentre ascoltava "Futura" di Dalla.

E si struggeva a capire come una canzone, che usa parole e note, potesse incidere così profondamente nell'anima di una persona. Il tempo s'imbaroccava per dire sempre le stesse cose di un giorno neoclassico o decadente, per dire cosa fosse un repentino trasferimento di pensieri attraverso i barconi della speranza. Ma le croci, lungo l'attraversamento nell'ignoto, risiedevano in ogni flutto e la ricerca di un'emozione rendeva così infervorati da pretendere una ricompensa per lo sforzo della ricerca delle verità, della Verità. Ma si sa, ogni verità nasconde sempre una menzogna, che permette di far risplendere la certezza a scapito dell'indecisione.

È grazie al buio che si può notare la luce. Un buio a volte necessario per poter riflettere, per poter apprezzare lo splendore del giorno.

Giorgette viveva di buio e di luce. È grazie a questo gioco di contrasti che la sua psiche alternava momenti di tristezza a quelli di euforia. E da un cielo plumbe, che sembrava opprimerla, cloroformizzarla, passava a volare fra le delicate brezze del sereno, dove la luce si mescolava alla chiarezza delle proprie emozioni e di quelle di chi le stava attorno.

Per ogni momento della sua  vita aveva sentito una musica. Ogni attimo dei suoi giorni era colorato dalle parole di una canzone, che non era per lei solo esibizione di un artista ma esplicitazione di un'emozione, di tutte le emozioni del mondo. Il suo temperamento cicloide le permetteva di riuscire a leggere in ogni cosa un messaggio, un simbolo, che altri non capivano e si limitavano a vedere. Ma lei osservava e decodificava  profezie, simboli, emozioni. Era la Cassandra dei nostri giorni. E questo la rendeva felice ma la faceva soffrire maledettamente.

La poetessa rimaneva chiusa, si fa per dire, nella sua stanza. In realtà era in ogni dove contemporaneamente e parlava con i paesaggi e raccontava i suoi sogni. Viaggiava fra le note e le parole di ogni canzone e riviveva tutte le emozioni racchiuse nei testi. La poetessa poi scriveva parole d'amore e la sua sofferenza si trasformava in momento di gioia. Ora non aveva più paura che le sue profezie rimanessero inascoltate.

Giorgette era soffio di vento e scroscio d'acqua, raggio di sole che feconda la terra e luna che pallida si specchia sul mare in una notte serena e tempestata di stelle.

Intanto le parole e le note di una canzone si scrivevano nel pentagramma dell'anima e nel cielo un volo di colombe cercava di superare quell'orizzonte che si staglia irraggiungibile tra noi e l'infinito.

Tutti i racconti

0
0
4

CERCANDO

Ispirazione

19 April 2024

Furtiva tengo a bada un'anima persa su nuvole di passaggio. Abissi profondi sondati da occhi curiosi. Parole appaiono esigenti, spunti di bellezza.

Tempo di lettura: 30 secondi

0
0
5

Volevo solo fare due passi

Un racconto tergiversato

19 April 2024

Mi viene voglia di fare due passi all’aperto. Quando, arrivato al parco di un paesino confinante al mio, incontro un amico con un pallone da calcio. Due tennisti di passaggio ci interpellano su un possibile due contro due al tavolo da ping-pong. - Non questa volta - rispondiamo - al massimo giochiamo [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

1
0
4

Psyco

19 April 2024

Psyco [Mamma] Ho finito di rassettare in cucina e sono stanca. Mia figlia ha detto che c’è un bel film in TV. Mannaggia che mal di schiena! Sono proprio invecchiata. Ma ora mi seggo sulla mia poltrona preferita. Davanti a me, sul tavolo basso, c’è il televisore, proprio sotto la finestra. Di [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
4
18

Guscio

18 April 2024

Io, piccola noce, mi accoccolo e mi accartoccio nel mio guscio. Riposo in esso, avvolgente e protettivo. Vivo appesa a un vecchio albero, orgogliosamente in piedi da anni, forse secoli, in un giardino di un castello. Il castello ha alte mura e torri e un fossato e un ponte levatoio chiuso, ormai [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

1
2
11

Haiku

18 April 2024

acheni al vento sfioriti verso il viaggio - flusso di vita Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

4
8
14

L'uomo nasce libero ma ovunque è in catene

La società annienta l'uomo.

18 April 2024

Alterne, dure e drammatiche vicende, avevano portato il nostro protagonista Vincenzo Capperi ad adottare una definitiva e drastica soluzione. Da tempo si sentiva prigioniero nell'ambiente familiare. Prigioniero del suo lavoro, schiavo dei suoi clienti, dei suoi fornitori. Di obblighi da rispettare. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Gennarino: Stapelia, sinceramente grazie per la tua stima e fiducia.

  • L’esilioDiRumba: Io non ho ancora la quantità di esperienza di vita di stapelia, ma condivido [...]

5
7
24

La paura non è niente

17 April 2024

La paura non è niente La paura non è niente Dammi la tua mano Un altro inverno passerà sai Ed arriverà il profumo dei fiori Stringi le tue braccia intorno a te Ma devi stare tranquilla La paura non è niente Veste solo male Forse non ha neanche un buon odore Attraversa con me il fiume Ha lente [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

3
3
14

Rugiada motivazionale

Poesia concettuale ispirata da “T con 0” di Italo Calvino e “Un infinito numero” di Sebastiano Vassalli

17 April 2024

Un elevatissimo numero di volte la nostra realtà si ripete. Se potessimo vedere ognuna di esse con occhi umani non le distingueremmo. Ogni risultato individuale originale, trovata esclusiva del proprio gusto e ingegno, è ripetuto identico ogni volta da perfetti sconosciuti, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Patapump: hai dato molte possibilità e riflessioni
    opto nel cercare di non [...]

  • stapelia: Appare più una riflessione filosofica piuttosto che una poesia,Molto [...]

15
18
80

Il meteorite gigante

17 April 2024

Un meteorite gigante, tra una quarantina di minuti, si schianterà sulla Terra, si prevede una catena di eruzioni dalle quali seguirà l'esplosione che spazzerà via tutto quanto. Negli ultimi anni gli scienziati avevano vagliato le possibilità di evitare l'imminente catastrofe, senza però giungere [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
6
15

Il Testamento Mancato

17 April 2024

IL TESTAMENTO MANCATO Quella sera Alyssa era davvero stanca, i preparativi della festa per gli ottant'anni della nonna erano stati meticolosi e avevano richiesto molto impegno. Alyssa aveva fatto in modo che tutto fosse perfetto, voleva che nonna Ingrid fosse felice. La nonna era sempre stata [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

8
16
26

CUORE DI DONNA

Il mio, il tuo, il nostro

16 April 2024

Nell'officina del cuore ho percorso sentieri incerti e tortuosi, scalato picchi annevati di sangue, disceso valli assetate di tempeste d'amore. Ho visto grande bellezza in un lago di lacrime, slanci impetuosi abbracciare ridenti ostacoli e scogli improvvisi. Una cattedrale è apparsa dal nulla [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
9
16

Melodramma story

16 April 2024

Melodramma story Ho incontrato dal barbiere di Siviglia la Norma e sua sorella Tosca che si facevano belle per andare al compleanno di Otello organizzato a casa di una Italiana in Algeri di nome Aida. C'era anche una certa Madama Butterfly con suo marito, un rusticone affiliato alla Cavalleria [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

Torna su